Riscontrato riflusso biliare duodeno gastrico

Donna di 56 anni, non fumatrice non bevitrice, vita non sedentaria (pratico leggera attività sportiva durante tutto il corso dell'anno).
Asportazione coliciste per via laparoscopica nel 2000.
In seguito (2001-2002), riscontrato elicobacter, curato e eliminato. Ai successivi controlli, riscontrato riflusso biliare duodeno gastrico.
Nel corso degli anni e a tutt'oggi nessun miglioramento dei sintomi che vado ad elencare:
- saltuarie coliche notturne e diurne;
- gonfiore allo stomaco elevato e relativo forte dolore, che aumenta dopo l'assunzione di cibo (qualsiasi esso sia);
- avverto dolore anche semplicemente appoggiando una mano sulla parte interessata;
- grande accumulo di aria;

Al momento non assumo nessun farmaco. In passato ho assunto Clebopride prima dei pasti principali e prima di coricarmi, senza trovare alcun beneficio.


Chiedo a Lei un parere e un'indicazione in merito al mio disturbo.
Grazie,

saluti.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
è necessaria una ecogafia delle vie biliari per verificarne le condizioni.
Il reflusso biliare può essere parzialmnte responsabile della sintomatologia, una parte di essa può essere sostenuta dal meteorismo. Questa condizione si giova dell'assunzione di tensioattivi (simeticone, carbone vegetale...) e di una corretta impostazione del ritmo alimentare evitando l'assunzione frettolosa di cibo e masticando adeguatamente.
La colica va trattata con antispastici.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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