E' necessaria la radicalizzazione di un melonama?
Buongiorno,
poco piu' di una settimana fa mi è stato tolto un nevo sospetto individuato in seguito all'epiluminescenza, premetto che essendo il nevo sulla schiena non avevo notato alcuna modifica dello stesso che avevo da tantissimi anni.
In seguito all'esame istologico mi è stato detto che si tratta di un melanoma, l'istologico riporta quando segue:
Melanoma ad estensione superficiale.
II livello di Clark, spessore di Breslow
0.10 mm.
Assenza di ulcerazione epidermica, senza note di regressione.
Marcato infiltrato infiammatorio.
Assenza di mitosi atipiche.
TNM:T1A.
Nelle sezioni esaminate la lesione risulta circondata da tessuto sano
giungendo nell'asse maggiore rispettivamente a 3.0 mm.
ed a 3.0 mm.
dai
margini di resezione chirurgici.
(NB, la biopsia dopo fissazione e
processazione subisce una marcata coartazione)
Il dermatologo mi ha detto che è necessario un secondo intervento per allargare la cicatrice e che tale intervento va fatto entro 30 giorni.
Avevo alcune domande da porle:
1 Visto che il tessuto attorno alla lesione esaminato è sano come mai è necessario questo secondo intervento?
2 devo aspettarmi che in seguito a questo intervento mi venga detto che c'e' ancora del tessuto malato?
e in caso quali sono i passi successivi da seguire?
3 E' corretto che mi sia stato detto che non occorre verificare il linfonodo sentinella?
3 l'allargamento della cicatrice di quanti cm sarà?
Inoltre leggendo in giro su internet si trovano diverse informazioni ma non capisco bene se la classificazione di clark (ovvero il livello indicato) sia lo stadio del tumore.
Inoltre visto che lo spessore di Breslow è 0.1 mm come fa ad essere arrivato al derma (come indicato dal livello II di Clark).
La ringrazio molto, scusi le molte domande ma sono molto preoccupata, il dermatologo che aveva individuato il nevo mi aveva detto che non si aspettava che fosse maligno ma che era meglio analizzarlo, poi pero' l'esito è stato quello riportato, ora mi ha detto che non gli è mai capitato che con l'allargamento le analisi fossero negative, pero' come capirà ho paura.
a presto
Stefania
poco piu' di una settimana fa mi è stato tolto un nevo sospetto individuato in seguito all'epiluminescenza, premetto che essendo il nevo sulla schiena non avevo notato alcuna modifica dello stesso che avevo da tantissimi anni.
In seguito all'esame istologico mi è stato detto che si tratta di un melanoma, l'istologico riporta quando segue:
Melanoma ad estensione superficiale.
II livello di Clark, spessore di Breslow
0.10 mm.
Assenza di ulcerazione epidermica, senza note di regressione.
Marcato infiltrato infiammatorio.
Assenza di mitosi atipiche.
TNM:T1A.
Nelle sezioni esaminate la lesione risulta circondata da tessuto sano
giungendo nell'asse maggiore rispettivamente a 3.0 mm.
ed a 3.0 mm.
dai
margini di resezione chirurgici.
(NB, la biopsia dopo fissazione e
processazione subisce una marcata coartazione)
Il dermatologo mi ha detto che è necessario un secondo intervento per allargare la cicatrice e che tale intervento va fatto entro 30 giorni.
Avevo alcune domande da porle:
1 Visto che il tessuto attorno alla lesione esaminato è sano come mai è necessario questo secondo intervento?
2 devo aspettarmi che in seguito a questo intervento mi venga detto che c'e' ancora del tessuto malato?
e in caso quali sono i passi successivi da seguire?
3 E' corretto che mi sia stato detto che non occorre verificare il linfonodo sentinella?
3 l'allargamento della cicatrice di quanti cm sarà?
Inoltre leggendo in giro su internet si trovano diverse informazioni ma non capisco bene se la classificazione di clark (ovvero il livello indicato) sia lo stadio del tumore.
Inoltre visto che lo spessore di Breslow è 0.1 mm come fa ad essere arrivato al derma (come indicato dal livello II di Clark).
La ringrazio molto, scusi le molte domande ma sono molto preoccupata, il dermatologo che aveva individuato il nevo mi aveva detto che non si aspettava che fosse maligno ma che era meglio analizzarlo, poi pero' l'esito è stato quello riportato, ora mi ha detto che non gli è mai capitato che con l'allargamento le analisi fossero negative, pero' come capirà ho paura.
a presto
Stefania
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente le rispondo segnatamente
1 Visto che il tessuto attorno alla lesione esaminato è sano come mai è necessario questo secondo intervento?
Si deve effettuare per prassi e linee guida nazionali ed internazionali
2 devo aspettarmi che in seguito a questo intervento mi venga detto che c'e' ancora del tessuto malato?
e in caso quali sono i passi successivi da seguire?
Al 99,9% in un melanoma completamente asportato non da positività al successivo allargamento di margini di resezione
3 E' corretto che mi sia stato detto che non occorre verificare il linfonodo sentinella?
Sì perché il livello di Breslow è inferiore ad una soglia che oscilla fra gli 0,8 e 1,0 mm e non c’è ulcerazione.
3 l'allargamento della cicatrice di quanti cm sarà?
Per questo tipo di spessore sono sufficienti 0,5 cm in posizione radiale ed in profondità rispetto alla precedente cicatrice
Per altre info www.latuapelle.it
Saluti
Dr Laino
1 Visto che il tessuto attorno alla lesione esaminato è sano come mai è necessario questo secondo intervento?
Si deve effettuare per prassi e linee guida nazionali ed internazionali
2 devo aspettarmi che in seguito a questo intervento mi venga detto che c'e' ancora del tessuto malato?
e in caso quali sono i passi successivi da seguire?
Al 99,9% in un melanoma completamente asportato non da positività al successivo allargamento di margini di resezione
3 E' corretto che mi sia stato detto che non occorre verificare il linfonodo sentinella?
Sì perché il livello di Breslow è inferiore ad una soglia che oscilla fra gli 0,8 e 1,0 mm e non c’è ulcerazione.
3 l'allargamento della cicatrice di quanti cm sarà?
Per questo tipo di spessore sono sufficienti 0,5 cm in posizione radiale ed in profondità rispetto alla precedente cicatrice
Per altre info www.latuapelle.it
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.4k visite dal 13/06/2020.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).