Dolore bocca dello stomaco e zona intestinale
Buon giorno,
prima di tutto spiego dei dettagli essenziali.
Settimana scorsa ero in vacanza in Egitto e verso mercoledi 25/11 ho iniziato ad avvertire disturbi di stomaco, tutto ciò presumibilmente per gli alimenti che sono presenti in quel paese, difatti anche alla mia morosa è venuto lo stesso problema. Ho subito iniziato a prendere per un paio di giorni imodium (già da 5/6 giorni prendevo i fermenti lattici).
Ma purtroppo ad oggi continuo ad avere tali distrurbi e ahimè mi tocca andare in bagno per almeno 3/4 volte al dì. No so proprio come comportarmi a questo punto.
Vi ringrazio per il consiglio.
Saluti.
prima di tutto spiego dei dettagli essenziali.
Settimana scorsa ero in vacanza in Egitto e verso mercoledi 25/11 ho iniziato ad avvertire disturbi di stomaco, tutto ciò presumibilmente per gli alimenti che sono presenti in quel paese, difatti anche alla mia morosa è venuto lo stesso problema. Ho subito iniziato a prendere per un paio di giorni imodium (già da 5/6 giorni prendevo i fermenti lattici).
Ma purtroppo ad oggi continuo ad avere tali distrurbi e ahimè mi tocca andare in bagno per almeno 3/4 volte al dì. No so proprio come comportarmi a questo punto.
Vi ringrazio per il consiglio.
Saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
è probabile che si sia trattato di un episodio acuto infettivo o tossinfettivo che, in genere, si autorisolve nell'arco di dieci giorni con la sola cautela di un sufficiente apporto di liquidi e di una dieta leggera, per pochi giorni, a basso contenuto di scorie (da preferire: tè, riso, parmigiano).
L'utilizzo di antidiarroici non è indicato, l'assunzione di fermenti lattici può essere di giovamento.
La persistenza dei sintomi oltre due settimane o la comparsa di alti sintomi di accompagnamento (es. febbre) impone la visita medica.
Cordiali saluti.
è probabile che si sia trattato di un episodio acuto infettivo o tossinfettivo che, in genere, si autorisolve nell'arco di dieci giorni con la sola cautela di un sufficiente apporto di liquidi e di una dieta leggera, per pochi giorni, a basso contenuto di scorie (da preferire: tè, riso, parmigiano).
L'utilizzo di antidiarroici non è indicato, l'assunzione di fermenti lattici può essere di giovamento.
La persistenza dei sintomi oltre due settimane o la comparsa di alti sintomi di accompagnamento (es. febbre) impone la visita medica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 02/12/2009.
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