Dolore all'addome

Proviamo un po' con la medicina per telefono:
1)se le chiedo di toccare con mano l'area dove avverte il dolore, usa un dito o si comprime con il palmo aperto?
Nel primo caso potrebbe essere un'ulcera gastrica, guaribile in 7-14 giorni, senza intervento chirurgico;
nel secondo caso si vuole sia una gastrite.
2) La prossima volta precisi meglio la sede del dolore:
la parte alta dell'addome è l'EPIgastrio (epi è il prefisso che significa "sopra", come in episcopio).
Se per "alto" intende invece la parte alta del fianco può trattarsi del colon e nel suo caso di persona che vuol sapere presto prima che il curante concluda, si troverà una semplice irritabilità del colon lì dove si flette sotto la milza o a dx sotto il fegato.
Non nasconda l'età, perchè se il dolore cessa sempre allo stesso punto,se, nel raggiungerlo, diventa ingravescente e nella sua marcia si accompagna a rumori "aerei" metallici diversi dai soliti brontolii, il suo medico prenderà in considerazione una sindrome di Koenig. Giorni fa io mi sono diagnosticato che non l'avevo. E difatti, sono guarito due giorni dopo. Porti gli esami al suo medico perchè possa concludere. Papà che fu medico condotto nel secolo scorso prescriveva un breath distale test ai fagioli. Come nota sono ottimista, perchè avverto la valentia e la serietà del collega.

Dr. Serafino Ciancio

buongiorno,
grazie per il suo intervento.
mi spiego un pò meglio...
ho 26 anni, e il dolore lo sento nella parte "alta" dell'addome, ovvero poco sotto il seno, al centro, non di lato.
il gonfiore riguarda questa zona e và giù verso l'ombellico..quando ho questo dolore, (premetto che ho un addome abbastanza piatto, solitamente)noto la differenza tra le costole che le continuo a toccare e vedere, e questa protuberanza simile ad un pugno gonfiarsi proprio al centro.... poco sotto lo spazio tra i due seni. quindi tutto sta all'interno tra le costole.
quando ho "fame" non sento un brontolio proprio in pancia ( come accadeva fino a qualche tempo fa), che brontolio poi, non è; è più simile ad un fastidio/nausea/dolorino continuo ....non sò spiegare, in un punto: sotto la base dei due seni, al centro... sempre lo stesso punto.
non ci sono "soliti" momenti in cui arriva, o quantomeno, fin'ora non me ne sono resa conto,arriva e basta!
sento anche la necessità di buttare fuori aria, e spesso mi aiuto con del bicarbonato, dopo 10/15 minuti mi calma un pò, ma poi ricomincia.
spero di essere stata un pò più chiara e mi scuso per la mia inesperienza.
cordialmente
le auguro buon lavoro

Bene!Possiamo esclamarlo perchè non v'è gravità! Abbiamo appreso che il fenomeno avviene al centro dell'epigastrio, all'altezza della bocca dello stomaco: un viscere della grandezza di un pugno fuoriesce dalla sua cavità naturale nella quale spontaneamente rientra.
Se il fenomeno può essere descritto come sembra a me di capirlo, dovrebbe trattarsi di un'ernia epigastrica, che si fa strada fra i muscoli dei due lati dell'addome attraverso una smagliatura delle fasce aponevrotiche che si intrecciano lungo la linea di mezzo.Immagini che allacciandosi le scarpe abbia saltato un buco: nella smagliatura..... Io in 40 anni di profesione di ernie epigastriche grande quanto un pugno ne ho vista solo una .
In genere il contenuto è l'omento, in genere non di strozzano. Si fotografi il "pugno" con una camera fotografica fornita della funzione macro. E .......avremo profittato del progresso tecnologico.
Mi faccia sapere. Grazie del "buon lavoro", ma mi annoio in pensione. Cordiali saluti.