Metodo di longo o legatura? stessa diagnosi pareri

Buongiorno a tutti .
Soffro di emorroidi da ca 4 anni, in modo saltuario. Lo scorso Agosto ho avuto una "crisi" acuta. Complici le vacanze, non ho seguito una terapia adeguata. Ad ogni modo al ritorno il medico diagnostica una trombosi emorroidale, che si è risolta con una terapia farmacologica.Vengono riscontrate maresche di 3 grado, dopo le trombosi le perdite di sangue sono saltuarie e di piccola entità . Mi viene suggerito li metodo Longo. Dovrò prima fare una rettosigmoscopia ( spero si scriva così) visto che ho 40anni.Questo alla Casa di Cura S.carlo di Milano che è una UCP
Faccio una visita anche all' ospedale Bassini di Cinisello ( anche loro UCP). Diagnosi marasche di 2 livello e consigliata legatura.
Effetivamente sono abbastanza confuso e se q.no può darmi indicazioni o suggerimenti ve ne sarei grato.

Discussione
[#1]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Utente,
la sua storia non è unica. Le consiglio di eseguire una Videoproctoscopia digitale in modo da definire esattamente il grado della malattia emorroidaria. Quanto riguarda l'intervento chirurgico posso solo dirle che sia la legatura elastica che il cosiddetto metodo Longo non asportano (per definizione)le emorroidi. Non sono favorevole al metodo Longo e le lagature elastiche vanno eseguite solo in alcuni casi ben selezionati.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro

[#2]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Caro Utente,
"Che confusione!"direbbero i Ricchi e Poveri!
Innanzitutto:
La emorroidopessia secondo tecnica di Longo è un intervento chirurgico che ha la finalità di riposizionare il plesso emorroidario prolassato dalla sua posizione anatomica. La legatura elastica è una metodica para-chirurgica che si attua attraverso la sclerosi meccanica prodotta da un elastico che strozza il gavocciolo emorroidario.
Mentre la tecnica di Longo, si applica ad pazienti con prolasso emorroidario e mucoso (emorroidi di III e IV grado)la legatura elastica si applica SOLO nelle emorroidi di I grado!
Allora decidiamoci nello specifico Lei a che categoria appartiene?
Come è possibile in uno stesso paziente avere 2 quadri anatomici distinti? e in così poco tempo?
Consiglio: contatti un PROCTOLOGO! e si faccia chiarezza il collega le indicherà il suo grado di malattia e le procedure medico-chirurgiche atte a risolvere il tutto!
Auguri sinceri!
Cordialmente Dr. Giovanni Piazza
PS: Milano-Palermo 1h e 40 min c'è il sole e fa caldo se vuole l'apsetto!

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#3]
Dr. Stefano Enrico Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 224 12
Caro Utente, secondo me (sono circa 18 anni che tratto questa patologia), la legatura elastica ha ottimi risultati sulle emorroidi interne di I-II e talvolta III grado (se limitate ad 1-2 quadranti o se il paziente sceglie il trattamento non chirurgico). Sulle indicazioni alla Longo sono d'accordo col Collega Piazza. Il problema, che Lei non precisa, é se vi sia stata trombosi dei plessi interni od esterni. In quest'ultimo caso, l'unico trattamento risolutivo è quella chirurgico tradizionale, che permette ovviamente di trattare contemporaneamente anche i plessi interni.
Senza fare esami stratosferici, un buon Proctologo sarà senz'altro in grado di suggerirle il trattamento migliore.
E consideri che il quadro si può medificare, coì non è strano avere diagnosi LEGGERMENTE differenti, come quelle da Lei riportate.
Cordiali saluti, S. Enrico.

Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it

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