Diagnosi melanoma
Buongiorno
Riporto di seguito la descrizione microscopica del nevo asportato sulla mia gamba sinistra
Cute rivestita da epidermide lievemente acantosica ed ipercheratosica (ortocheratosi), che comprende proliferazione melanocitica rappresentata da una componente intraepidermica a crescita continua con occasionali teche, con migrazione sovrabasali (immunocolorazione per MART-1), costituita da melanociti di taglia variabile da piccola a grande, con nucleo ora rotondo-ovale, ora irregolare ed ipercromatico, anche con nucleolo riconoscibile e citoplasma non abbondante.
Il derma mostra occasionali microaggregati o singoli elementi melanocitari nel contesto di degenerazione basofila post-attinica delle fibrille elastiche
Commento: il quadro morfologico è caratterizzato da proliferazione melanocitaria di difficile interpretazione e pone problema diagnostico-differenziale tra un nevo con displasia cito-architetturale di alto grado è un melanoma invasivo
Si favorisce la seconda ipotesi
Diagnosi
Melanoma invasivo con componente intraepidermica di tipo a diffusione superficiale
Breslow 0, 1 mm
Livello secondo Clark ll
Tutti gli atri parametri sono uguali a 0 (regressione mitosi ulcerazione infiltrazione ecc.
)
Ho già eseguito allargamento e mi sono già approcciata al follow up (domani ho la visita dermatologica e il 3 aprile dovrei fare lastra torace e eco addome e linfonodi inguinali
Lo so che aver optato per la diagnosi peggiore mi ha tutelato, ma mi ha anche fatto precipitare in uno stato d’ansia che spesso mi assale e mi peggiora sensibilmente la qualità di vita
Visto che hanno avuto difficoltà nella diagnosi vorrei avere un vostro parere sulla descrizione microscopica del mio nevo.
Ritenete sia opportuno ripetere l’esame istologico in un laboratorio maggiormente specializzato?
Vi sono veramente grata per il vostro aiuto
Vi saluto cordialmente
Riporto di seguito la descrizione microscopica del nevo asportato sulla mia gamba sinistra
Cute rivestita da epidermide lievemente acantosica ed ipercheratosica (ortocheratosi), che comprende proliferazione melanocitica rappresentata da una componente intraepidermica a crescita continua con occasionali teche, con migrazione sovrabasali (immunocolorazione per MART-1), costituita da melanociti di taglia variabile da piccola a grande, con nucleo ora rotondo-ovale, ora irregolare ed ipercromatico, anche con nucleolo riconoscibile e citoplasma non abbondante.
Il derma mostra occasionali microaggregati o singoli elementi melanocitari nel contesto di degenerazione basofila post-attinica delle fibrille elastiche
Commento: il quadro morfologico è caratterizzato da proliferazione melanocitaria di difficile interpretazione e pone problema diagnostico-differenziale tra un nevo con displasia cito-architetturale di alto grado è un melanoma invasivo
Si favorisce la seconda ipotesi
Diagnosi
Melanoma invasivo con componente intraepidermica di tipo a diffusione superficiale
Breslow 0, 1 mm
Livello secondo Clark ll
Tutti gli atri parametri sono uguali a 0 (regressione mitosi ulcerazione infiltrazione ecc.
)
Ho già eseguito allargamento e mi sono già approcciata al follow up (domani ho la visita dermatologica e il 3 aprile dovrei fare lastra torace e eco addome e linfonodi inguinali
Lo so che aver optato per la diagnosi peggiore mi ha tutelato, ma mi ha anche fatto precipitare in uno stato d’ansia che spesso mi assale e mi peggiora sensibilmente la qualità di vita
Visto che hanno avuto difficoltà nella diagnosi vorrei avere un vostro parere sulla descrizione microscopica del mio nevo.
Ritenete sia opportuno ripetere l’esame istologico in un laboratorio maggiormente specializzato?
Vi sono veramente grata per il vostro aiuto
Vi saluto cordialmente
[#1]
Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.7k 310 139
Buongiorno
Certamente i vetrini possono essere fatti valutare da altri istopatologi, ma non ne vedo una grande utilità,se non di necessità di precisazione, perché aver optato per la ipotesi peggiore ha avviato un meccanismo di protocolli e follow up che sono a sua massima tutela.
Tenga comunque presente che con quei parametri ha tutte le ragioni per stare tranquilla , senza necessità di esagerare nei controlli e naturalmente nelle ansie.
Cordiali saluti dott Giampiero Griselli
Certamente i vetrini possono essere fatti valutare da altri istopatologi, ma non ne vedo una grande utilità,se non di necessità di precisazione, perché aver optato per la ipotesi peggiore ha avviato un meccanismo di protocolli e follow up che sono a sua massima tutela.
Tenga comunque presente che con quei parametri ha tutte le ragioni per stare tranquilla , senza necessità di esagerare nei controlli e naturalmente nelle ansie.
Cordiali saluti dott Giampiero Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la solerte risposta
Nel frattempo ho fatto la visita dermatologica e la dermatologa mi ha detto che non ci sono nei sospetti e che la mia pelle non avrebbe avuto necessità di mappatura dei nei se non ci fosse stato l’episodio del melanoma.
Mi ha anche tranquillizzato sulla mia estate al mare
Grazie ancora
Nel frattempo ho fatto la visita dermatologica e la dermatologa mi ha detto che non ci sono nei sospetti e che la mia pelle non avrebbe avuto necessità di mappatura dei nei se non ci fosse stato l’episodio del melanoma.
Mi ha anche tranquillizzato sulla mia estate al mare
Grazie ancora
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno
Approfitto ancora della vostra gentilezza
Volevo chiedere se i miei controlli, eco addome e lastra torace ,sono urgenti o se li posso rimandare tranquillamente.
Li avevo fissati per il 3 marzo ma vista la situazione coronavirus sono stati giustamente annullati
Sarebbero stati i miei primi controlli dopo l’asportazione del melanoma (a parte il felice controllo dei nei già effettuato )
Vi ringrazio ancora infinitamente
Un cordiale saluto
Approfitto ancora della vostra gentilezza
Volevo chiedere se i miei controlli, eco addome e lastra torace ,sono urgenti o se li posso rimandare tranquillamente.
Li avevo fissati per il 3 marzo ma vista la situazione coronavirus sono stati giustamente annullati
Sarebbero stati i miei primi controlli dopo l’asportazione del melanoma (a parte il felice controllo dei nei già effettuato )
Vi ringrazio ancora infinitamente
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.5k visite dal 06/03/2020.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).