Dosaggio sottodosato ,,,,,,,,,,,,,eppure .............

egregi dottori, faccio un esempio, il dosaggio di ketoprofene sale di lisina per un adulto è di una bustina intera, io però delle volte ne ho usato solo metà bustina e ne ho riscontrato i benefici,

adesso sono in cura per depressione con vortioxetina che il 99% dei pazienti usa a 10 - 15 o 20 mg,
a me già a 10 mg da qualche effetto indesiderato a livello sessuale e con beneplacito dello specialista mi sto curando con soltanto 5 mg,
Chiedo: questo dal punto di vista farmacologico non avrebbe alcun senso poichè il dosaggio è talmente basso che nessun cambiamento a questa dose avviene nel mio cervello e dunque è probabile che i benefici che percepisco al momento siano più dovuti ad un effetto placebo (oppure che non sono effettivamente depresso) o invece anche soli 5 miseri mg vanno comunque ad agire sulla serototina e gli altri neurotrasmettitori sui quali la molecola, in tutti gli altri pazienti, agisce a 10 - 15 - 20 mg?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Egregio Utente,
un farmaco che agisce sui recettori, di qualunque tipo, agisce sempre biochimicamente anche se sottodosato.
Poichè però induce modificazione dei recettori ai quali si lega, è un discorso che non trova spazio in un post, è molto verosimile che l'effetto clinico venga meno dopo un certo tempo e ci sia necessità di passare alle dosi raccomandate.
Penso che il "beneplacito" del suo Psichiatra sia legato a questo ragionamento.
Se lei sta meglio veramente non poniamoci il dubbio se sia un effetto placebo o farmacologico.
Quando stesse di nuovo male torni dal suo Psichiatra e gliene parli.
Saluti,
Dott. Caldarola.