Stipsi, diarrea e tumore
Salve, sono un ragazzo di 29 anni con qualche problema intestinale.
Da qualche settimana ho notato che le mie feci sono schiacciate da un lato’, non proprio nastriformi, con consistenza normale.
Premetto che la mia alimentazione è pessima da tempo e non pratico attività fisica.
Però domenica ho evacuato in questo modo e successivamente feci nastriformi e in piccola quantità.
Sintomi associati: eruttazioni, nausea, borborigmi, senso di fastidio in fossa iliaca sinistra e zona ombelicale sinistra, gonfiore addominale.
Sono sempre stato gonfio e da qualche tempo ho notato un gonfiore addominale soprattutto a sinistra, zona ombelicale.
Sono finito in pronto soccorso perché non mi sentivo bene: le analisi erano buone (a parte sodio a 135 e neutrofili a 7, 1), le rx dirette dell’addome hanno concluso che ero pieno di feci e mi hanno mandato a casa con dieta liquida, clistere evacuativo, movicol due volte al giorno e allo sbloccarsi della situazione un cucchiaio di Laevolac dopo i pasti.
Sono passati tre giorni, ho perso tre kg e risultati non ne vedo: sono sempre gonfio, faccio 3/4 piccole scariche di diarrea durante la giornata e anche sforzandomi.
Le feci sono liquide o praticamente quasi non formate, filiformi.
Il medico di guardia mi ha parlato di colon irritabile, ma non sono molto convinto.
Non ho mai avuto una stipsi così protratta nel tempo.
Aggiungo che in questi giorni, dopo i pasti, accuso tachicardia e malessere generale.
Cosa posso fare?
Grazie
Da qualche settimana ho notato che le mie feci sono schiacciate da un lato’, non proprio nastriformi, con consistenza normale.
Premetto che la mia alimentazione è pessima da tempo e non pratico attività fisica.
Però domenica ho evacuato in questo modo e successivamente feci nastriformi e in piccola quantità.
Sintomi associati: eruttazioni, nausea, borborigmi, senso di fastidio in fossa iliaca sinistra e zona ombelicale sinistra, gonfiore addominale.
Sono sempre stato gonfio e da qualche tempo ho notato un gonfiore addominale soprattutto a sinistra, zona ombelicale.
Sono finito in pronto soccorso perché non mi sentivo bene: le analisi erano buone (a parte sodio a 135 e neutrofili a 7, 1), le rx dirette dell’addome hanno concluso che ero pieno di feci e mi hanno mandato a casa con dieta liquida, clistere evacuativo, movicol due volte al giorno e allo sbloccarsi della situazione un cucchiaio di Laevolac dopo i pasti.
Sono passati tre giorni, ho perso tre kg e risultati non ne vedo: sono sempre gonfio, faccio 3/4 piccole scariche di diarrea durante la giornata e anche sforzandomi.
Le feci sono liquide o praticamente quasi non formate, filiformi.
Il medico di guardia mi ha parlato di colon irritabile, ma non sono molto convinto.
Non ho mai avuto una stipsi così protratta nel tempo.
Aggiungo che in questi giorni, dopo i pasti, accuso tachicardia e malessere generale.
Cosa posso fare?
Grazie
[#1]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
9.5k 300 2
Gentile utente, la diagnosi di colon irritabile sembrerebbe verosimile, oltre che regolarizzare l’alimentazione e ridurre lo stato di stress, se dovesse persistere la sintomatologia si faccia visitare da un gastroenterologo.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore, la prossima settimana sentito un gastroenterologa per sicurezza.
Vorrei chiederle un ultimo parere: stasera ho tentato di evacuare, ma è uscito fuori solo una palla di muco. Non c’era sangue. Mi sono ricordato però che qualche settimana fa ho preso per una settimana Psillio per placare la diarrea che avevo, ma come uno sciocco non l’ho integrato con una buona idratazione, praticamente bevevo meno di un litro d’acqua al giorno. È possibile che questo fecaloma sia dovuto a questa dinamica scorretta?
