Stanchezza, febbricola e linfonodo ingrossato
Buongiorno.
Da metà marzo ho avuto diversi episodi di febbricola, prima per una settimana tra i 37 e 37.
4, poi la temperatura è ritornata nella norma.
Dopo qualche giorno di nuovo spossatezza e temperatura tra 37.
1 e 37.
3, di nuovo passata dopo un paio di giorni, per cui non ci avevo dato molto peso.
Verso inizio aprile ho iniziato a sentirmi più affaticata del solito, in particolare una sera non riuscivo a stare in piedi.
Dopo questo episodio ho deciso di iniziare a prendere le compresse di ferro che il curante mi aveva prescritto a fine gennaio, a seguito del risultato delle analisi fatte a inizio gennaio.
Riporto di seguito i valori fuori dalla norma:
- volume globulare 75, 5 (valori di riferimento 82-96)
- bilirubina totale 1, 43 (valori di riferimento 0, 25-1, 1)
- bilirubina diretta 0, 51 (valori di riferimento 0-0, 25)
- bilirubina indiretta 0, 92 (valori di riferimento 0, 25-0, 9)
- tempo di Quick 15, 1 (valori di riferimento 10, 5 - 14, 2).
A seguito di queste analisi, il medico mi aveva prescritto delle altre analisi da fare per avere un quadro più completo, in particolare FERRITINA, TRANSFERRINA, EMOCROMO COMPL.
CON FORMULA E PIASTRINE, FERRO SIERICO e BILIRUBINA TOTALE E FRAZIONATA - SANGUE.
Purtroppo prima per gli impegni lavorativi, poi per la situazione Covid-19 non ho avuto la possibilità di fare questi esami.
Ora, da cinque giorni mi sento di nuovo molto stanca, ho di nuovo queste linee di febbre (il massimo è stato 37.
6 tre giorni fa) e ho notato un linfonodo latero-cervicale ingrossato, che diventa evidente quando giro la testa verso destra.
Non ho mal di gola, né alcun altro sintomo, a parte la stanchezza.
Questi sintomi sono ascrivibili alla microcitemia riscontrata nelle ultime analisi oppure potrebbe trattarsi di altro?
Preciso che in analisi di anni precedenti l'emocromo era buono.
Grazie.
Da metà marzo ho avuto diversi episodi di febbricola, prima per una settimana tra i 37 e 37.
4, poi la temperatura è ritornata nella norma.
Dopo qualche giorno di nuovo spossatezza e temperatura tra 37.
1 e 37.
3, di nuovo passata dopo un paio di giorni, per cui non ci avevo dato molto peso.
Verso inizio aprile ho iniziato a sentirmi più affaticata del solito, in particolare una sera non riuscivo a stare in piedi.
Dopo questo episodio ho deciso di iniziare a prendere le compresse di ferro che il curante mi aveva prescritto a fine gennaio, a seguito del risultato delle analisi fatte a inizio gennaio.
Riporto di seguito i valori fuori dalla norma:
- volume globulare 75, 5 (valori di riferimento 82-96)
- bilirubina totale 1, 43 (valori di riferimento 0, 25-1, 1)
- bilirubina diretta 0, 51 (valori di riferimento 0-0, 25)
- bilirubina indiretta 0, 92 (valori di riferimento 0, 25-0, 9)
- tempo di Quick 15, 1 (valori di riferimento 10, 5 - 14, 2).
A seguito di queste analisi, il medico mi aveva prescritto delle altre analisi da fare per avere un quadro più completo, in particolare FERRITINA, TRANSFERRINA, EMOCROMO COMPL.
CON FORMULA E PIASTRINE, FERRO SIERICO e BILIRUBINA TOTALE E FRAZIONATA - SANGUE.
Purtroppo prima per gli impegni lavorativi, poi per la situazione Covid-19 non ho avuto la possibilità di fare questi esami.
