Dermofibroma

Salve, recentemente mi sono comparsi due dermofribromi sulle braccia. Non mi danno dolore ne fastidio, tuttavia per motivi estetici vorrei eliminarli.

Ho letto su internet che in genere si esegue l'escissione chirurgica. Purtroppo la mia pelle ha una tendenza molto alta a sviluppate cicatrici ipertofiche e cheloidi quindi questa soluzione non è praticabile.

Siccome in passato delle infiltrazioni localizzate di cortisone hanno dato ottimi risultati su di un cheloide che avevo, vorrei sapere se è possibile eseguire la stessa terapia anche sui dermofibromi.

Grazie infinitamente per il vostro parere.
[#1]
Dr. Paolo Gigli Dermatologo, Medico estetico 664 6
No l'infiltrazione non e' praticabile, si pup' agire chirurgicvamente , con la diatermocoagulazione o con il laser.
saluti

Dr Paolo Gigli www.paologigli.it
Specialista in dermatologia e venerologia
Professore a contratto in scienze tricologiche mediche e chirurgiche

[#2]
Dr. Paolo Gigli Dermatologo, Medico estetico 664 6
No l'infiltrazione non e' praticabile, si pup' agire chirurgicvamente , con la diatermocoagulazione o con il laser.
saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Gentile Dr. Gigli la ringrazio. Naturalmente chiederò maggiori informazioni al mio medico.

Intanto volevo chiederle se la diatermocoagulazione può causare cicatrici ipertofiche su una pelle come la mia che è ad altissimo rischio.

La ringrazio ancora per la pronta risposta.
Cordiali saluti.
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Concordo appieno sulla inutilità degli approcci non chirurgici del dermatofibroma e sottolineo che tale Lesione quando correttamente diagnosticata è solo un problema di tipo clinico.

mi permetto di aggiungere che la diatermocoagulazione espone a rischi cicatriziali ipertrofici o cheloidei i soggetti predisposti a tali lesioni posti chirurgiche o anche spontanee (cheloidi appunto).

Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Capisco, quindi la diatermocoagulazione è da scartare.

Anche con il laser rischierei cicatrici ipertofiche e/o chelodi? Oppure è più sicuro sotto questo punto di vista?

Grazie.
[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Cara Signora,
dovrebbe spiegarci anzitutto il motivo di queste sue richieste : di laser ce ne sono molti (ablativi non ablativi e così via)ed ognuno ha le proprie caratteristiche.

Se si riferisce ancora al dermatofibroma, le è stato esaurientemente spiegato che nulla serve oltre la chirurgia in quanto la lesione sembra superficiale ma è molto profonda.

Dott. Luigi Laino

[#7]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Dunque cerco di spiegarmi meglio (sono un ragazzo).

Il mio problema è che esteticamente questi due dermatofibromi mi danno problemi e vorrei trovare un metodo per eliminarli.

Purtroppo devo stare molto attento perché la mia pelle ha la tendenza a sviluppare cheloidi perciò mi sto informando per trovare un metodo che sia privo di questo tipo di rischi.

Appunto mi (e vi) chiedevo se esiste un tipo di laser in grado di eliminare un dermatofibroma senza il rischio di una cicatrice ipertrofica.

Grazie ancora per l'attenzione.
[#8]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile ragazzo,
il dermatofibroma è una lesione benigna che interessa praticamente la cute a tutto spessore. Nel momento che decidiamo di asportarlo, necessariamente dobbiamo rimuovere la cute appunto a tutto spessore. Il processo riparativo (postchirurgico o altro)che ne deriva espone a rischi di ipertrofia cicatriziale. Quindi se l'indicazione ad asportarli è per motivi estetici, deve sapere che esiste la possibilità di esiti cicatriziali non "estetici", anche in mani esperte.
saluti
Dott. Bernardi Claudio
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#9]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Capisco, quindi il consiglio è quello di non intervenire anche se esteticamente mi danno dei problemi.

Approfitto ancora una volta delle vostre conoscenze: ricercando su internet ho letto che la crioterapia può eliminare un dermatofibroma (perlomeno la parte più esterna). Ho letto inoltre che negli anni potrebbe tornare ma che si potrebbe ricorrere nuovamente a una crioterapia.

Cosa ne pensate a riguardo?
La crioterapia esporrebbe la mia pelle al rischio di cicatrici ipertofiche?
Potrebbe veramente risolvere il problema per alcuni anni?

Vi ringrazio per l'attenzione.
[#10]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Sì, i rischi ci sarebero anche con la crioterapia.
saluti
Dott. Bernardi Claudio
http://www.claudiobernardi.it
[#11]
Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
caro amico,
pur concordando con i colleghi, secondo la mia personale esperienza mi sento di affermare che:
1-la diatermocoagulazione in casi come il suo dà risultati pessimi
2- la chirurgia dà risultati discreti se si usano tutte le accortezze per evitare cicatrici cheloidee (che pur non si possono escludere)
3- l'iniezione intradermica in più sedute di quantità modestissime e con follow up settimanale ha dato risultati buoni (ma con qualche possibile effetto collaterale)
4- laser CO2 come per la diatermocoagulazione
5- esistono laser non chirurgici e fonti luminosa a luce pulsata che secondo molti Autori eminenti potrebbero dare ottimi risultati ma risultano èpiuttosto costosi (non ho personale esperienza di questi strumenti su dermatofibromi)
spero di avere contribuito a chiarire alcuni aspetti delle tue domande
saluti

Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228

[#12]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Gentile dottor Marcello Stante la ringrazio infinitamente per i chiarimenti.
A questo punto sarei interessato a saperne di più su questi tipi di laser che secondo alcuni autori potrebbero dare buoni risultati.
Potrebbe gentilmente fornirmi maggiori informazioni? Ad esempio i nomi o i tipi dei laser che potrebbero funzionare.

La ringrazio ancora.