Fistola transfinterica anteriore

Buongiorno, in data 29 marzo dovevo essere operato per una fistola anale trans-finterica.
L'operazione è stata rimandata causa Coronavirus in Lombardia.


Questo era l'esito della RM: - Non tumefazioni patologiche in pelvi - libere le fossette ischio-rettali - non versamento libero in pelvi - si segnala sottile tramite fistoloso ad asse di 10 mm sul versante anteriore del canale anale in sede transfinterica a ore 1 - dubbia piccola raccolta liquida ad asse di 1 cm lungo la plica interglutea a sinistra.


Volevo chiedere due informazioni:

1) è una fistola complessa da operare?
Secondo voi sarà necessario inserire un setone oppure no?

2) in attesa dell'operazione il chirurgo mi ha prescritto pentacol gel rettale 3 volte al giorno per evitare formazione di ascessi.
Ci sono controindicazioni?


Grazie mille
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 303 2
Gentile utente, da quello che descrive non sembrerebbe una fistola particolarmente complessa, sul setone deciderà il chirurgo in sala operatoria per il fatto che si tratta di una fistola anteriore. Riguardo alla prescrizione non vi sono controindicazioni specifiche.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32 1
Buonasera
Purtroppo non ci sono abbastanza elementi per poter rispondere alle sue domande. Non sappiamo a che altezza la fistola attraversa gli sfinteri e quindi non possiamo sapere se è una fistola complessa (> al 30% del complesso sfinteriale). Inoltre la lunghezza della fistola (10mm) e l'aspetto filiforme dovrebbe permetterne l'asportazione con eventualmente un flap interno, quindi niente setone. Le consiglio di effettuare una ecografia endoanale con ricostruzione 3D per caratterizzare meglio la patologia.

Dr. MASSIMO CAPOROSSI

[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 303 2
Aggiungo purtroppo che molte RM richieste per questo motivo non danno le risposte desiderate, perché non sono fatte da radiologi dedicati che lavorano insieme ai chirurghi, ma ancora di più diventa operatore dipendente l’ecografia endoanale, alla quale se dovesse sottoporsi, le consiglio di farla espletare dal chirurgo che la opererà. In buona sostanza se si fida del chirurgo al quale si è rivolto decida insieme a lui il trattamento migliore nel suo caso e la tecnica che lo stesso riesce ad espletare con maggior successo per la sua esperienza.
Saluti
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