Possibile anemia
gentile dottore, sono una donna di 35 anni e da due anni circa ho un flusso mestruale un pò più abbondante a causa di un piccolo fibroma che a breve dovrò rimuovere. a seguito di ciò ho fatto degli esami il 5° giorno della scorsa mestruazione e sono risultati i seguenti valori:
WBC 4.96 normale(4.5-11.0)
RBC 4.35 normale(4.2-6.1)
HGB 10.9 normale(12-18)
HCT 30.3 normale(37-52)
MCV 69.6 normale(80-99)
MCH 25.1 normale(26-33)
MCHC36.0 normale(30-35)
RDW 16.1 normale(11.5-14.5)
HDW 3.07 normale(2.2-3.2)
PLT 337 normale(150-460)
MPV 8.6 normale(7.2-11.1)
Ho successivamente ripetuto l'esame dopo 22 giorni e cioè prima della mestruazione successiva per vedere un eventuale aumento dei valori (ma in altro laboratorio):
RBC 4.12 normale(4.0-5.20)
HGB 10.5 normale(11.5-15.5)
HCT 32.1 normale(35-45)
MCV 77.9 normale(82-96)
MCH 25.5 normale(27-33)
MCHC32.7 normale(32-36)
PLT 268 normale(150-400)
WBC 5.90 normale(4-10)
Ora mi chiedo, premesso che non sono mai stata anemica prima d'ora, quale dei due referti può considerarsi attendibile? come può essere che l'emoglobina anzichè risalire è diminuita? e come può l'MCHC essere alto nel primo referto? è una situazione grave? potrebbero essere sufficienti integratori di ferro?
Mi scuso per le tante domande ma sono molto in ansia per questo spero vogliate darmi una risposta. Cordiali saluti.
WBC 4.96 normale(4.5-11.0)
RBC 4.35 normale(4.2-6.1)
HGB 10.9 normale(12-18)
HCT 30.3 normale(37-52)
MCV 69.6 normale(80-99)
MCH 25.1 normale(26-33)
MCHC36.0 normale(30-35)
RDW 16.1 normale(11.5-14.5)
HDW 3.07 normale(2.2-3.2)
PLT 337 normale(150-460)
MPV 8.6 normale(7.2-11.1)
Ho successivamente ripetuto l'esame dopo 22 giorni e cioè prima della mestruazione successiva per vedere un eventuale aumento dei valori (ma in altro laboratorio):
RBC 4.12 normale(4.0-5.20)
HGB 10.5 normale(11.5-15.5)
HCT 32.1 normale(35-45)
MCV 77.9 normale(82-96)
MCH 25.5 normale(27-33)
MCHC32.7 normale(32-36)
PLT 268 normale(150-400)
WBC 5.90 normale(4-10)
Ora mi chiedo, premesso che non sono mai stata anemica prima d'ora, quale dei due referti può considerarsi attendibile? come può essere che l'emoglobina anzichè risalire è diminuita? e come può l'MCHC essere alto nel primo referto? è una situazione grave? potrebbero essere sufficienti integratori di ferro?
Mi scuso per le tante domande ma sono molto in ansia per questo spero vogliate darmi una risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
Non c'è nulla di grave. Il valore di emoglobina può subire variazioni nel tempo e , nel suo caso, un ciclo mestruale abbondante incide molto. Al di là dell'emoglobina a 10.9 o 10.5 il quadro non cambia e si configura uno stato anemico. Và affrontata in modo risolutivo la problematica del fibroma. Lei non ci comunica poi i valori della sideremia, ferritina e tarnsferrina
Un saluto
A. Baraldi
[#3]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Per quanto riguarda l'MCHC ( concentrazione emoglobinica corpuscolare media ) è un indice statistico e il valore di 36 rientra nei limiti ( nei nostri laboratori è il limite massimo di normalità ); per l'emoglobina ribadisco la variabilità soprattutto nella donna, comunque per sicurezza può ripetere l'esame per conferma ma non cambia il quadro di anemia
[#5]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Si' il dato sperimentale contraddice le aspettative fornite dal ragionamento teorico, che prevedono una risalita dell'emoglobina. Pero':
1) per assicurare la confrontabilita' dei dati, specie quando si tratta di decimali, e' raccomandabile andare sempre dallo stesso laboratorio. Qui puo' esserci una piccola componente di errore analitico, benche' l'emoglobina sia un analita robusto, ma il responso sperimentale e' comunque del tipo: "la sua emoglobina non cambia granche'".
