Una cosa strana ossia un'assenza
Egregi Dottori il motivo della mia mail è che per un ernia jatale diagnosticata l'anno scorso(tutto il resto neg compreso l'helicobacter) che mi procurava una laringite da reflusso di acido gastrico ,per un periodo di 3 mesi ho assunto nexium 8o mg al giorno. Dopo questo periodo i sintomi sono passati ma in questo ultimo mese noto una cosa strana ossia un'assenza di fame ,quel buco allo stomaco che avevo alla mattina quando mi alzavo o se ritardavo per un po' nel mangiare.Comunque adesso non ho problemi di digestione ho solo questa strana inappetenza.
A cosa può essere dovuto ? E' possibile che il mio stomaco non produca piu o molto meno acido gastrico? Oppure secondo voi può essere che si muova poco ?
Cordialmente
A cosa può essere dovuto ? E' possibile che il mio stomaco non produca piu o molto meno acido gastrico? Oppure secondo voi può essere che si muova poco ?
Cordialmente
[#1]
Dr. Andrea Coda
Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza
69 2
caro signore,
probabilmente quel senso di fame era legato alla sua aprtologia da ipersecrezione gastrica con riflusso gastro-esofageo. Forse quello che lei chiama inappetenza è solo la mancanza di un sintomo che era abituato ad avere. la cosa importante è che ora digerisca bene e non abbia altri sintomi.
auguri
Dr Andrea Coda
probabilmente quel senso di fame era legato alla sua aprtologia da ipersecrezione gastrica con riflusso gastro-esofageo. Forse quello che lei chiama inappetenza è solo la mancanza di un sintomo che era abituato ad avere. la cosa importante è che ora digerisca bene e non abbia altri sintomi.
auguri
Dr Andrea Coda
Dr Andrea Coda
Specialista in Chirurgia
[#2]
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
sono d'accordo con il collega Coda. Penso che quel che lei avverte ora sia solo la mancanza di un sintomo al quale si era abituato. In ogni caso, penso sia opportuno un esame endoscopico di verifica, al termine della terapia.
Auguri
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
sono d'accordo con il collega Coda. Penso che quel che lei avverte ora sia solo la mancanza di un sintomo al quale si era abituato. In ogni caso, penso sia opportuno un esame endoscopico di verifica, al termine della terapia.
Auguri
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 09/04/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.