Prolasso rettale

Sono stata operata di prolasso rettale com intervento STARR nove mesi fa. Ho fatto una lunga riabilitazione del pavimento pelvico. Sembrava stessi meglio anche se a fasi alterne. Dai controlli chirurgici sembra che l'operazione sia andata bene e che sia tutto a posto ma ultimamente ho molto disagio nell'andare in bagno devo sempre sforzare malgrado prenda dei prodotti per aiutarmi e sembra che nell'ano sia tutto chiuso, sento come se fosse sempre più stretto e non riesco a fare quasi nulla. Le feci sono poche a volte caprine a volte lunghe e strette. Sento che non riesco mai a svuotarmi. Sono preoccupata. Mi spiegate da cosa dipende? Come mai sto così? Dipende solo dall'alimentazione e dal fatto che ho sempre sofferto di stipsi oppure è successo qualcosa?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Rileggendo i precedenti consulti penso che sia opportuno rivalutare la sua situazione per chiarire la coesistenza di altri problemi; non è da escludere, oltre alla presenza di un residuo di prolasso, la presenza di una stenosi a livello della cicatrice interna o di una dissinergia anorettale(mancata apertura degli sfinteri al momento del ponzamento)
Senza una visita non è possibile dirle altro.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
scusi ma nel caso si trattasse di stenosi o dissinergia cosa dovrei fare? Non operarmi di nuovo spero? Ma sono frequenti questi disturbi dopo intervemto starr anche a distanza di nove mesi? Il chirurgo che mi ha operato mi ha fatto anche un'anoplastica, può dipendere da questo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Gentile utente.
Non mi ha mai detto che era stata eseguita anche una Anoplastica ed il perché; questo spiega come è difficile esprimere un parere sui suoi disturbi.
Il che cosa fare? Nasce da un colloquio ed una visita che permetteranno di giungere ad una diagnosi certa.
Online non è opportuno "avventurarsi" in ipotesi
che potrebbero essere senza alcun fondamento.
Utile una rivalutazione della sua situazione!
Prego
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dopo
Utente
Utente
Ha ragione Dottore,
andrò al controllo dal mio chirurgo fra qualche giorno e le farò sapere, se non la disturbo, e se potrò ancora approfittare della sua gentilezza.
Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Di nulla!