Colon duro al tatto, vi prego ho bisogno di un consulto

Salve,
da qualche tempo noto che, alla palpazione dell'addome zona sinistra, il colon risulta duro al tatto (e spingendo a destra e sinistra noto un "rimbalzo").
Il tratto indurito va fino alla zona inguinale, ma alla palpazione non provo dolore.
Durante la giornata accuso un fastidio che poi si irradia anche alla gamba sinistra, che sento indolenzita e come se non circolasse bene il sangue (sensazione che aumenta con la defecazione).

Il dolore è anche accompagnato da gonfiore addominale e da meteorismo, soprattutto dopo la palpazione spesso devo espellere aria, e si presenta un senso di mancato svuotamento.
Inoltre qualche volta mi capita di avere mal di stomaco/gastrite.

Non riesco a capire se si tratta di colon irritabile o di qualcosa di più grave.
In ogni caso sono una persona molto ansiosa e mi capita spesso di attraversare periodi neri (attacchi di panico e pianto).
il continuo pensare a questa cosa aumenta il mio stato d'ansia che alimenta l'ipocondria di cui già soffro, per non parlare del fatto che più ci penso più il dolore si crea dal nulla e si irradia anche a parti non interessate.

Vado regolarmente di corpo, una volta al giorno, anche se spesso accuso un senso di mancato svuotamento e mi capita di andarci di nuovo dopo un po'.
Inoltre il fastidio alla zona aumenta se indosso pantaloni stretti e a vita alta.
H
o 23 anni e peso 60 kg, non conduco una vita sregolata e ho un'alimentazione sana e ricca di verdure, mi concedo qualche sgarro settimanale (pizza o sushi), durante il periodo in cui ho accusato questo dolore non ho perso peso.

Vorrei capire se devo preoccuparmi per questo intestino che sento "duro" e vorrei sapere se esistono metodi per alleviare questa infiammazione e se con molta probabilità può trattarsi di colon irritabile.
La preoccupazione non mi fa dormire di notte.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
A parte il fatto che una autopalpazione dell'addome mi lascia molti dubbi (ho impiegato anni per saperla fare), dal suo racconto si può sospettare solo intestino irritabile.
Faccia una visita gastroenterologica per confermare!
E curi la sua ansia!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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