Pirosi

Gentile dottore, sono una donna di 41 anni, il mese scorso sono stata dal medico di famiglia che mi ha prescritto zitromax 500 mg per tre giorni e 1 scatola di clenil aerosol da fare (dal naso) 1 fiala al mattino e 1 la sera perchè avevo la gola infiammata e presenza di catarro vischioso e trasparente in gola (che mi faceva sentire spesso la necessità di schiarire la voce e a volte avevo tosse secca che cessava dopo che risaliva dai polmoni il catarro trasparente e vischioso) . Dopo aver fatto questa terapia è successo che sono diventata afona( preciso che non lo sono mai stata in precedenza) allora ho provato con degli spray all'erisimo e alla propoli ma senza risultato perciò sono tornata dal medico , il quale mi ha riprescritto altre 3 compresse di zitromax e il quarto giorno ho preso momendol perchè avevo un terribile mal di testa. Nel giro di una settimana la voce è ritornata normale , ahimè il catarro in gola è rimasto e qualche giorno dopo ho accusato un bruciore intenso retrosternale sino al collo, anche al mattino appena mi svegliavo( mai provato una sintomo così brutto in precedenza, anche l'aria che inspiravo dal naso mi dava la sensazione brutta di fresco dentro la trachea o l'esofago ). Sono riandata dal medico e mi ha detto che ho la pirosi perciò mi ha prescritto Pantopan 40 mg da assumere un'ora prima di cena per un mese ( questo è il 5° giorno che lo prendo). Sto cercando anche di fare una dieta alimentare normale visto che la pizza con patatine erano quasi la mia cena quotidiana ultimamente. Ora al 5° giorno dalla cura il bruciore provato prima sta regredendo, diciamo che sto molto meglio anche se sento un po' di calore all'altezza del collo, naso chiuso e tosse secca. Ora mi pongo vari dubbi: la cura la devo fare lo stesso per un mese? Ora che ho tosse secca , pensa che sia correlato a questo problema o è una coincidenza? Secondo la sua esperienza potrebbe essere l'antibiotico e il clenil ad avermi causato questo problema all'esofago? . Sono abbastanza preoccupata che questo problema non mi passi o che ritorni. Attendo la sua risposta. La ringrazio per la sua disponibilità
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, i sintomi potrebbero dipendere da reflussi gastroesofagei . Continui la cura per un mese e anche più se necessario. In caso di persistenza dei sintomi consiglierei una gastroscopia.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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dopo
Utente
Utente
Continuerò la cura come lei mi consiglia anche perchè dopo un'iniziale regressione come le ho scritto in precedenza, ieri e oggi invece sento maggiore bruciore . Perciò vorrei chiederle ancora, pensa che questo sintomo possa essere alleviato prendendo qualche antiacido oltre alla compressa serale di pantopan 40 mg , o devo cercare di sopportare questo senso di bruciore? . Inoltre se dovessi avere mal di testa con cosa posso sostituire momendol visto che come controindicazione indica pirosi?
La ringrazio sempre tanto per le risposte che darà alle mie domande e per la sua disponibilità.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
In caso di persistenza del bruciore può associare un protettore di mucosa come ad esempio il Riopan bustine o analoghi un'ora dopo i 3 pasti. Per la cefalea può utilizzare senza rischi il paracetamolo.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ancora, per quanti giorni dovrò assumere il Riopan ? O lo devo prendere solo quando sento bruciore?.
Ieri mi sono svegliata che mi sentivo la bocca con un brutto sapore e sulla lingua avevo una patina bianca che è andata via dopo aver risciacquato la bocca. E' normale ? Da cosa può dipendere?

Saluti e tante grazie
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