Grazie mille
Vorrei chiederle un ultimo parere: stasera ho tentato di evacuare, ma è uscito fuori solo una palla di muco. Non c’era sangue. Mi sono ricordato però che qualche settimana fa ho preso per una settimana Psillio per placare la diarrea che avevo, ma come uno sciocco non l’ho integrato con una buona idratazione, praticamente bevevo meno di un litro d’acqua al giorno. È possibile che questo fecaloma sia dovuto a questa dinamica scorretta?
Grazie mille
[#4]
dopo
Utente
Chiedo venia, ma è sopraggiunto un ulteriore problema.
Oggi ho avuto due piccole scariche di feci. Dopo aver effettuato una nuova rx consigliata dal medico, ho tentato di praticarmi un sorbiclis perché a detta di chi mi ha fatto la radiografia il colon non era pulito, ma senza successo. Non è uscito nulla se non la soluzione. Dopo una mezz’ora ho avuto una scarica di muco. Al momento l’addome è disteso, molto molto gonfio. Non ho dolori, sento ogni tanto qualche piccola colica. Non riesco a far uscire neanche i gas. Ho fastidio a livello lombare.
Mi sembra sciocco correre al pronto soccorso per questo, dopotutto non è un periodo semplice. Posso aspettare oppure devo farmi valutare?
Grazie
Oggi ho avuto due piccole scariche di feci. Dopo aver effettuato una nuova rx consigliata dal medico, ho tentato di praticarmi un sorbiclis perché a detta di chi mi ha fatto la radiografia il colon non era pulito, ma senza successo. Non è uscito nulla se non la soluzione. Dopo una mezz’ora ho avuto una scarica di muco. Al momento l’addome è disteso, molto molto gonfio. Non ho dolori, sento ogni tanto qualche piccola colica. Non riesco a far uscire neanche i gas. Ho fastidio a livello lombare.
Mi sembra sciocco correre al pronto soccorso per questo, dopotutto non è un periodo semplice. Posso aspettare oppure devo farmi valutare?
Grazie
[#6]
dopo
Utente
Salve,
Da qualche giorno sto meglio, anche se mi sento ancora gonfio. Ieri sono riuscito a espellere feci formate, nastriformi ma abbondanti.
Oggi ho ritirato il referto dell’RX diretta addome, che dice: In relazione alla sintomatologia riferita si rileva discreta dilatazione delle anse coliche. Si apprezzano due livelli idroaerei in sede mesogastrica. Altri livelli idroaerei di minori dimensioni sono visibili in fossa iliaca sinistra, al confine con l’ipogastrio. È presente una discreta quota di materiale fecale intestinale a livello del colon ascendente. Non si rilevano falde di aria libera subdiaframmatica. Non evidenti alterazioni strutturali a carico dei segmenti scheletrici compresi nello studio. Si rileva una modesta rotoscoliosi sinistro-convessa del rachide lombare, fulcro in L3.’
Che cosa significa?
Da qualche giorno sto meglio, anche se mi sento ancora gonfio. Ieri sono riuscito a espellere feci formate, nastriformi ma abbondanti.
Oggi ho ritirato il referto dell’RX diretta addome, che dice: In relazione alla sintomatologia riferita si rileva discreta dilatazione delle anse coliche. Si apprezzano due livelli idroaerei in sede mesogastrica. Altri livelli idroaerei di minori dimensioni sono visibili in fossa iliaca sinistra, al confine con l’ipogastrio. È presente una discreta quota di materiale fecale intestinale a livello del colon ascendente. Non si rilevano falde di aria libera subdiaframmatica. Non evidenti alterazioni strutturali a carico dei segmenti scheletrici compresi nello studio. Si rileva una modesta rotoscoliosi sinistro-convessa del rachide lombare, fulcro in L3.’
Che cosa significa?
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Per la mia competenza le ribadisco quanto già consigliato.
Per ciò che chiede lei sul referto si tratta di una tendenza scoliotica del rachide, ma è un argomento degli ortopedici e non c’entra nulla con i suoi disturbi iniziali.
Saluti
Per ciò che chiede lei sul referto si tratta di una tendenza scoliotica del rachide, ma è un argomento degli ortopedici e non c’entra nulla con i suoi disturbi iniziali.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.3k visite dal 14/05/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.