Dolore legatura elastica
Gentili Dottori,
avrei bisogno di un consulto.
Nella giornata di ieri mi sono sottoposto ad una seduta di legatura elastica per un prolasso mucoso rettale ed emorroidi.
Sono stati posizionati 3 elastici per la legatura del prolasso.
Subito dopo la legatura ho avvertito un forte dolore, ed il proctologo che ha effettuato l'intervento ha cercato di riposizionare un elastico, alleviando un po' il sintomo.
Tuttavia, è da ieri che accuso, oltre ad una sensazione di tensione in sede di legatura, che immagino si normale, anche dolori alla pancia (addome basso).
Sto prendendo Toradol ogni 6-8 ore su indicazione del medico, ma sono abbastanza preoccupato.
Sono sintomi normalmente compatibili con gli effetti di una legatura, o c'è da preoccuparsi?
Ho avuto molta difficoltà a dormire questa notte, e da ieri non sono ancora andato di corpo (ho dovuto però effettuare un clistere prima della seduta).
Dovrei effettuare ulteriori sedute, ma a questo punto mi domando se sia una buona scelta.
Vi ringrazio per la disponibilità.
Cordiali saluti
avrei bisogno di un consulto.
Nella giornata di ieri mi sono sottoposto ad una seduta di legatura elastica per un prolasso mucoso rettale ed emorroidi.
Sono stati posizionati 3 elastici per la legatura del prolasso.
Subito dopo la legatura ho avvertito un forte dolore, ed il proctologo che ha effettuato l'intervento ha cercato di riposizionare un elastico, alleviando un po' il sintomo.
Tuttavia, è da ieri che accuso, oltre ad una sensazione di tensione in sede di legatura, che immagino si normale, anche dolori alla pancia (addome basso).
Sto prendendo Toradol ogni 6-8 ore su indicazione del medico, ma sono abbastanza preoccupato.
Sono sintomi normalmente compatibili con gli effetti di una legatura, o c'è da preoccuparsi?
Ho avuto molta difficoltà a dormire questa notte, e da ieri non sono ancora andato di corpo (ho dovuto però effettuare un clistere prima della seduta).
Dovrei effettuare ulteriori sedute, ma a questo punto mi domando se sia una buona scelta.
Vi ringrazio per la disponibilità.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Normale decorso post operatorio.
Tranquillo.
A distanza, senza averla visitata e senza aver conoscenza
dell" entità del suo prolasso, no é possibile dirle se sarà una "buona o cattiva " scelta .
Cordiali saluti.
Tranquillo.
A distanza, senza averla visitata e senza aver conoscenza
dell" entità del suo prolasso, no é possibile dirle se sarà una "buona o cattiva " scelta .
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio, in effetti il forte dolore è durato per circa due giorni post legatura, al termine dei quali è diventato molto più sopportabile ed ho interrotto il Toradol.
Ad oggi permane un fastidio, simil bruciore in zona anale. Ho notato che il prolasso che si verifica al termine dell'evacuazione è leggermente diminuito e tende a rientrare più facilmente.
Volevo chiederLe: dopo quanto tempo dalla legatura, indicativamente, è lecito aspettarsi un miglioramento dei sintomi legati alle emorroidi (soprattutto bruciore)?
Grazie ancora, buona giornata
La ringrazio, in effetti il forte dolore è durato per circa due giorni post legatura, al termine dei quali è diventato molto più sopportabile ed ho interrotto il Toradol.
Ad oggi permane un fastidio, simil bruciore in zona anale. Ho notato che il prolasso che si verifica al termine dell'evacuazione è leggermente diminuito e tende a rientrare più facilmente.
Volevo chiederLe: dopo quanto tempo dalla legatura, indicativamente, è lecito aspettarsi un miglioramento dei sintomi legati alle emorroidi (soprattutto bruciore)?
Grazie ancora, buona giornata
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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2/3 settimane, ma se nota ancora la presenza di emorroidi prolassate, il migliormento potrebbero tardare ulteriormente, ripresentarsi a breve o non avvenire.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Le scrivo ancora a distanza di qualche tempo per un aggiornamento. Come dicevo in precedenza, avevo in programma ulteriori 2-3 sedute di legatura elastica. Tuttavia, considerato il forte dolore e lo scarso beneficio della prima seduta, ho preferito sentire il parere di un secondo proctologo prima di proseguire.
Effettuata questa seconda visita (con anoscopia) a circa due settimane dalla legatura, il Dottore mi spiega che i miei sintomi (in particolare bruciore dopo evacuazione) sono dovuti ad una ragade posteriore cronicizzata più che alle emorroidi che sì, sono in parte prolassate ma non congeste. Di conseguenza, il Dottore mi ha indicato una terapia per la ragade a base di crema cicatrizzante per un mese, per poi valutare se necessario l'intervento.
Chiaramente sono piuttosto sorpreso dal fatto che la ragade sia "sfuggita" al primo proctologo. Durante la seconda visita, il Dottore ha evidenziato la presenza di 2 lesioni facili al sanguinolento (di aspetto moruliforme) ed una cicatrizzata nel retto di non univoca interpretazione, che ha associato con buona probabilità agli esiti negativi della legatura.
Queste lesioni mi hanno un po' preoccupato, e volevo chiederLe se è possibile che queste siano invece lesioni di tipo tumorale (possibile che siano sfuggite anche queste alle visite precedenti così ravvicinate?). Se invece si tratta effettivamente dell’esito delle legature, è possibile che vadano a cicatrizzare? Quali sono indicativamente i tempi?
Grazie come sempre per la disponibilità.
Cordiali saluti
Le scrivo ancora a distanza di qualche tempo per un aggiornamento. Come dicevo in precedenza, avevo in programma ulteriori 2-3 sedute di legatura elastica. Tuttavia, considerato il forte dolore e lo scarso beneficio della prima seduta, ho preferito sentire il parere di un secondo proctologo prima di proseguire.
Effettuata questa seconda visita (con anoscopia) a circa due settimane dalla legatura, il Dottore mi spiega che i miei sintomi (in particolare bruciore dopo evacuazione) sono dovuti ad una ragade posteriore cronicizzata più che alle emorroidi che sì, sono in parte prolassate ma non congeste. Di conseguenza, il Dottore mi ha indicato una terapia per la ragade a base di crema cicatrizzante per un mese, per poi valutare se necessario l'intervento.
Chiaramente sono piuttosto sorpreso dal fatto che la ragade sia "sfuggita" al primo proctologo. Durante la seconda visita, il Dottore ha evidenziato la presenza di 2 lesioni facili al sanguinolento (di aspetto moruliforme) ed una cicatrizzata nel retto di non univoca interpretazione, che ha associato con buona probabilità agli esiti negativi della legatura.
Queste lesioni mi hanno un po' preoccupato, e volevo chiederLe se è possibile che queste siano invece lesioni di tipo tumorale (possibile che siano sfuggite anche queste alle visite precedenti così ravvicinate?). Se invece si tratta effettivamente dell’esito delle legature, è possibile che vadano a cicatrizzare? Quali sono indicativamente i tempi?
Grazie come sempre per la disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 979 visite dal 20/05/2020.
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