Proctologo

Buongiorno soffro da anni di emorroidi di 4 grado e ogni volta che ho una crisi è sempre peggio perché ormai le daflon non mi danno più alcun beneficio e in più mi si formano dei trombi (che il medico ha dovuto incidere).
Adesso devo seguire una cura per qualche settimana, passeranno dopo tale incisione?
In più mi chiedo che tipo di intervento dovrei fare?
Noto che nel mio caso dipende molto da ciò che mangio per cui adesso ho paura di mangiare cose che non dovrei.
A parte alcol, spezie, caffè e cioccolato posso mangiare formaggi magri (crescenza, ricotta, feta)?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Si spera! ma non credo perché parliamo di un prolasso di IV grado.

Per un prolasso emorroidario di IV grado, bisogna correggere il prolasso rettale interno che ha determinato lo scivolamento verso il basso ed all' esterno delle emorroidi, con questa correzione si verificherà una risalita delle emorroidi nel canale anale e solo quelle che non rientreranno verranno asportate.

Formaggi magri si!
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Buonasera, grazie per la risposta ...sono molto agitata perché stasera ho mangiato una passata di verdure e ho sentito un sapore forte ( però leggendo gli ingredienti non si parlava di spezie ma di erba aromatica, ma non si specificava quale) la domanda è considerando che sono ancora molto infiammata nel caso abbia introdotto delle spezie cosa posso fare? Temo il peggio e sono davvero molto preoccupata. Io vedo ancora un trombo (dolorante) le iniezioni con il prisma possono aiutarmi?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Erbe aromatiche?
Nulla di grave.
Non facciamo prescrizioni a distanza, potrebbero essere utili ma non prima di aver ricevuto l' ok dal suo curante.
Prego.
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Utente
Utente
La ringrazio molto per l' assicurazione. Approfitto della sua disponibilità per farle altre domande. Mi pare di capire che esistano diversi metodi di intervento , a suo parere per emorroidi come le mie quale sarebbe indicato? In più fatto l' intervento potrei mangiare senza temere ricadute? ( di mio non mangio piccante però ho eliminato cioccolato e insaccati )
Se le emorroidi a differenza delle altre volte non dovessero rientrare non aumenta il rischio di infiammazione?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
La chirurgia delle emorroidi, già da tempo, è una chirurgia definitaTailored, chirurgia su misura, dove, se è necessario, si utilizzano le diverse tecniche nello stesso paziente.
Il prolasso emorroidario non è sempre simmetrico e circoferenziale e non lo é il prolasso rettale interno che lo accompagna.
Solo.dopo una visita diretta e dopo una precisa valutazione potrei dirle quale o quali saranno le tecniche da adottare nel suo caso.
Le dirò di più: nel consenso informato, che consegno ai mii pazienti, riporto la possibilità di dover cambiare tecnica nel momento in cui il paziente è anestetizzato, momento nel quale alcuni aspetti, del prolasso emorroidario e del prolasso rettale, per il rilasciamento degli sfinteri, si palesano in modo diverso da quelli valutati nel paziente prima dell' anestesia.
Le ho scritto questo per farle comprendere come è importate la visita preliminare ed il non avere preclusioni verso le diverse tecniche.
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Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua cortese risposta. Mi chiedo se è un intervento che richiede l' assistenza postoperatoria perché nel luogo in cui lavoro non avrei proprio nessuno a cui rivolgermi, diversamente nella mia regione di provenienza potrei contare sui miei familiari . Inoltre potrebbe dirmi se i tempi di ripresa sono molto lunghi? Io stavo valutando di farlo questa estate per avere più tempo di ripresa .Tuttavia ho anche il sospetto che ci siano lunghi tempi di attesa per una operazione del genere o sbaglio?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Non necessariamente.
I tempi di ripresa dipendono da che cosa richiederà come trattamento il suo prolasso emorroidario.
In pratica dal tipo di intervento.
Prego.
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Utente
Utente
Buongiorno scrivo per alcuni aggiornamenti. Dopo la dieta che ho seguito ( credo di aver perso anche qualche chilo) le cose stavano andando bene tanto che dopo i 15 giorni non sentivo nessun fastidio e tutto è rientrato. Alla visita di controllo il medico mi ha detto che al massimo sono emorroidi di 2 grado e che potrei essere sottoposta al laser . La cosa mi ha stupita perché da un altro medico mi era stato detto che erano di 4 grado ( ma in quel caso la diagnosi è avvenuta quando erano ancora infiammate) . Ieri avverto un leggero fastidio e mi sento come una piccola pallina sotto le dita , nel giro di qualche ora mi ritrovo di nuovo le emorroidi gonfie...e temo nuovi trombi. Martedì ho la visita ma non capisco cosa può essere successo , se in passato gli episodi sono sempre stati legati a qualche errore sul cibo adesso ci sono stata molto attenta, ho bevuto acqua ( ma purtroppo sono stata seduta forse troppo) . Qualche giorno prima avevo fay il vaccino anticovid... è possibile che c' entri qualcosa si siano formati dei trombi? Lo stress può influire?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
La malattia emorroidaria è una malattia evolutiva, episodi ricorrenti e ravvicinati, senza un motivo ben preciso, sono il segno di un "peggioramento" del suo problema emorroidario.
Questo è uno dei motivi che ci spingono a decidere di intervenire chirurgicamente.
