Linfocitosi in aumento

Ho 34 anni e la formula leucocitaria invertita da quando ne avevo 27.
In questi 7 anni la "forbice" si è allargata: sono passata da un'iniziale parità di linfociti e neutrofili (attorno al 45% per uno) agli attuali valori:
linfociti 60% (numero assoluto: 2700),
neutrofili 29% (numero assoluto: 1300 scarsi).
Il numero complessivo dei miei leucociti è abbastanza basso, ma entro i livelli accettati.
Finora non ho avuto sintomi ne' altri esami "sballati", a parte un numero lievemente elevato delle IgM (che sto riscontrando da almeno 2 anni).
Su consiglio del medico, nel 2007 ho fatto l'esame delle sottopopolazioni linfocitarie e quello dell'immunoelettroforesi da fissazione (per escludere elementi monoclonali). Gli esami all'epoca hanno dato esito negativo.
Non ho splenomegalia. Ho il ferro un po' basso, ma come tutte le donne, immagino.
Ho già preso un appuntamento con un ematologo ma dovrò espettare fino a settembre. Nel frattempo vorrei sapere se la mia linfocitosi è preoccupante, anche in considerazione del suo andamento e della mia età.
Grazie tantissime.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Una inversione di formula può vedere più fattori in causa; spesso alla base vi sono forme di natura virale; comunque faccia fare uno striscio di sangue con lettura ottica al microscopio per vedere la morfologia di questi linfociti

Un saluto

A. Baraldi