2) a qs. punto il ragionamento teorico ci ricorda che esistono anche la milza, la quale funge da serbatoio di emazie e compensa entro certi limiti le perdite episodiche di sangue, e i fenomeni di idratazione / disidratazione con veloci riflessi in termini di emodiluizione / emoconcentrazione, tradotte in possibili variazioni di ematocrito ed emoglobina.
Percio' si puo' immaginare che subito dopo la mestruazione la sua milza abbia prontamente reintegrato la perdita, oppure che all'ultimo prelievo fosse un po' piu' idratata.
In realta' l'esperienza clinica insegna che con perdite di sangue ripetute e piu' o meno importanti (mestruali ma anche emorroidarie, gastriche ecc.), il pericolo non e' tanto quello dell'emoglobina che puo' andare su e giu', quando -come ricordava il Collega Baraldi- quello della DEPLEZIONE PROGRESSIVA delle scorte di ferro, con abbassamento progressivo e alla fine significativo del LIVELLO MEDIO di emoglobina prodotta, al di la' delle fluttuazioni sperimentali.
Quindi brutalmente detto, se lei pensava "si' ce l'ho a 10 virgola perche' sono mestruata, ma poi a fine mese mi risale a 13", ebbene, purtroppo no. Che e' poi il motivo per cui i fibromiomi si devono togliere.
1) per assicurare la confrontabilita' dei dati, specie quando si tratta di decimali, e' raccomandabile andare sempre dallo stesso laboratorio. Qui puo' esserci una piccola componente di errore analitico, benche' l'emoglobina sia un analita robusto, ma il responso sperimentale e' comunque del tipo: "la sua emoglobina non cambia granche'".
2) a qs. punto il ragionamento teorico ci ricorda che esistono anche la milza, la quale funge da serbatoio di emazie e compensa entro certi limiti le perdite episodiche di sangue, e i fenomeni di idratazione / disidratazione con veloci riflessi in termini di emodiluizione / emoconcentrazione, tradotte in possibili variazioni di ematocrito ed emoglobina.
Percio' si puo' immaginare che subito dopo la mestruazione la sua milza abbia prontamente reintegrato la perdita, oppure che all'ultimo prelievo fosse un po' piu' idratata.
In realta' l'esperienza clinica insegna che con perdite di sangue ripetute e piu' o meno importanti (mestruali ma anche emorroidarie, gastriche ecc.), il pericolo non e' tanto quello dell'emoglobina che puo' andare su e giu', quando -come ricordava il Collega Baraldi- quello della DEPLEZIONE PROGRESSIVA delle scorte di ferro, con abbassamento progressivo e alla fine significativo del LIVELLO MEDIO di emoglobina prodotta, al di la' delle fluttuazioni sperimentali.
Quindi brutalmente detto, se lei pensava "si' ce l'ho a 10 virgola perche' sono mestruata, ma poi a fine mese mi risale a 13", ebbene, purtroppo no. Che e' poi il motivo per cui i fibromiomi si devono togliere.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Senta Cara Signora, questi suoi toni risentiti non li accetto. Noi stiamo qui a fornire un servizio del tutto GRATUITO di informazione e sarebbe opportuno unh minimo di rispetto. Detto questo le posso anche dire che l'organismo umano non funziona come un'equazione matematica dove cambiando un fattore si modifica il tutto. Detto questo le altre risposte le ha avute da altro medico che poi sono le stesse da me date
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.4k visite dal 03/09/2008.
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