Dolore all'addome e reflusso gastro-esofageo

Buongiorno,
mi chiamo Raffaele e ho 26 anni.
Da un po' di tempo soffro di un dolore (che proprio dolore non è, ma un fastidio)all'addome nella zona del'ultima costola sx.
Ho inoltre continui reflussi di tipo gastro-espfageo (spero sia giusto: comunque detto banalmente continui ad emettere dei rutti per un manciati di secondi e che poi si ripresentano nell'arco della giornata).
Ho fatto esami del sangue e non evidenziano nulla di anomalo.
Ho fatto l'ecografia all'addome circa un mese fa e mi hanno
riscontrato un forte meteorismo. L'ecografo mi ha detto che probabilmente veniva da un forte stress, consigliandomi di stare tranquillo e di seguire per un certo periodo una dieta equilibrata.
Va anche detto che purtroppo faccio un lavoro che mi vede seduto dalla mattina alle 9 fino alla sera alle 19, e quindi sicuramente questo potrebbe incidere. Sto cercando di rimediare facendo attività fisica (corsa e bicicletta).
Solo che il fastidio continua ad esserci e anche il reflusso. Inoltre nelle due ultime settimane ho anche un'altro sintomo che non so se associare o no: nell'arco della giornata ho dei veloci, ma piccoli, movimenti non so se dei muscoli o del tessuto cutaneo (prendono ogni parte del mio corpo). Il fatto è che tra il fastidio all'addome e questi sintomi collaterali non è che viva un vita (soprattutto psicologica) tranquilla.
Che consigli potreste darmi e che analisi dovrei effettuare???
Grazie mille...
Raffaelel
[#1]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Raffaele,
i sintomi lamentati possono far sospettare la presenza di un reflusso gastro-esofageo ma anche la concomintanza di una sindorme del colon irritabile. Queste due "patologie" non possono essere rilevate dagli esami ematochimici e nemmeno dall'ecografia. Però la presenza dell'intenso meteorismo rilevato con quest'ultimo esame mette in sospetto la presenza del colon irritabile. Consulti uno specialista per la conferma della diagnosi e per l'impostazione di una corretta terapia.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentile Dottore,
stamane sono stato dal mio medico di fiducia e mi
ha consigliato di fare degli esami del sangue (per vedere se il pancreas lavora bene, per i "rutti" che continuo a fare) e di fare una colonscopia (in quanto come sintomo ho anche lo stimolo di scaricare ma a volte non accade, ho solo lo stimolo).
Ho un po' di panico, devo preoccuparmi???
Raffaele
[#3]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Raffaele,
non si deve preoccupare e come vede anche il suo curante consiglia di approfondire la situazione colica. Comunque è mio parere che una visita specialistica può essere sufficiente per validare la diagnosi di colon irritabile e solo se necessario eseguire esami più invasivi.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentile Dottore,
la mia preoccupazione parte dal fatto che il mio medico curante
sospetta una poliposi all'interno del colon.
Stamane ho fatto i prelievi e mi daranno risposta.
Settimana prossima farò la colonscopia a Milano e poi la terrò
informata: intanto cercherò di rimanere tranquillo.
Saluti

Raffaele
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