Gastrite: dieta da seguire

Salve, sono un ragazzo di 20 anni, 75kg di peso, altezza 1,80.
Da qualche mese ho iniziato a sentire un dolore all'altezza dello sterno che, fino a 2 settimana fa, ho sempre ignorato. Poi è diventato più forte e persistente.

Dopo aver fatto ecocardiogramma e lastra al torace (esito negativo per entrambe) e una visita specialistica per escludere problemi polmonari, mi è stata ora prescritta una gastroscopia.
Nel frattempo, visti i tempi d'attesa e il dolore, ho fatto un'altra visita e mi è stata diagnosticata una probabile gastrite o inizio di ulcera, e ho iniziato a prendere una compressa di limpidex 15 ogni mattina, più eventuale malox durante il giorno, il tutto associato a una dieta esclusivamente a base di pasta, patate, pane, ed eventualmente carne rossa o formaggi giovani, ma solo sporadicamente.

Arrivando alle domande, devo veramente escludere tutti questi cibi o ci sono tipi di frutta e verdura che possono essere consumati tranquillamente? Attualmente non dovrei mangiare frutta, verdura, pesce, carne bianca, scatolame, riso, insaccati, cioccolato o dolci a base di cacao.

Inoltre, avendo notato un forte calo del dolore già dopo soli 3 giorni di farmaci, se la situazione dovesse migliorare ulteriormente è consigliabile comunque la gastroscopia o non è più necessaria? Mi è stato detto infatti che è un'esame invasivo e, seppure non pericoloso, da evitare se non necessario, comunicando magari al medico il miglioramento attuale.

Un'ultima curiosità: fare sport può peggiorare la situazione? Prima della lastra al torace mi era stato sconsigliata attività fisica.
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente, non vi è motivo di evitare quei cibi. Fai sport (se non vi sono altre controindicazioni) e evita di fumare. Se il dolore è scomparso puoi non fare la gastroscopia.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
vi è non poca confusione in quello che ci riferisce e non na attribuire a Lei.
Innanzitutto:
1)La patologia da reflusso si può manifestare con i sintomi da Lei manifestati.
2)l'utilizzo dell'inibitore di pompa ovviamente Le ha ridotto i sintomi ma non può interrompere la terapia medica.
3)La EGDS o volgarmente nota come gastroscopia è un esame indispensbile per lo staging della malattia da reflusso, nelle gastropatie in generale. Inoltre iniziale gastrite o ulcera al mio paese non significa nulla!!!! Se è presente una malattia si cura!! se è sospetta si struttura un iter diagnostico rivolto a definire ed inquadrare la malattia!!!!
4)Se è presente una infezione da H.P. questa deve essere eradicata!!
5) la dieta non esacerba i sintomi, tranne se non si assume esclusivamente e cronicamente cibi che aumentano la secrezione acida e peggiorano il quadro.
6) nessuno può escludere che possa essere un reflusso biliare!!!senza EGDS!!!!!!!!!!!!!!!!
7) lo sport non può che fare del bene adesso se qualcuno lo considera una causa poveri sportivi!!! tutti a casa!!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
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