Gonfiore anale sospette emorroidi

Gentili medici, apro una nuova discussione in aggiornamento alla precedente di qualche mese fa e chiedo un vostro cortese parere.

Da qualche tempo soffro di quelle che sembrano essere emorroidi.

Ricapitolando, gonfiore in sede anale, sensazione di corpo estraneo/peso, piccola pallina lato superiore orifizio anale, sensazione di fastidio (come avere una piccola ferita) internamente sempre in linea con quella pallina/tumefazione, dischezia, periodica stitichezza, gonfiore interno.

Qualche settimana fa, per 2 giorni questi fastidi si sono molto accentuati pur essendo andata in bagno "bene", al punto da essere percepibili tutto il giorno e crearmi disagio/accentuarsi specialmente da seduta e accavallano le gambe.
Mi sono recata dal medico di base che alla descrizione dei miei sintomo mi ha sconsigliato per ora di effettuare una visita specialistica propendendo nettamente per problema emorroidario.
Mi è stata prescritta la crema Ruscoroid (avevo usato proctolyn ma senza miglioramenti).
Già alla prima applicazione, i fastidi si sono molto placati.
Mi resta però questo fastidio che avverto specialmente all'interno zona superiore (in corrispondenza all'esterno a volte noto come una pallina che sembra quasi una vena gonfia).
Ciò che mi insospettisce è che tutta la zona intorno all'ano, e non parlo solo del contorno dell'orefizio, risulta gonfia, quasi come se fosse tesa.
Se premo avverto come un rigonfiamento interno, come se dentro fosse tutto gonfio.
Non capisco se questo gonfiore deriva dalle pareti anali o se si trovi fuori da esse.
Diciamo che tutta la zona circostante l'ano è così, gonfia, tesa, e sento questo rigonfiamento generale alla pressione, ben distinguibile.
Proprio come se fosse "dentro".
Non so se mi spiego.
Alla pressione non fa particolarmente male.
O meglio a volte si, a volte meno.
Questo gonfiore è correlabile alle emorroidi?
Possono essere loro a causarlo?
Temo il cancro ma non mi sembrano queste le caratteristiche effettivamente.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Nessun cancro!
La sintomatologia riferita è suggestiva per malattia emorroidaria.
A distanza non è possibile fare una valutazione del grado di prolasso emorroidario e di eventuali patologie associate(edema/ematoma perianale, marische, ragade, dermatite perianale) per le quali è indispensabile una visita diretta.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore. Ho confermato una visita che avrò a fine novembre. Nel frattempo l'area che le ho descritto, ha iniziato a farmi prurito. Come se fosse molto irritata. Ovviamente evito di sfregare nonostante il prurito, misto a bruciore.
Oggi andando al bagno ho notato sulla carta igienica delle lievi striature di sangue, non copioso in quanto queste striature erano di colore tenue. Non capisco se provengono dall'ano o dalla parte esterna, irritata. Non ho altri disturbi, ma non capisco davvero se le responsabili di questo possano essere solo le emorroidi.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Confermo che le tracce di sangue sembrano provenire dalla zona perianale e non dall'interno dell'ano. La dermatite può essere causata dalle emorroidi? Ho pensato di provare con qualche crema in attesa della visita. Perché sembra davvero molto irritata tutta la zona
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Poco cambia, emorroidi+dermatite associata.
A distanza non facciamo prescrizioni farmacologiche.
Ne parli con il suo curante in attesa della visita specialistica proctologica.
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