Infiammazione gastrointestinale

Gentili Dottori, Salve, ho 35 anni, scrivo per alcuni problemi che mi affliggono da un mese più o meno.
Specifico che da circa 10 anni soffro di ansia giornaliera direi, con conseguente colite nervosa, qualche attacco di panico, mi preoccupo molto della mia salute, appena sento anche un piccolo dolore vado in panico pensando al peggio.
Sin da piccolo soffro di asma allergica e bronchiale, allergie a polvere, noci, ulivo.
intolleranze al pepe, curry, salvia, vino, un pò al pomodoro, alloro, frutta secca, crostacei, devo stare attento con i latticini.
Non sono molto soddisfatto di alcune scelte di vita fatte in passato e anche questi pensieri mi creano ansia.
L'ansia si è manifestata in maniera forte soprattutto 5 anni fa, quando ho avuto uno pneumotorace secondario bilaterale, la cosa mi ha traumatizzato molto, tanto da influenzare negativamente la mia vita sociale, le attività fisiche e anche la vita sentimentale.
Da allora è il panico per ogni cosa che riguardi la mia salute.
Comunque, descrivo il problema attuale:
I primi di gennaio ho avuto una scarica diarroica, ne sono seguite altre 4 nell'arco della giornata, poi per qualche giorno ho avuto leggeri dolorini, poi la situazione è tornata nella norma, il medico di base mi ha detto che probabilmente era un virus intestinale.
Questa situazione mi ha lasciato un pò di bocca amara, e poco appetito.
Devo ammettere che per 4 mesi ho fatto una vita piuttosto stressante e stancante, facendo 3 lavori diversi nell'arco della giornata.
Tra l'altro 2 di questi lavori(call center) non mi soddisfano molto, sono stressanti perchè bisogna parlare tanto e si è sempre sotto stress.
Inoltre non ho tenuto un regime alimentare proprio sano, anche a causa degli orari di lavoro strani,finivo alle 21.30 quindi cene in giro, orari un pò sballati,ora lavoro fino alle 17.
In questi 4 mesi ho perso 3 Kg, forse per stress? per controllo ho fatto delle analisi del sangue generali il 28 dicembre, vanno bene.
Mi permane un senso di gonfiore alla pancia, un leggero senso di nausea, bocca un pò amara e sensazione di lingua felpata, ogni tanto senso di languore che scompare dopo aver mangiato ed eruttazioni.
ho avuto anche per una decina di giorni prurito anale che però è scomparso con una pomata proctolyn applicata in sede anale, anche se a volte sento come un leggero fastidio all'ano, come se non avessi perfettamente avacuato, a volte un pò di bruciore dopo aver defecato.
qualche giorno fa ho avuto come dei crampi nella parte bassa sx che sono scomparsi dopo qualche minuto, sembra che facendo aria la situazione è migliorata, poi ho avuto un pò di diarrea.
Mercoledi sono tornato dal medico di base che visitandomi l'addome mi ha fatto un pò male proprio nella parte sx.
Dice che si tratta di una infiammazione gastrointestinale.
prendo normix da 200, 2 volte al di, geffer bustine, e se ho dolori spasmomen.
Le feci ora sono regolari, inutile dire che sono preoccupatissimo, cosa mi consigliate?
grazie.


