Nevo rimosso istologico incerto

Salve dottori,
Sono qui a chiedervi un consulto per un dubbio riguardante il risultato dell’istologico che ho ricevuto.
Premesso che ho 27 anni e ho sempre fatto visite dermatologiche; ne ho fatta una a Giugno 2019, durante la quale la dott. ssa ha evidenziato un Nevo nella zona pettorale che secondo lei andava rimosso, poiché in regressione.
Mi ha detto, però, di toglierlo senza troppa urgenza e che avrei potuto rimandare la rimozione a Settembre, quindi dopo la fine del periodo estivo.
Così ho fatto e ho rimosso il nevo.
Il risultato dell’ istologico, però, mi lascia un po’ perplessa poiché non fa nessun cenno alla regressione, motivo per il quale il nevo è stato rimosso; nessun cenno ad eventuale infiltrato linfocitario; nessuna descrizione dettagliata del nevo.. . per farla breve l’unica cosa che è presente nel referto è la comunicazione di diagnosi isto-citologica, che recita: Nevo composto pigmentato, focalmente displastico (exeresi completa)
Mi sono un po’ documentata, nei limiti del possibile, e ho capito che quando si parla di regressione si parla di zone istologicamente regredite, quindi non valutabili e che, in alcuni casi, é necessario effettuare un allargamento dei margini ai fini preventivi.
Ora, io so che nella diagnosi è scritto exeresi completa e che questo dovrebbe tranquillizzarmi, ma mi chiedo perché non si fa nessun cenno ad una regressione che è stata definita superiore al 30%??
Cosa mi consigliate di fare?