Emorroidi interna dolorosa

Salve dottori,
da qualche giorno soffro di emorroidi.

Domenica pomeriggio ho cominciato a sentire una sensazione fastidiosa, come se dovessi assolutamente defecare (l'avevo già fatto la mattina) e allora sono andata in bagno, niente.
Nel passare la carta igienica ho sentito un dolore assurdo, ho controllato con lo specchio e ho notato di avere una "bolla enorme", facendo 2+2 ho capito che poteva trattarsi di una emorroide.

Per fortuna avevo in casa Proctolyn (ad ottobre ho avuto un blocco intestinale durato qualche settimana e sentivo un bruciore assurdo in sede anale.
Mi sono sbloccata grazie all'intervento di un'infermiera al pronto soccorso) quindi ho cominciato la terapia "fai da te" con la speranza che si attenuasse un po' il fastidio.

Oggi, a tre giorni, ancora sento dolore, soprattutto quando stringo le natiche.
Mi sono fatta controllare da mia madre, mi ha detto che è probabilmente un emorroide interna color rosso scuro perché è situata proprio nel mezzo e ha una forma tipo "fagiolo".
Lei soffre di emorroidi esterne da quando sono nata e quindi sono andata sul sicuro da lei pensando di avere la stessa cosa, sinceramente provo un po' di vergogna e imbarazzo ad andare dal medico.


Provo sollievo la mattina appena sveglia, mi sembra di non avere niente forse perché l'emorroide rientra, non so.

Non faccio sforzi a defecare, vado in bagno regolarmente.
Assumo molte fibre perché sto seguendo una dieta prescritta dalla nutrizionista che è a conoscenza del problema di stitichezza grave che ho avuto ad ottobre.
Con questa dieta ho perso 10kg da febbraio a ora.


Mi potete dare dei consigli?
Continuo con Proctolyn?
In questi giorni l'ho messo 3 volte al giorno (mattina/pomeriggio/sera dopo accurato lavaggio) ma solo esterno.

C'è qualche altro medicinale che posso assumere?

Spero in una risposta.

Grazie!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Dalla descrizione sembrerebbe un ematoma perianale, questo spesso viene confuso con le emorroidi trombizzate.
La terapia in atto potrebbe non essere indicata.
Tramite questo sito non facciamo prescrizioni, nel suo caso è necessaria una conferma del sospetto diagnostico per poi prescrivere l' opportuna terapia.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Attivo dal 2019 al 2023
Ex utente
Buonasera dottore, grazie per la risposta.
Ho controllato per bene poco fa e al tatto non mi sembra interna come diceva mia madre perché da un lato non c'è "l'accesso" all'ano, sembra un grande rigonfiamento esterno che copre poi tutto l'ano. E non mi è sembrato nemmeno così rosso come diceva, guardandomi per bene allo specchio.
Puntualizzo anche il fatto che quando vado in bagno non sento nessun dolore, solo un leggero fastidio.
[#3]
dopo
Attivo dal 2019 al 2023
Ex utente
Vorrei aggiungere che ho sentito il mio medico curante, dalla mia descrizione ha detto che sono gavoccioli emorroidari e mi ha detto di prendere FLEBINEC PLUS, una bustina mattina e sera per 7 giorni e dopo uno al giorno per 20 giorni + proctolyn o preparazione H.

Ma da esperto mi può spiegare per favore se questi gavoccioli emorroidari sono semplicemente le emorroidi o qualcosa di più serio?

Mi perdoni se insisto con le domande ma sono preoccupata... non ho mai avuto una situazione del genere e quindi non so cosa aspettarmi!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
L' ematoma perianale, di cui le parlavo, è una raccolta di sangue coagulato che si verifica in vene, normalmente, presenti sul margine anale e non hanno nulla in comune con il tessuto emorroidario. Spesso, chi è poco esperto, confonde questo ematoma con tessuto emorroidario trombizzato.
Nulla di "grave" in entrambi i casi!
La soluzione richiede una terapia specifica che non puo prescindere da una diagnosi di certezza.
Prego.
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dopo
Attivo dal 2019 al 2023
Ex utente
Ok, grazie dottore.
Prenderò un'appuntamento da uno specialista nei prossimi giorni, poi le farò sapere. A presto.
[#6]
dopo
Attivo dal 2019 al 2023
Ex utente
Buongiorno dottore, a distanza di qualche giorno il dolore si è decisamente attenuato, riesco a stare a sedere comodamente e l'unico fastidio che sento è quando mi lavo e passo la preparazione H sul rigonfiamento.
Penso che questa pomata + Flebinec Plus stiano facendo effetto, quando mi lavo faccio pure gli impacchi tiepidi di camomilla.
Il rigonfiamento non è più a "tondeggiante" ma lo sento allungato, spero di essermi spiegata: secondo lei è così perché si sta sgonfiando e quindi sta guarendo?
La visita dallo specialista sarà giovedì ma spero mi possa tranquillizzare nel mentre!
Spero in una risposta, a presto.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Bene!
Ma resta sempre da chiarire la diagnosi: ematoma perianale?
Tranquilla!
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dopo
Attivo dal 2019 al 2023
Ex utente
Buongiorno dottore,
Sono qui per informarla che la specialista che mi ha visitato giovedì ha detto che la mia è una emorroide esterna trombizzata, per questo rispondo bene alla terapia Flebinec Plus + Preparazione H.
Inoltre ha detto di continuare la terapia per altri 20 giorni come mi aveva prescritto il mio medico di base.
Per fortuna non ho più dolori da circa 4/5 giorni, nemmeno quando mi lavo o mi passo la crema. Devo solo aspettare che il rigonfiamento si sgonfi da sé (ho letto online che ci vorranno parecchie settimane prima che torni tutto alla normalità, me lo conferma?).

Buona giornata.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Le sue emorroidi prima di questo episodio uscivano dall' ano per poi venir manualmente riposizionare internamente?
Se mi conferma questo allora lei ha avuto una emorroide esterna trombizzata! Al contrario quello che si è verificato si chiama ematoma perianale ed ha un' origine diversa ed in decorso diverso. Mi rendo conto che probabilmente è una questione di semantica, ma a distanza, non avendo elementi per poter confermare o contraddire quello che
le è stato diagnosticato non posso esserle di aiuto.
Chieda a chi ha effettuato la diagnosi.
Cordiali saluti.
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