[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
l'aspetto psicologico che evidenzia non è da trascurare e le consiglio di affrontarlo con l'aiuto dello psicologo.
Per quel che riguarda le condizioni dell'intestino, se la sintomatologia è regredita con la terapia proposta dal suo medico non ha bisogno di altro, se dovesse ripresentarsi le consiglio di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott Scuotto, mi rendo conto che il mio quadro psicologico non mi aiuta nell'affrontare la vita quitidiana in modo sereno, si figuri poi quando devo affrontare problemi legati alla salute.
Ho sempre pensato scioccamente di uscire da questa condizione da solo, magari confortato da qualche periodo seppure breve di pensare in positivo, è giunto il momento di affrontare questi disagi con uno psicologo.
comunque, non è questo il posto giusto dove affrontare i miei problemi psicologici.
Riguardo la sintomatologia, come le dicevo le feci sono tornate a posto, la pancia va un pò meglio, ogni tanto ho quel languore che si calma mangiando qualcosa, ho qualche bollimento di pancia e qualche eruttazione nell'arco della giornata, ogni tanto ho qualche dolorino simile a delle fitte pungenti appena dentro l'ano.
il mio medico conoscendo la mia forte componente ansiosa ha anche aggiunto che questo languore e le eruttazioni possono essere causate proprio da disturbi psicosomatici, causando una forma gastritica.
lei pensa che possa essere una diagnosi giusta?
Devo aggiungere che quando ho avuto il mio primo attacco di panico 10 anni fa con pressione sanguigna alle stelle, ho fatto una serie di accertamenti, la diagnosi è stata anche li disturbi neurovegetativi.
Inoltre sono alto 1.72 cm, peso 68 kg, ho sempre pesato intorno ai 71 kg, lei pensa che 68 kg vadano bene? anche se secondo me li ho persi per lo stress subito per almeno 3 mesi a ritmi serratissimi.
Inoltre la sensazione di inappetenza che avverto non so per quale motivo scompare quando comincio a mangiare, oppure, se credo di non avere fame, poi magari dopo un pò ho voglia di mangiare, cosa ne pensa? qualche volta in questi giorni ho notato un leggerissimo colore giallino alla lingua al mattino, che però poi durante la giornata non noto.
grazie per la sua disponibilità e il suo aiuto.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott Scuotto, mi rendo conto che il mio quadro psicologico non mi aiuta nell'affrontare la vita quitidiana in modo sereno, si figuri poi quando devo affrontare problemi legati alla salute.
Ho sempre pensato scioccamente di uscire da questa condizione da solo, magari confortato da qualche periodo seppure breve di pensare in positivo, è giunto il momento di affrontare questi disagi con uno psicologo.
comunque, non è questo il posto giusto dove affrontare i miei problemi psicologici.
Riguardo la sintomatologia, come le dicevo le feci sono tornate a posto, la pancia va un pò meglio, ogni tanto ho quel languore che si calma mangiando qualcosa, ho qualche bollimento di pancia e qualche eruttazione nell'arco della giornata, ogni tanto ho qualche dolorino simile a delle fitte pungenti appena dentro l'ano.
il mio medico conoscendo la mia forte componente ansiosa ha anche aggiunto che questo languore e le eruttazioni possono essere causate proprio da disturbi psicosomatici, causando una forma gastritica.
lei pensa che possa essere una diagnosi giusta?
Devo aggiungere che quando ho avuto il mio primo attacco di panico 10 anni fa con pressione sanguigna alle stelle, ho fatto una serie di accertamenti, la diagnosi è stata anche li disturbi neurovegetativi.
Inoltre sono alto 1.72 cm, peso 68 kg, ho sempre pesato intorno ai 71 kg, lei pensa che 68 kg vadano bene? anche se secondo me li ho persi per lo stress subito per almeno 3 mesi a ritmi serratissimi.
Inoltre la sensazione di inappetenza che avverto non so per quale motivo scompare quando comincio a mangiare, oppure, se credo di non avere fame, poi magari dopo un pò ho voglia di mangiare, cosa ne pensa? qualche volta in questi giorni ho notato un leggerissimo colore giallino alla lingua al mattino, che però poi durante la giornata non noto.
grazie per la sua disponibilità e il suo aiuto.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
rispondo con ordine ai suoi interrogativi.
1)<<pensa che possa essere una diagnosi giusta?>>
Sì, alla luce di quanto narrato, mi sembra che l'orientamento sia corretto.
2)<<pensa che 68 kg vadano bene?>>
Sì, la relazione tra peso e altezza corrisponde ad un indice di massa corporea nei limiti della norma; una variazione di peso del 5% in tre mesi è del tutto trascurabile.
3)<<la sensazione di inappetenza che avverto non so per quale motivo scompare quando comincio a mangiare, oppure, se credo di non avere fame, poi magari dopo un pò ho voglia di mangiare, cosa ne pensa?>>
Può rientrare nel punto 1, la componente psicologica mi sembra rilevante.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie per i suoi preziosi consigli Dott. Scuotto, mi scuso se sono stato "pressante", spero di risolvere i miei disagi psicologici.

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Scuotto,

Ho finalmente deciso di intraprendere un percorso con uno psicologo, a breve inizierò le sedute.

Le volevo chiedere un parere: il leggero colore giallino che ho accennato sopra, che ho nella parte centrale della lingua con delle "frastagliature" da cosa possono dipendere? possono essere legati ai sintomi sopra descritti?
Ho voluto fare una visita dal proctologo per i fastidi anali ed intestinali, è tutto ok.
Ho la bilirubinemia un pò alta, lui mi ha detto che si tratta di sindrome di Gilbert, infatti i livelli della mia bilirubinemia sono sempre stati un pò più alti della norma, valori normali 1.20, i miei valori 1.88, sono stati quasi sempre così, anche da adolescente.
Gli altri valori del fegato sono ok.

La ringrazio infinitamente.

Un Saluto.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
mi rallegro per la sua decisione.
Per quel che riguarda gli aspetti della lingua, se sono transitori in genere non destano preoccupazione, un controllo odontostomatologico può chiarire il problema.
Per ulteriori informazioni sulla sindrome di Gilbert le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/57-la-sindrome-di-gilbert.html
Cordiali saluti.
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