Condilomi anali di grandezza sproporzionata
Buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni.
Da novembre 2019 soffro di condilomi anali.
Sono riuscito ad essere visitato da un proctologo, il quale mi ha riempito di preoccupazioni, date le elevate dimensioni dei condilomi.
Secondo il medico, avrei aspettato troppo prima di farmi visitare e probabilmente avrei potuto avere anche l'HIV.
Dopo occhiatacce e rimproveri per non aver fatto il vaccino, mi fissa la rimozione dei condilomi esterni a Marzo per poi effettuare una seconda operazione per rimuovere i condilomi interni.
Ho ripetuto il test HIV, negativo.
La cosa strana è che questi condilomi sono usciti tutti insieme improvvisamente, senza nessun preavviso, sono grandi quanto un pollice e a forma di cavolfiore, creandomi tanti disagi quando vado in bagno e all'inizio anche molto sanguinamento.
Dopo svariati giri, riesco ad essere visitato da una dottoressa specializzata in dermatologia che tratta le infezioni da HPV dello Spallanzani.
Ho fatto lo screening, positivo a HPV 6, 53 e 82.
Mi ha inoltre fatto un trattamento di crioterapia ma senza risultati se non un forte sanguinamento per alcuni giorni.
La dottoressa è stata molto umana e mi ha tranquillizzato un po'.
L'unica soluzione è ovviamente operarmi e a causa del coronavirus, dovrò aspettare altri mesi.
Ho molte perplessità, come è possibile che così tanti condilomi e di una grandezza così strana mi siano usciti nel giro di pochi giorni?
3 settimane prima ho avuto un rapporto e né io né il mio partner ci siamo accorti di nulla.
Non sono immunodepresso e non ho problemi di salute rilevanti.
Il vaccino ha almeno un po' di efficacia terapeutica?
leggo tantissime opinioni contrastanti, mi fido dell'ISS, dove mi sembra di aver letto su qualche pagina dedicata all'HPV che può dare un aiuto alla terapia.
C'è modo di fare un tempone anche al pene?
La dottoressa non mi ha detto nulla al riguardo.
Ho molta paura a rimuovere i condilomi e il proctologo mi è sembrato ostile nei miei confronti.
è un intervento rischioso e dovrei trovare un medico di cui riesco a fidarmi di più oppure è un intervento semplice e banale e mi posso affidare anche a lui?
Ho letto che essendo categoria a rischio, ho diritto al vaccino gratuito.
A chi devo chiedere di certificarmi per avere il vaccino gratuito?
Sono uno studente fuorisede, sono domiciliato a Roma.
e ho chiesto l'iscrizione all'asl di Roma.
Dove devo fare il vaccino?
a questa ASL o a quella della mia provincia di residenza?
Da novembre 2019 soffro di condilomi anali.
Sono riuscito ad essere visitato da un proctologo, il quale mi ha riempito di preoccupazioni, date le elevate dimensioni dei condilomi.
Secondo il medico, avrei aspettato troppo prima di farmi visitare e probabilmente avrei potuto avere anche l'HIV.
Dopo occhiatacce e rimproveri per non aver fatto il vaccino, mi fissa la rimozione dei condilomi esterni a Marzo per poi effettuare una seconda operazione per rimuovere i condilomi interni.
Ho ripetuto il test HIV, negativo.
La cosa strana è che questi condilomi sono usciti tutti insieme improvvisamente, senza nessun preavviso, sono grandi quanto un pollice e a forma di cavolfiore, creandomi tanti disagi quando vado in bagno e all'inizio anche molto sanguinamento.
Dopo svariati giri, riesco ad essere visitato da una dottoressa specializzata in dermatologia che tratta le infezioni da HPV dello Spallanzani.
Ho fatto lo screening, positivo a HPV 6, 53 e 82.
Mi ha inoltre fatto un trattamento di crioterapia ma senza risultati se non un forte sanguinamento per alcuni giorni.
La dottoressa è stata molto umana e mi ha tranquillizzato un po'.
L'unica soluzione è ovviamente operarmi e a causa del coronavirus, dovrò aspettare altri mesi.
Ho molte perplessità, come è possibile che così tanti condilomi e di una grandezza così strana mi siano usciti nel giro di pochi giorni?
3 settimane prima ho avuto un rapporto e né io né il mio partner ci siamo accorti di nulla.
Non sono immunodepresso e non ho problemi di salute rilevanti.
Il vaccino ha almeno un po' di efficacia terapeutica?
leggo tantissime opinioni contrastanti, mi fido dell'ISS, dove mi sembra di aver letto su qualche pagina dedicata all'HPV che può dare un aiuto alla terapia.
C'è modo di fare un tempone anche al pene?
La dottoressa non mi ha detto nulla al riguardo.
Ho molta paura a rimuovere i condilomi e il proctologo mi è sembrato ostile nei miei confronti.
è un intervento rischioso e dovrei trovare un medico di cui riesco a fidarmi di più oppure è un intervento semplice e banale e mi posso affidare anche a lui?
Ho letto che essendo categoria a rischio, ho diritto al vaccino gratuito.
A chi devo chiedere di certificarmi per avere il vaccino gratuito?
Sono uno studente fuorisede, sono domiciliato a Roma.
e ho chiesto l'iscrizione all'asl di Roma.
Dove devo fare il vaccino?
a questa ASL o a quella della mia provincia di residenza?
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente, il tampone non serve: serve piuttosto l’ablazione chirurgica di questi macro condilomi ed eventualmente l’esame istologico sugli stessi. Non perdo ulteriore tempo poiché da ciò che scrive un approccio immediato è fondamentale, anche con prodotti farmacologici che fanno ridurre la massa in modo preventivo. Inoltre bisogna fare uno studio dello stato di immunità siero logica, il quale prescinde anche dall’HIV. Cari saluti
Dott.Laino
Dott.Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta.
Dovrò aspettare la fine della quarantena per rimuovere i condilomi esterni dal proctologo. La dermatologa non mi ha dato nessuna terapia farmacologica in attesa dell'intervento. Mi ha parlato di una crema che potrà prescrivermi dopo l'operazione per evitare la ricomparsa. Il proctologo potrà prescrivermi farmaci del genere o dovrò rivolgermi di nuovo dalla dermatologa? I tempi di attesa della sanità pubblica sono molto lunghi e ormai sono 6 mesi che aspetto di risolvere, non è considerato un intervento urgente e non lo è, per carità ma i fastidi sono tanti e anche a livello psicologico ne risento
Dovrò aspettare la fine della quarantena per rimuovere i condilomi esterni dal proctologo. La dermatologa non mi ha dato nessuna terapia farmacologica in attesa dell'intervento. Mi ha parlato di una crema che potrà prescrivermi dopo l'operazione per evitare la ricomparsa. Il proctologo potrà prescrivermi farmaci del genere o dovrò rivolgermi di nuovo dalla dermatologa? I tempi di attesa della sanità pubblica sono molto lunghi e ormai sono 6 mesi che aspetto di risolvere, non è considerato un intervento urgente e non lo è, per carità ma i fastidi sono tanti e anche a livello psicologico ne risento
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 15/04/2020.
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