Tiroide: alti valori tsh e abhtg
Dalle ultime analisi effettuate sono emersi i seguenti valori:
FT3 2,77 pg/ml (2,2-4,5)
FT4 1 ng/dl (0,7-2,0)
TSH 6,57 mcrlU/ml (0,2-4)
AbHTG 437 IU/ml (fino a 150)
Ho fatto una ecotiroide con il seguente esito:
Ecostruttura diffusamente disomogenea ed ipoecogena.
Lobo dx: al terzo inferiore nodulo ipoecogeno a contorni regolari di 1,6x0,9 cm
Presenta pattern vascolare di tipo II.
Lobo sn: non noduli distinti.
Lungo la catena giugulare media di destra si segnala linfonodo ovalariforme di 1,5x0,6 cm, verosimilmente di tipo reattivo.
Non linfoadenopatie lungo le altre catene latero-cervicali.
Sono attualmente in attesa di visita endocrinologica.
Potrei avere qualche indicazione sulla mia situazione?
Negli ultimi 4 mesi sono ingrassata di circa 10 chili. Potrebbe dipendere da disfunzioni della tiroide?
Grazie
FT3 2,77 pg/ml (2,2-4,5)
FT4 1 ng/dl (0,7-2,0)
TSH 6,57 mcrlU/ml (0,2-4)
AbHTG 437 IU/ml (fino a 150)
Ho fatto una ecotiroide con il seguente esito:
Ecostruttura diffusamente disomogenea ed ipoecogena.
Lobo dx: al terzo inferiore nodulo ipoecogeno a contorni regolari di 1,6x0,9 cm
Presenta pattern vascolare di tipo II.
Lobo sn: non noduli distinti.
Lungo la catena giugulare media di destra si segnala linfonodo ovalariforme di 1,5x0,6 cm, verosimilmente di tipo reattivo.
Non linfoadenopatie lungo le altre catene latero-cervicali.
Sono attualmente in attesa di visita endocrinologica.
Potrei avere qualche indicazione sulla mia situazione?
Negli ultimi 4 mesi sono ingrassata di circa 10 chili. Potrebbe dipendere da disfunzioni della tiroide?
Grazie
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156 33
I dati potrebbero orientare per una tireopatia autoimmune in fase di ipotiroidismo subclinico. La nodularita'tiroidea, probabilmente meriterebbe una verifica citologica, considerato che ha superato il cm di diam.
La visita dall'endocrinologo, servira' a dare conferma a cio' e a valutare l'opportunita' di iniziare una terapia sostitutiva.
La visita dall'endocrinologo, servira' a dare conferma a cio' e a valutare l'opportunita' di iniziare una terapia sostitutiva.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 30/10/2009.
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