Nevo sospetto in regressione

Sabato mattina mio marito si é sottoposto ad un controllo dermatologico con videodermatoscopia.
La dottoressa ha segnalato la presenza di un nevo parietale da indagare con la metodologia del laser confocale.
Le tempistiche di attesa sono di oltre un mese così abbiamo deciso per procedere direttamente all'asportazione del nevo ed abbiamo avviato la procedura.
Non sappiamo ancora quando verrà chiamato per l'intervento ma hanno detto entro la fine di dicembre.
La dermatologa si dice tranquilla, ma aspettare così tanto cosa potrebbe comportare se il nevo sospetto in regressione fosse un melanoma? Non bisognerebbe asportarlo velocemente:?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Ovviamente si, ma i tempi della Sanità pubblica purtroppo (per alto numero di accessi) possono essere non immediati.

saluti e in boca a lupo
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
In realtà si tratta di una struttura privata. La dermatologa ha ritenuto più opportuna una procedura standard perchè non ritiene che si tratti di un problema urgente altrimenti ci avrebbe inseriti nelle urgenze settimanali.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Segua allora le indicazioni date con tranquillità
Dr Laino

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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