Purtroppo non ho avuto risposte esaurienti su tre quesiti che ho posto al medico che mi ha in cura

Buonasera mi chiamo Franco,
ho 36 anni e la settimana scorsa mi sono sottoposto ad una gastroscopia il cui esito è stato il seguente : presenza al terzo distale di duplice erosione lineare inferiore a 5mm, giunzione squamo colonnare irregolare con presenza di aerea lievemte rilevata.
L'esito della biopsia : metaplasia gastrica ed intestinale, compatibile con Barret corto.
Mi sono fatto, purtroppo una piccola cultura su ciò che mi aspetta. Purtroppo non ho avuto risposte esaurienti su tre quesiti che ho posto al medico che mi ha in cura :
Gli IPP ( lucen 40 una volta al di) abbatendomi l'acidità dello stomaco, non mi porterà a sviluppare tumori gastrici?
E' remissibile in questa forma ul Barret?
Che aspettativa di vita mi posso aspettare, alla luce del fatto che sto cercando un figlio con mia moglie.

Cortesemente ringrazio

Francesco
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Non esiste alcuna relazione nota tra somministrazione di ipp e cancro dello stomaco.
La 'reversibilita' del Barrett soprattutto dopo terapia medica o terapie locali (laser ecc. ) e' ancora oggetto di discussione, tuttavia la sua evoluzione in neoplasia maligna e' un evento possibile ma per fortuna raro. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente,
L'esofago di Barrett presenta un riscio di evoluzione verso il cancro che secondo alcuni studi è di circa 1 su 100. Occorre quindi effettuare un controllo endoscopico ed istologico periodico per rilevare eventuali trasformazioni cellulari che potrebbero indicare la necessità di una asportazione del tratto di mucosa alterato. Quindi, sebbene la presenza del Barrett la esponga ad un certo rischio, il controllo endoscopico (inizialmente dopo 6 mesi e successivamente annuale) potrà darle la dovuta serenità.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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Prof. Massimo Massari Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Urologo, Colonproctologo 64 2
Gentile Utente
come già segnalto dai Colleghi che mi hanno preceduto, la percentuale di sviluppo di una neoplasia su esofago di Barret è estremamente bassa; il blocco pressochè totale della secrezione acida da parte dei farmaci PPI come il lucen, che lei assume, non comporta nessuno sviluppo di tumori dello stomaco, almeno ciò non è mai stato scientificamente documentato e pubblicato su riviste scientifiche; il Barret, come già indicato dai Colleghi, va tenuto sotto controllo endoscopico, il follow-up (così viene definito il controllo nel tempo) consente di monitorizzare l'evoluzione e trattare tempestivamente le complicanze; per quanto riguarda la sua aspettativa di vita....le auguro di divetare presto papà!
auguri
dr. massimo massari
www.massimomassari.it

Prof.Massimo Massari
www.massimomassari.it