aborto ricorrente e valori superiori a 2 del TSH
Gentile Dottore, a luglio 2011 ho avuto un aborto spontaneo alla 5a settimana, e lo scorso ottobre, dopo essere rimasta nuovamente incinta a settembre, ho subito un raschiamento per aborto interno alla 9a settimana. Sto ancora aspettando l'esito dell'esame citogenetico effettuato sul materiale abortivo nella speranza che si possa identificare la causa dell'aborto interno. Tuttavia, ci terrei ad avere il parere di un esperto su questa questione: è vero che per non incorrere nel rischio di aborto il valore del TSH deve essere inferiore a 2? preferibilmente a 1?
Perchè a maggio 2011 (prima dei miei ben due aborti) avevo fatto alcuni esami del sangue per controllare livelli prolattina (risultati poi nella norma) da cui erano risultati anche questi valori a cui nessuno ha dato peso perchè APPARENTEMENTE nei range:
ft3 5.0 pmol/L valori di rif. 2,8- 7.1
ft4 14,6 pmol/L valori di rif. 11,5 - 24,5
TSH 2,23 mU/L valori di rif. 0.270-4500
In realtà il mio valore del TSH è superiore a 2! il ginecologo mi ha detto di riprovare una nuova gravidanza "tranquillamente", io sinceramente non mi sento molto tranquilla e sarei più serena se potessi fare accertamenti ulteriori legati alla tiroide che, mi dica se sbaglio, non si può escludere come causa degli aborti. Quanto devo aspettare dal raschiamento per poter effettuare di nuovo questi esami (e altri che vorrà eventualmente indicarmi lei) per avere risultati attendibili?
La ringrazio molto, cordiali saluti.
Perchè a maggio 2011 (prima dei miei ben due aborti) avevo fatto alcuni esami del sangue per controllare livelli prolattina (risultati poi nella norma) da cui erano risultati anche questi valori a cui nessuno ha dato peso perchè APPARENTEMENTE nei range:
ft3 5.0 pmol/L valori di rif. 2,8- 7.1
ft4 14,6 pmol/L valori di rif. 11,5 - 24,5
TSH 2,23 mU/L valori di rif. 0.270-4500
In realtà il mio valore del TSH è superiore a 2! il ginecologo mi ha detto di riprovare una nuova gravidanza "tranquillamente", io sinceramente non mi sento molto tranquilla e sarei più serena se potessi fare accertamenti ulteriori legati alla tiroide che, mi dica se sbaglio, non si può escludere come causa degli aborti. Quanto devo aspettare dal raschiamento per poter effettuare di nuovo questi esami (e altri che vorrà eventualmente indicarmi lei) per avere risultati attendibili?
La ringrazio molto, cordiali saluti.
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dopo
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la tempestiva risposta. Tuttavia mi domandavo come mai a un'altra paziente, che le poneva più o meno la mia stessa domanda sul fatto se il valore TSH non debba essere superiore a 2 se si cerca una gravidanza, abbia risposto diversamente, consigliandole di effettuare altri esami. Ho trovato la vostra conversazione sul sito proprio per cercare se qualcuno prima di me avesse già posto la stessa domanda e ho trovato questo (lo allego sotto), non è meglio che anche io richieda esami anticorpi anti-tiroide? La ringrazio molto.
UTENTE X: "no non ho alcun tipo di patologia e non seguo alcun tipo di trattamento,ho nel corso degli anni effettuato diverse analisi x la tiroide data la mia magrezza ma erano sempre nella norma,tuttavia ricordo che mi è sempre stato detto che se volevo avere una gravidanza,cosa che ora sto cercando,dovevo tenerla sotto controllo dal momento che anche se il valore era nella norma di controllare che non superasse il valore di 2.il mese scorso prima dell'ovulazione era 2,23 e questo dopo l'ovulazione è salito a 2,72(rif 0,2-4) idem il t3 da 3,38 a 4,36(2-4,8).quindi non so esattamente se questo valore è da valutare con più attenzione.grazie x la celere risposta.
scritto lunedì 31 maggio 2010 - ore: 17:25:15
Referente d'area
Il dosaggio degli anticorpi anti tiroide e un eventuale esame ecografico, potrebbe essere utile per escludere eventuali tireopatie autoimmuni, che il solo dosaggio degli ormoni, per quanto nella norma, non esclude in maniera assoluta.
Dr. Sergio Di Martino
www.endocrinologodimartino.com
UTENTE X: "no non ho alcun tipo di patologia e non seguo alcun tipo di trattamento,ho nel corso degli anni effettuato diverse analisi x la tiroide data la mia magrezza ma erano sempre nella norma,tuttavia ricordo che mi è sempre stato detto che se volevo avere una gravidanza,cosa che ora sto cercando,dovevo tenerla sotto controllo dal momento che anche se il valore era nella norma di controllare che non superasse il valore di 2.il mese scorso prima dell'ovulazione era 2,23 e questo dopo l'ovulazione è salito a 2,72(rif 0,2-4) idem il t3 da 3,38 a 4,36(2-4,8).quindi non so esattamente se questo valore è da valutare con più attenzione.grazie x la celere risposta.
scritto lunedì 31 maggio 2010 - ore: 17:25:15
Referente d'area
Il dosaggio degli anticorpi anti tiroide e un eventuale esame ecografico, potrebbe essere utile per escludere eventuali tireopatie autoimmuni, che il solo dosaggio degli ormoni, per quanto nella norma, non esclude in maniera assoluta.
Dr. Sergio Di Martino
www.endocrinologodimartino.com
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156 33
Non vi e' relazione tra l'attuale stato funzionale tiroideo e l'aborivita'.
Tuttavia puo' esserci un aumentato rischio se presente una patologia autoimmune.
Eventuali indagini in tal senso, peraltro, non possono essere limitate alla sola tiroide, ma dovrebbero essere estese anche ad altre possibili patologie che coinvolgono il sistema immunitario e che non sono di pertinenza endocrinologica.
Al riguardo, dovra' decidere il ginecologo che La segue.
Tuttavia puo' esserci un aumentato rischio se presente una patologia autoimmune.
Eventuali indagini in tal senso, peraltro, non possono essere limitate alla sola tiroide, ma dovrebbero essere estese anche ad altre possibili patologie che coinvolgono il sistema immunitario e che non sono di pertinenza endocrinologica.
Al riguardo, dovra' decidere il ginecologo che La segue.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 23/11/2011.
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