Condilomi anali

Gentili Dottori, circa un mese fa ho scoperto dei condilomi anali al mio compagno.
Si vedono solo dilatando l'ano.

Ho confrontato le varie immagini, non sono marische né papille, sono sicurissima che siano condilomi.

Sono distrutta psicologicamente perché tutto ciò mi ha fatto pensare ad una sua bisessualità, il pene sembra non presenti nulla di anomalo.
Ovviamente lui nega e mi ha promesso di controllarsi il prima possibile.
(non so se sia più adatto un dermatologo o un colon proctologo)
Io ho fatto l'ultimo Pap Test ad agosto 2019 (lo faccio ogni anno) ed è risultato negativo.
Ho 33 anni e non so quali altro tipo di controlli effettuare, non mi hanno mai fatto un hpv test o colposcopia.
Devo richiederli io o viene effettuato solo in caso di Pap Test positivo?

La settimana prossima ho una visita Ginecologica di controllo, devo parlare di questo con la ginecologa?
vorrei un consiglio
Vi ringrazio tanto
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Alessandro Gallo Dermatologo 60 3 1
Gentile paziente, le ricordo che in dermatologia molte lesioni si assomigliano, pur trattandosi di patologie completamente differenti. Per una valutazione completa lui dovrebbe fare sia la visita dermatologica (ed eventualmente trattare i condilomi se si tratta effettivamente di questo) sia una rettoscopia per escludere una disseminazione anche più in alto lungo il canale rettale. Ad ogni modo si tratta di patologie perfettamente curabili quindi stia tranquilla.

Una volta posta la diagnosi, eventualmente potrete affrontare la questione anche da altri punti di vista, nella vostra relazione; ma potrebbero non essere condilomi, perciò al momento le suggerisco di evitare di trarre subito conclusioni dettate dalla sorpresa e dall'emotività

Altra cosa importante, è la visita ginecologica per lei, ne parli con fiducia con il suo ginecologo

Cordialmente

Dott. Alessandro Gallo

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio infinitamente Dottore, la sua risposta mi ha risollevato il morale.
Ascolterò il suo consiglio.
L'unica cosa che non ho capito:è possibile che il virus si risvegli dopo svariati anni sotto un deficit immunitario o le manifestazioni cutanee hanno un tempo limite di incubazione? come fa un individuo ad essere sicuro di non aver preso il virus dopo un lasso di tempo?
Cordiali saluti

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