Ora, da cinque giorni mi sento di nuovo molto stanca, ho di nuovo queste linee di febbre (il massimo è stato 37.
6 tre giorni fa) e ho notato un linfonodo latero-cervicale ingrossato, che diventa evidente quando giro la testa verso destra.
Non ho mal di gola, né alcun altro sintomo, a parte la stanchezza.
Questi sintomi sono ascrivibili alla microcitemia riscontrata nelle ultime analisi oppure potrebbe trattarsi di altro?
Preciso che in analisi di anni precedenti l'emocromo era buono.
Grazie.
[#1]
Dr.ssa Maria Grazia Bisconte
Ematologo
248 28
Gentile utente, la stanchezza potrebbe essere la conseguenza di no stato di anemia, mentre la febbricola e la linfoadenomegalia no. Se hai sospeso il ferro ti consiglio di fare gli esami che ti ha consigliato il medico, aggiungendo anche un tampone faringeo per verificare la presenza di infezione tonsillare che potrebbe essere alla base della febbre. In ogni caso i linfonodi aumentati di volume vanno palpati dal medico che in base alle dimensioni consistenza, mobilità, ecc, può orientarti sulla natura reattiva o meno.
Dr.ssa maria grazia bisconte
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la gentile risposta. Sono qui per aggiornarla. Ho eseguito un'ecg del collo che ha evidenziato la presenza di diversi linfonodi reattivi. Ho inoltre effettuato le analisi del sangue, di cui riporto i risultati:
globuli bianchi 10,09* (4-10)
globuli rossi 4,85 (4-5,2)
emoglobina 13,4 (12-16)
ematocrito 37,1 (35-47)
cegm 27,6 (27-32)
volume globulare 76,5* (82-96)
piastrine 290 (140-450)
sideremia 159* (50-150)
transferrina 258 (200-450)
ferritina 81 (10-120)
bilirubina totale 1,52* (0,25-1,1)
bilirubina diretta 0,61* (0-0,25)
bilirubina indiretta 0,91* (0,25-0,9)
GOT 65* (0-34)
GPT 120* (0-44)
GGT 51* (7-32)
VES 14 (<15)
PCR 0,5 (0-6)
TAS 58 (0-200)
AC. CITOMEGALOVIRUS IGG 8,0* (positivo>1,2)
AC. CITOMEGALOVIRUS IGM 0,4 (negativo<0,9)
AC. EBV EBNA IGG 5,5* (positivo>1,2)
AC. EBV VCA IGG 6,5* (positivo>1,2)
AC EBV VCA IGM 0,3 (negativo<0,8)
Preciso che non ho più la febbricola da 15 gg. Alla luce di queste analisi, cosa ne pensa?
globuli bianchi 10,09* (4-10)
globuli rossi 4,85 (4-5,2)
emoglobina 13,4 (12-16)
ematocrito 37,1 (35-47)
cegm 27,6 (27-32)
volume globulare 76,5* (82-96)
piastrine 290 (140-450)
sideremia 159* (50-150)
transferrina 258 (200-450)
ferritina 81 (10-120)
bilirubina totale 1,52* (0,25-1,1)
bilirubina diretta 0,61* (0-0,25)
bilirubina indiretta 0,91* (0,25-0,9)
GOT 65* (0-34)
GPT 120* (0-44)
GGT 51* (7-32)
VES 14 (<15)
PCR 0,5 (0-6)
TAS 58 (0-200)
AC. CITOMEGALOVIRUS IGG 8,0* (positivo>1,2)
AC. CITOMEGALOVIRUS IGM 0,4 (negativo<0,9)
AC. EBV EBNA IGG 5,5* (positivo>1,2)
AC. EBV VCA IGG 6,5* (positivo>1,2)
AC EBV VCA IGM 0,3 (negativo<0,8)
Preciso che non ho più la febbricola da 15 gg. Alla luce di queste analisi, cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 20/04/2020.
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