Ragade anale, con 2 piccole marische
Buongiorno, è qualche settimana che sto lottando contro una ragade anale e 2 marische, in particolare una che è molto dolorosa.
Un mese fa ho effettuato legatura interna di 3 emorroidi, adesso sono alle prese con un altro problema.
Descritta dal mio proctologo come ragade, ogni volta che evacuo perdo un pò di sangue, noto dopo 5 giorni di terapia con, dilatan plus, antrolin e daflon 2 piccole marische, (confermate in foto dal mio proctologo di fiducia) di cui una molto dolorosa.
Chiedo se con la terapia in atto posso risolvere totalmente il mio problema, e se ce qualcosa di topico da poter mettere esternamente per alleviare il dolore.
Non riesco ad assumere nessun antidolorifico per via orale, perchè mi causa un eccessivo indurimento delle feci.
Grazie buona giornata.
Un mese fa ho effettuato legatura interna di 3 emorroidi, adesso sono alle prese con un altro problema.
Descritta dal mio proctologo come ragade, ogni volta che evacuo perdo un pò di sangue, noto dopo 5 giorni di terapia con, dilatan plus, antrolin e daflon 2 piccole marische, (confermate in foto dal mio proctologo di fiducia) di cui una molto dolorosa.
Chiedo se con la terapia in atto posso risolvere totalmente il mio problema, e se ce qualcosa di topico da poter mettere esternamente per alleviare il dolore.
Non riesco ad assumere nessun antidolorifico per via orale, perchè mi causa un eccessivo indurimento delle feci.
Grazie buona giornata.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 360 4
A distanza e tramite questo mezzo non commentiamo terapie prescritte da altri colleghi e no si effettuano prescrizioni.
La terapia della ragade anale è chirurgica, in particolar modo in quelle dove esistono caratteristiche di cronicità, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con terapia medica e dilatativa.
Probabilmente la marisca dolorosa è quella posta sul margine della fissurazioni anale(ragade).
L' applicazione di più prodotti anali, sotto forma di gel, creme o unguenti, inficiano l'effetto dell'altro.
Ne parli con il suo curante.
Cordiali saluti.
La terapia della ragade anale è chirurgica, in particolar modo in quelle dove esistono caratteristiche di cronicità, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con terapia medica e dilatativa.
Probabilmente la marisca dolorosa è quella posta sul margine della fissurazioni anale(ragade).
L' applicazione di più prodotti anali, sotto forma di gel, creme o unguenti, inficiano l'effetto dell'altro.
Ne parli con il suo curante.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
Forse ho espresso male la domanda.
La mia paura è che la terapia medica prescritta non possa bastare, e bisogna intervenire con la chirurgia.
Non intendo assolutamente mettere in discussione le qualità professionali del dottore che mi sta seguendo, dove mi trovo molto bene.
Per qualcosa di topico da poter mettere, pensavo a qualche pomata naturale, come la calendula che ha proprietà cicatrizzanti, pensavo che poteva solo essere d'aiuto senza compromettere la terapia in atto.
La ringrazio per la risposta. Buona giornata
La mia paura è che la terapia medica prescritta non possa bastare, e bisogna intervenire con la chirurgia.
Non intendo assolutamente mettere in discussione le qualità professionali del dottore che mi sta seguendo, dove mi trovo molto bene.
Per qualcosa di topico da poter mettere, pensavo a qualche pomata naturale, come la calendula che ha proprietà cicatrizzanti, pensavo che poteva solo essere d'aiuto senza compromettere la terapia in atto.
La ringrazio per la risposta. Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 04/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?