Dolore sfintere anale esterno

Salve,
Sono una ragazza di 26 anni.
Qualche giorno fa ho avuto un rapporto sessuale anche anale (cosa per me non abituale) ed ora, a distanza di tre giorni riscontro ancora dolore allo sfintere anale esterno (anche se è andato leggermente diminuendo nei 3 giorni), noto che la parte si è anche leggermente allargata. Prima del rapporto il mio ano era normalissimo, per intenderci, ben stretto. Non che ora sia larghissimo, ma noto la differenza. Non ho avuto sanguinamento, non ho emorroidi, non ho incontinenza, ma ho dolore e noto che evacuo in modo leggermente diverso rispetto al normale. È come se lo sfintere anale esterno, essendo più dolorante e più "aperto", non oppone così tanta resistenza alle feci come accadeva prima in condizioni normali. Inoltre, sto applicando Proctolyn crema ed applicandolo anche internamente, ho un po' di fastidi.
Poiché questa situazione mi turba e mi imbarazza allo stesso tempo, vorrei sapere se questa condizione e sensazione di ano più divaricato, anche se minima, è reversibile oppure no. C'è possibilità di tornare come prima?
Chiaramente, quando sono seduta su sedia o peggio ancora, sul water, questa sensazione c'è ed è un po' più fastidiosa. Magari mi sarò anche troppo fissata ed impressionata.
Toccandomi esternamente, soprattutto ieri, è come se il dolore corrispondente sia quello relativo ad un livido, ma guardandomi non ho visto lividi. Oggi, toccandomi, non ho avuto più di tanto questa sensazione. Inoltre, ho cercato di fare degli esercizi per contrarre e rilassare lo sfintere. Lentamente, ho stretto e spinto verso l'interno lo sfintere anale il più possibile, al massimo della sua contrazione, per poi rilassare. Quando contraggo verso l'interno avverto un po' di fastidio interno.
Attendo un vostro gentile parere e spero che possiate tranquillizzarmi.
Grazie mille.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, come può comprendere il suo ano è stato traumatizzato, la sensazione che lei descrive dovrebbe progressivamente migliorare, se così non dovesse essere, una visita proctologica le potrà essere utile.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Sforza per la sua celere risposta.
In realtà, da ieri ho riscontrato di avere un accenno di emorroidi, pancia gonfia con accumulo di gas, ma con difficoltà ad espellerli tramite flatulenze e difficoltà ad evacuare in modo soddisfacente.
Le feci sono leggermente molli, non mi sembra che contengano sangue, solo pulendomi e tamponando l'ano, una sola volta ho notato una goccia
di sangue (mi è accaduto anche altre volte in condizioni di stitichezza).
In ogni caso, sto assumendo
ferzym colesol e spasmex per il dolore addominale e per il gonfiore e sto applicando sempre esternamente ed internamente Proctolyn crema.
Non so se vi è una correlazione tra sesso anale e questi fastidi intestinali, Lei mi può confermare o smentire la cosa?
Inoltre, sono al mio ventiduesimo giorno dal mio ultimo ciclo mestruale, per cui non so se questo fastidio intestinale potrebbe anche associarsi ad una fase premestruale, anche perché con fermenti e spasmex non trovo grandi miglioramenti.
Infine, penso questo sia normale, ho fastidio all'ano, quasi come se fosse una sensazione che avessi qualcosa che stesse fuoriuscendo, ma penso che questo sia dovuto all'accenno di emorroidi.

La ringrazio ancora.
Saluti.
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
La correlazione con il sesso anale esiste, questo non esclude la presenza di una sindrome emorroidaria preesistente.
Saluti
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