Quale intervento?
Ne abbiamo già parlato in precedenza ed a distanza non è possibile dirle quale tecnica sarà più indicata.
Utile una precisa valutazione del prolasso, esiste una "bella" differenza tra 2 e 4 grado e non dipende dalla infiammazione.
Per quanto riguarda il vaccino penso solo ad una coincidenza.
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Utente
Utente
Gentile dottore grazie per la sua celere risposta. In merito al grado delle emorroidi non vorrei essere stata io a capire male . Sono andata a recuperare il referto del 2008 e le riporto la diagnosi: " ha seguito colonscopia con riscontro di diverticoli al sigma, modesta congestione
emorroidaria. Attualmente presenta iniziale prolasso del gavocciolo emorroidario posteriore destro. All' anoscopia modesta congestione dei restanti gavoccioli" .
Questa la diagnosi di anni fa mentre in quella attuale si parla di:" congestione emorroidaria interna con componente di prolasso moderato, prevalentemente a sx esplorazione rettale negativa per lesioni con presenza di papille anali ipertrofiche. L' indicazione chirurgica propone approccio mediante laser plastica. "
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Prendo atto di quanto mi ha riferito.
Ma a distanza non ho elementi per poter commentare la scelta tecnica.
Prego.
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Utente
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Giorno dottore, in realtà il referto che le ho riportato era per chiederle un parere in merito al tipo di emorroidi ( sempre se si riesce a ricavarlo da quelle diagnosi) perché il grado mi è sempre stato detto a voce e mai per iscritto . Cmq martedì ho una visita per vedere la situazione e credo che sarebbe il caso di contattare anche un altro medico per avere due pareri ( il mio precedente medico è andato in pensione ecco perché ho cercato un altro dottore) .
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Che dirle?
A distanza è difficile esprimere un giudizio.
In ogni caso la necessità di intervenire chirurgicamente, indipendentemente dal grado di prolasso, è strettamente legata alla intensità della sintomatologia, alla frequenza con la quale si manifesta, al disconfort ed a come questa interferisce con la qualità di vita.
Una ulteriore visita potrà dirimere i dubbi.
Prego.
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Utente
Utente
Buonasera aggiorno la situazione . Martedì vado dal mio proctologo che riscontra un nuovo trombo e provvede anche questa volta ad inciderlo. Mi prescrive poi il daflon due volte al giorno per un mese. Ora a parte il dolore più forte durante l' incisione ( anche la perdita di sangue è stata più copiosa) io ad oggi , dopo tre giorni non noto miglioramenti sento sempre la presenza di una grossa pallina.
. forse l' unica cosa è che adesso mi fa meno male . Ci vuole più tempo? Sì è formato un altro trombo? O forse dovrei mangiare in bianco come la volta scorsa? ( Sto mangiando in questa fase anche un po' di carne perché ho già perso 2 Kili e non ho una bella cera ) . Ho chiesto al medico come mai a distanza di poco tempo si sia riformato mi ha risposto che sono stata sfortunata ...ma io tremo all' idea di avere dei trombi ogni 15 giorni senza sapere in motivo e per semplice sfortuna
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
Che dirle?
Se le sue emorroidi sono prolassate e sono strozzate dagli sfinteri è questo il motivo delle trombosi ricorrenti e non la sfortuna.
Potrei commentare la sua situazione solo dopo averla visitata, a distanza non posso esserle di aiuto.
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Utente
Utente
Buongiorno torno a scrivere per un aggiornamento.
Il medico di Verona ha riscontrato un trombo anteriore ( i precedenti trattati con l' incisione erano a sinistra in base ai referti) che però mi ha detto che sarà assorbito da solo ( cosa che che sta già facendo) . A suo parere potrebbe essersi formato dopo l' ultima incisione . Mi ha consigliato cura con daflon ( 2 al giorno ) per due mesi. Non mi ha spiegato il motivo dei frequenti trombi dell' ultimo mese , non di è sentito di escludere il vaccino.
Alla domanda di quale grado sono le mie emorroidi mi ha detto che con la presenza del trombo in quel momento non era possibile stabilirlo e che il grado si vede dal fatto che rientranoda sole o manualmente o non rientrano dopo l' intervento manuale (senza trombi le mie in genere o non sono fuori o semplicemente rientrano manualmente ....adesso però non so se le cose cambieranno) . Ora non sto qui a chiederle il grado senza una visita, vorrei solo capire se concorda con ciò che mi ha detto il medico ovvero che in fase acuta con la visita non si può vedere il grado ( mi pare mi avesse detto che non c'entra l' infiammazione)
Altra domanda : consumare più volte alla settimana carote ,patate e riso bollito nella fase acuta è consentito ? Ho chiesto ad una nutrizionista e mi ha prescritto una dieta con tali caratteristiche ( mi ha tra l' altro sconsigliato il finocchio) ma io li ho sempre ritenuti alimenti astringenti.

Grazie per le sue risposte e mi scuso sin da ora se dol' idea di pretendere una diagnosi da lontano
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 358 4
"senza trombi le mie in genere o non sono fuori o semplicemente rientrano manualmente"
Lei descrive un prolasso emorroidario di III grado.
A distanza non posso aggiungere altro.
Prego.

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

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