Corpo estraneo rettale, possibili sintomi di una perforazione?

Buongiorno,

Scrivo qua poiché l'imbarazzo per la situazione è davvero elevato e prima di investigare ulteriormente vorrei un parere che possa confermare le mie ipotesi; va fatta una premessa che è la parte imbarazzante: sono un ragazzo di 24 anni, da giovane (15-16 anni) è successo, per sperimentare autoerotismo, di infilare un oggetto nell'ano, un bastoncino di plastica, sottile, non appuntito e lungo circa 10-12cm, ma il danno è che è stato infilato e perso (l'ho mollato un attimo ed è come se si fosse "risucchiato" per quel che ricordo), e non ricordo sul momento e nei giorni a venire di averlo espulso con feci.


Premesso ciò, non ho mai avuto disturbi (non ne sono comunque sicuro, magari, anche se non so quello che dico, può essere uscito negli anni), ma recentemente un quadro particolare mi sta destando molta preoccupazione:

È partito circa due-tre settimane fa con un prurito anale, abbastanza forte e non continuo (va a momenti, 1-2 volte al giorno è fastidioso) che mi ha allarmato; evito di grattare perché ho notato che diventa molto più fastidioso, soprattutto con l'acqua della doccia.


Quando mi pulisco dopo la defecazione, capita 1 volta su 3 di vedere piccole goccioline di sangue sulla carta.


Vi sono poi altri fattori, uno, una sensazione di pesantezza al perineo, accusabile solo la sera quando vado a dormire; non è dolorosa ma è una sensazione strana in quella zona, appunto come di "peso", riscontrato da meno di una settimana.


Vi è poi un senso di umidità nella zona anale, che in realtà ho notato già da diverso tempo, tedenza anche col caldo di "sudare" molto a livello di ano e dintorni.


Un ulteriore fattore stano è un colore più scuro delle urine, nonostante sia correttamente idratato ogni giorno (2-3l circa al fronte di discreta attività fisica) delle ultime settimane.


Osservando l'ano, mi sembra che la cute/muscolatura intorno all'orifizio sia stranamente liscia, come se fosse distesa, e tendenziaente più rossastra rispetto alla cute delle natiche.


Non ho riscontrato altri sintomi quali dolori addominali, minzione o defecazione dolorosa; la regolarità intestinale mi sembra intatta, vado di corpo regolarmente senza situazioni appunto dolorose o di stitichezza.


Un fattore che non è direttamente legato ma contemporaneo circa con l'insorgenza dei primi pruriti è un possibile strappo muscolare, insorto circa un mese fa alla zona della spalla, possibile sovraspinato (ipotesi da autodiagnosi), causato da sovrallenamento e che ci ha messo parecchio tempo a guarire (2-3 settimane buone).


Questo quadro mi sta facendo preoccupare, non capisco se si tratta di paranoie esagerate ma solitamente non sono il tipo, è che mi viene da collegare tutti i puntini in questa maniera.
A che figure di riferimento dovrei rivolgermi?
Che esami specifici dovrei fare?


Vi ringrazio enormemente nel caso in vogliate darmi un vostro feedback, una buona giornata
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Credo sia uscito, tranquillo.
Per i sintomi attuali farei una visita proctologica. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la celere risposta Dottore, mi ha molto tranquillizzato; lei quindi escluderebbe ipotesi di danno da perforazione e ritiene possa esser tranquillamente già uscito in questi anni?

Riguardo alla situazione attuale un idea che mi viene è che i sintomi possano essere legati ad un elevato numero di ore sedute nelle ultime 3-4 settimane, parlo di circa 80-90% della giornata passato in posizione seduta, quando fino al mese scorso (in circostanze pre-chiusure in cui lavoravo) per il 70% ero solito stare in piedi, può esser causa di una prostatite o qualcosa di affine?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Possibile, certo.