Stitichezza,gonfiore addominale esagerato,anomalie ano

Salve.
Vi scrivo per chiedervi pareri su quanto di seguito vi espongo, pur essendo cosciente che a distanza non è facile analizzare.
Sono una ragazza di 25 anni; mangio poco, in quanto mi sento presto sazia; bevo almeno 2litri d'acqua al giorno; non mangio salumi e formaggi; non bevo bbibite gassate; da sempre vado ghiotta per le verdure che consumo quotidianamente; ho anemia, carenza di ferro, carenza di folacina, calcificazioni cerebrali, frequenti mal di testa.
Da 2 anni ho improvvisi ed esagerati gonfiori addominali (che mi creano disagio e malumore, che ormai va diventando depressione), tanto da sembrare incinta e pian piano sono sempre più stitica; quando dopo sforzi riesco, la defecazione è incompleta, a volte mi accorgo che vi è del muco, le feci sono piccole, e residuano nell'ano.
Ponendomi varie domande sulla possibilità di essere celiaca, di avere la candida intestinale, di avere un prolasso, ho osservato allo specchio l'ano e credo che qualcosa non vada: sopra e sotto vi sono tipo due lembi... ma non ho fastidi. Non si presenta come in queste immagini https://it.wikipedia.org/wiki/File:Anus_2.jpg , inoltre il colore di quella zona è molto scuro.
A settembre farò un ecografia addominale e pelvica.
Dopo vorrei fare le analisi per celiachia e per candida.
Sono stata più volte da un gastrenterologo che mi ha detto che ho "una bella colite", mi ha prescritto vari trattamenti, ma nulla di risolto.
Tutt'ora prendo fermenti lattici.
Solo se digiuno mi sento bene ed il gonfiore scompare.
So bene che esistono problemi molto più gravi, ma sono disperata perchè vivo male con questo pancione.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

spero di sbagliare, ma la sensazione studiando la sua richiesta è che lei da sola abbia deciso che farà una ecografia pelvica ed addominale e poi delle analisi per celiachia e candida. inoltre si arguisce che non sia rimasta soddisfatta del gastroenterologo che l'ha visitata.

le autodiagnosi ed auto prescrizioni non le condivido.

purtroppo anche da lei sospetatto il sistema che stiamo utilizzando (computer-internet) e molto limitato e non si presta a questo scopo.

se non è rimasta soddisfatta del collega ne scelga un altro magari consigliandosi con il suo medico curante il quale valutando potrebbe inviarla da uno specialista di sua fiducia, una volta studiata con un programma diagnostico personalizzato.

non mi sembra in base alle sue affermazioni che ci siano elementi di allarme o urgenza, pertanto avrà il tempo di seguire le mie indicazioni.

mi tenga informato

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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