Un valore altino

Buongiorno, è da anni che convivo con un malessere generale di cui ho sempre dato la colpa al ciclo mestruale (sottovalutando quindi il problema), ma adesso ho qualche dubbio al riguardo.Premetto che fino ai 27 anni ho avuto episodi frequenti di tonsillite associata a febbre alta(in media 1 volta al mese).Poi un medico mi ha prescritto una cura di Buccalin adulti e sono spariti i mal di gola,le placche e la febbre alta. Nel 2006 ho avuto una paralisi del 7° nervo facciale,ho seguito una cura indicatami da un neurologo senza aver mai fatto delle analisi specifiche(elettromiografie o risonanze). Negli ultimi 3 anni ho avuto dei malesseri sempre più frequenti (inizialmente 1 volta ogni 3-4 mesi,adesso ogni mese)in particolare: mal di testa, qualche linea di febbre, sensazione di pressione sul cranio,gonfiore dei linfonodi nel collo e dietro l'orecchio, difficoltà digestive e molto acne sul volto,collo e torace.Ho chiesto al mio medico di fare delle analisi ormonali ed hanno riscontrato un valore altino di prolattina (47,7 ng/ml)mentre tutti gli altri valori sono normali.Faccio presente di non essere incinta, di non avere figli e di avere un fibroma all'utero di 3cm circa.Il mio medico mi ha consigliato di far vedere i risultati delle analisi ad un ginecologo ma non mi ha detto altro. Dovrei forse andare da un endocrinologo?Potrebbe essere l'ipofisi?Sarebbe preferibile farmi visitare nel momento in cui si manifestano i sintomi?Vi ringrazio per l'aiuto.
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Cara Signora,
da quello che lei descrive e dai suoi dati somatici direi che non si tratta di nulla di grave a carico dell'ipofisi (rispondo da neurochirurgo e il consiglio di consultare l'endocrinologo è ovvio).
Un livello di 47 di prolattinemia non è molto alto e può essere un indice generico di minime variazioni anatomiche o funzionali del peduncolo dell'ipofisi (come un 'gambo' che connette l'ipofisi al sistema nervoso centrale).
Il fatto che lei sia sottopeso, magari aggiunto a qualche banale fattore di stress, può già essere sufficiente a spiegare questa lieve alterazione.
Il consiglio è completare (e quindi ripetere) uno screening completo degli ormoni ipofisari (Prl, GH, ACTH, FSH-LH, TSH), consultare un endocrinologo. Solo in caso di persistente o più accentuata alterazione dei valori magari fare una RM encefalo con e senza contrasto con studio particolare della regione sellare.
Spero di esserle stato utile e di averla un pò tranquillizzata.
Cordiali saluti,
dr Rinaldi

Dr. Alessandro  Rinaldi

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