Emorroidi prolassate

Gentili Dottori, soffro fin da ragazza di emorroidi che per anni non hanno dato grandi fastidi. 7 anni fà, durante la mia terza gravidanza e per la stitichezza ho avuto un prolasso emorroidario severo. La ginecologa mi prescrisse 4 giorni di Vessel 2 fiale insieme. Tutto è rientrato.
In questi 7 anni ho avuto dei brevi periodi l'infiammazione che con 3 giorni di Daflon riuscivo a controllare.
10 giorni fà invece ecco il periodo peggiore, prolassate, infiammate e non riesco in alcun modo a farle rientrare. Il dottore mi prescrive 4 giorni di daflon+pomata proctosedyl e nulla, sono passata a 5 giorni di iniezioni Vessel che hanno alleviato di poco il dolore ma rimanendo fuori durante la giornata si infiammano. Vengo al dunque! Stamattina mi sono finalmente fatta visitare dal proctologo.
Visita veloce e mi conferma Emorroidi interne prolassate di II grado (anche se non rientrano?). Comunque mi dice che può subito programmare l'intervento con metodo HemorPex System. Quando però mi chiede se ho preso del cortisone gli ho ricordato di aver usato proctosedyl per 10gg quindi mi ha detto meglio aspettare dai 15/20 giorni poichè col cortisone i punti potrebbero strapparsi.
Mi confermate che se l'intervento verrà eseguito i primissimi di Agosto, il cortisone non pregiudica la riuscita?
Vi chiedo anche, per permettere alle emorroidi di rientrare per un breve sollievo, posso usare intanto la crema con ossido di zinco (quella che si usa contro gli eritemi da pannolino dei neonati)?
Grazie infinite per il vostro aiuto
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
La sua descrizione del prolasso emorroidario:(prolassate, infiammate e non riesco in alcun modo a farle rientrare.....) contrasta con la diagnosi del collega
( emorroidi di II grado).
Emorroidi di II grado, secondo la classificazione internazionale, sono emorroidi che alla defecazione fuoriescono dall' ano per rientrare immediatamente appena passate le feci.
Una accurata valutazione del prolasso emorroidario e del prolasso rettale interno,che dovrà essere corretto, é indispensabile per indicare la tecnica appropriata.
Condivido il rinvio dell' intervento.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Sono terrorizzata e il dolore mi sfinisce.
Questa sera, dopo un ammollo caldo di 5 min sono riuscita a farle rientrare ma fatti 2 passi eccole dinuovo lì presenti...
C'è qualcosa che io possa usare per tenere lubrificato e quindi riuscire a rientrarle, tenendo conto dell'intervento?
Come farò a sopportare ancora per 15 giorni senza nessun aiuto?
Finita la visita il dottore ha detto che mabualmente si riesce a farle rientrare , possono essere di III grado?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Quelli che riferisce avvalora ulteriormente la errata classificazione del suo prolasso emorroidario che definirei di III/IV grado.
A distanza, non potendo valutare l'entità di eventuali complicanze a carico del suo prolasso, non posso darle consigli farmacologici.
Prego.
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Utente
Utente
Grazie per il vostro parere. Domani cercherò di rintracciare il dottore per chiarimenti.
Oggi ho chiamato il medico curante per chiedere se potevo applicare la crema Antronil che avevo in casa. Mi ha dato l'ok controllando i componenti.
Chiedo conferma a voi, posso usarla anche in vista dell'intervento?
In caso contrario rimanderò di altri giorni se il proctologo non è d'accordo, spero di no...

Grazie per la disponibilità e consigli
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Utente
Utente
Rieccomi malconcia.
Sono stata operata il 2 con metodo HPS, sul bigliettino da visita c'è scritto "indolore"! A me non sembra proprio!
Sono stata dimessa ieri dopo 24 ore dall'intervento. Nella terapia da seguire a casa, come antidolorifico hanno prescritto tachipirina1000. Era come prendere caramelle. Ho chiamato il medico curante e mi ha detto di farmi il toradol punture.
Con questo 5/6 ore riesco almeno a riposare.
Stamattina ho preso la tachipirina e riesce a calmare il dolore per 3/4 ore.
Vorrei sapere se posso intervallare il toradol con la tachipirina per evitare di prenderlo ogni 6 ore e quindi farne 2 al giorno.
Mi scuso per il tartassarvi di domande...
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Chieda come mai non è stato così indolore nel suo caso.
Così si potrà comprendere come procedere con gli analgesici e che cosa aggiungere.
Associare la tachipirina ad altri analgesici non è un problema, ma bisogna capire il perché di tanto dolore in un intervento che viene pubblicizzato come indolore.
Se lo desidera ci tenga informati.
Prego.
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Utente
Utente
Gentilissimi dottori chiedo il vostro parere.
Ad 1 settimana dall'intervento i dolori sono quasi scomparsi, a parte quando inizia lo stimolo ad evacuare. Sento degli spilli graffiare in quel momento.
Sono un pò scoraggiata per quello notato oggi.
Fino a ieri alla pulizia con l'acqua sembrava tutto ben rientrato, com'è possibile oggi notare delle protuberanze intorno l'ano? Non sono dolenti, sento un pò di prurito. Non è pelle sgonfia.
Non ditemi che l'intervento non è servito a nulla, mi vien da piangere!
Possono verificarsi queste cose dopo una pessia? Saranno tornate le emorroidi?
Vi prego spiegatemi come meglio potete. Grazie
P.s. ho la visita di controllo fissata per il 27.08 ed il chirurgo si è raccomandato di chiamarlo solo nel caso di forte dolore o importante sanguinamento...
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dopo
Utente
Utente
Torno ad assillarvi!
Il vostro silenzio mi fà pensare vogliate evitare di demoralizzarmi.
Ho notato con quanta pazienza rispondete spesso ad un giro di domande...

Ho scritto una mail al dottore, in risposta alla sua con allegate le foto del prima/post intervento.
Gli ho spiegato che anche se minore, il prolasso a ore 11 è ricomparso ed ho paura di un rigonfiamento con dolore.

Mi ha risposto di stare tranquilla e che anche se cede un tratto di pessia non significa che non ha legato il vaso,quindi bisogna attendere...

Condividete ciò? Potrei avere quella protuberanza ma non avere dolore, trombo....
Per il gran prurito è meglio ungere la parte con la crema alla nitroglicerina0.1% che mi hanno prescritto la sera, o un pò di Antrolin?

Spero in un vostro consulto. Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
A distanza non possiamo che condividere quello che le è stato detto e prescritto.
Prego.
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