Un figlio ma dopo aver sentito il parere
Mi chiamo Evelina ed ho 30 anni, ad ottobre 2004 mi è stato diagnosticato il morbo di Basedow con un lieve interessamento oculare con esoftalmo occhio sinistro in assenza di diplopia;
analisi tiroide: FT3 34, FT4 63, TSH-0,015 anticorpi anti recettori del TSH 102, ho iniziato la terapia con Tapazole (5mg) 3 pastiglie al dì e da ottobre 2006 ne assumo 1 al dì.
Ho omesso per necessità di brevità gli esami fatti con periodicità bimensile in tutto questo periodo con valori che via via sono migliorati permettendomi di ridurre il numero delle pastiglie.
Da inizio giugno sono passata al Propycil 50 mg, 1 compressa al dì.
Attualmente, analisi del 20 giugno 2007, i valori sono: FT3 5,63 FT4 13,70 TSH 0,11
Vorrei avere un figlio ma dopo aver sentito il parere di due endocrinologi i miei dubbi e le mie incertezze sono aumentati, infatti uno dei due mi ha consigliato l'asportazione della tiroide ritenendo assolutamente sconsigliabile una gravidanza in questa situazione, l’altro ritiene invece che l’asportazione non sia necessaria e che con l’assunzione di una pastiglia si possa procedere ad una gravidanza.
Non riesco a capire come si possano avere pareri completamente opposti per la medesima malattia?
Attendo una cortese risposta. Grazie
analisi tiroide: FT3 34, FT4 63, TSH-0,015 anticorpi anti recettori del TSH 102, ho iniziato la terapia con Tapazole (5mg) 3 pastiglie al dì e da ottobre 2006 ne assumo 1 al dì.
Ho omesso per necessità di brevità gli esami fatti con periodicità bimensile in tutto questo periodo con valori che via via sono migliorati permettendomi di ridurre il numero delle pastiglie.
Da inizio giugno sono passata al Propycil 50 mg, 1 compressa al dì.
Attualmente, analisi del 20 giugno 2007, i valori sono: FT3 5,63 FT4 13,70 TSH 0,11
Vorrei avere un figlio ma dopo aver sentito il parere di due endocrinologi i miei dubbi e le mie incertezze sono aumentati, infatti uno dei due mi ha consigliato l'asportazione della tiroide ritenendo assolutamente sconsigliabile una gravidanza in questa situazione, l’altro ritiene invece che l’asportazione non sia necessaria e che con l’assunzione di una pastiglia si possa procedere ad una gravidanza.
Non riesco a capire come si possano avere pareri completamente opposti per la medesima malattia?
Attendo una cortese risposta. Grazie
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Dr. Giovanni Ragozzino
Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo
389 4
Gentile Utente,
il farmaco che assume per l'ipertiroidismo (propiltiouracile) è il farmaco di scelta per l'uso in corso di gravidanza. Pertanto, in presenza di un miglior compenso tiroideo (TSH > 0,4) non vi sono controindicazioni assolute alla gravidanza.
Altra condizione è quella nella quale si siano verificate più recidive della malattia nel corso degli anni, per la quale è indicata la radioterapia o l'asportazione chirurgica della ghiandola.
Saluti
il farmaco che assume per l'ipertiroidismo (propiltiouracile) è il farmaco di scelta per l'uso in corso di gravidanza. Pertanto, in presenza di un miglior compenso tiroideo (TSH > 0,4) non vi sono controindicazioni assolute alla gravidanza.
Altra condizione è quella nella quale si siano verificate più recidive della malattia nel corso degli anni, per la quale è indicata la radioterapia o l'asportazione chirurgica della ghiandola.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 07/07/2007.
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