Colecisti litiasica e dolore addominale

Preg.mo Dottore,
da Ferragosto soffro di alcuni disturbi particolari. Tutto è partito la mattina presto del mercoledì di Ferragosto, mi sono svegliata con un fortissimo dolore alla parte bassa della schiena e conseguentemente è iniziato anche il vomito. In seguito è iniziato anche il mal di pancia, nella parte alta sopra l'ombelico e verso lo stomaco, sia al centro ma anche ai lati, accentuato dal movimento (stavo bene coricata). Dopo due giorni passati tra guardie mediche sono andata al pronto soccorso, dove ho fatto esami del sangue e radiografia. All'ingresso temperatura, pressione e frequenza cardiaca erano normali, addome trattabile. Mi è stata diagnosticata una lombalgia acuta e mi è stato prescritto un ciclo di 3 iniezioni di Bentelan con copertura di Lansoprazolo 30mg. Per l'addominalgia, il vomito e la lieve diarrea mi è stato detto che erano dovuti allo sforzo, a tutte le medicine e che quindi non costituivano un problema.

Gli esami del sangue hanno dato i seguenti risultati

Globuli Bianchi ---> 13,16
Globuli Rossi ---> 4,52
Emoglobina ---> 12,2
Ematocrito ---> 36,7
MCV ---> 81,2
MCH ---> 27,0
MCHC ---> 33,2
RDW ---> 13,7
piastrine ---> 356
MPV ---> 9,6

P-Glucosio esochinasi ---> 108
P-Urea ureasi UV ---> 27
P-Creatinina jaffè cinetico ---> 0,79
eGFR calcolo ---> 60
P-Sodio I.S.E ---> 142
P-Potassio I.S.E. ---> 3,5
P-Calcio arsenazo III ---> 9,8
P-ALT (GPT) IFCC P5P ---> 59
P-Bilirubina totale DPD ---> 0,79
P-Amilasi IFCC ---> 23
P-Lipasi GPO POD ---> 5

Mi è stato detto che alcuni valori fuori norma (amilasi e lipasi basse) erano plausibili per via del vomito e del mio malessere e del mio grave sovrappeso.

Con il ciclo di Bentelan (fatto dal sabato al lunedì) i sintomi sono spariti, iniziavo a stare meglio sia di schiena sia di addome. Avevo ripreso a mangiare e soprattutto a bere e a reidratarmi.
Ma terminato il Bentelan sono ripresi i dolori, in parte minore alla schiena ma forse peggio di prima all'addome (sempre nella parte alta, fascia sopra l'ombelico e verso lo stomaco) con nausea e diarrea. Stavo meglio coricata. Dopo qualche giorno mi sono rivolta al medico di base che mi ha prescritto un'ecografia addominale completa (l'addome, seppure dolorante, era sempre trattabile) e un altro ciclo di Bentelan.
Venerdì ho fatto l'ecografia (senza essere sotto cortisone, ancora dolorante) che ha dato questo esito.

Fegato nei limiti per volume, regolare per ecostruttura senza lesioni focali.
Vie biliari non dilatate. Vena porta con regolare diametro e flusso epatopeto (valutazione color doppler).
Colecisti litiasica (1 calcolo di 2 cm)
Pancreas e milza regolari per volume ed ecostruttura.
Reni regolari per volume ed ecostruttura senza stasi nè calcoli.
Non masse in retroperitoneo.
Vescica vuota. Formazione di 3cm asonica ovarica dx (follicolo? Cisti?).
Douglas libero.

L'unica anomalia (tralasciando l'ovaio, dovrei avere il ciclo a giorni) è quel calcolo della colecisti, ma secondo il radiologo (anche amico di famiglia) non è quella la causa dei dolori, della nausea (non più vomito) e della diarrea.
Ho fatto il secondo ciclo di Bentelan durante il quale sono stata bene ma, avendo fatto l'ultima iniezione domenica, da stanotte ho ricominciato coi soliti dolorini addominali nella solita zona che temo si evolveranno come in precedenza.
Il mio medico curante dice invece che è proprio il calcolo la causa di questi malesseri.

Chiaramente io non so più cosa pensare. Premesso che mi sto attivando per cercare uno specialista (gastroenterologo? Endocrinologo?) e che farò esami del sangue comprensivi di colesterolo e assetto lipidico, questi dolori sono imputabili al calcolo? E sono coliche o è qualcosa di più serio? Se fossero dolori relativi al calcolo non si sarebbe dovuto rilevare qualcosa di più dall'ecografia o dalla palpazione? Non potrebbe essere un virus e il calcolo non c'entra niente? Mi scusi la raffica di domande ma in quasi due settimane mi avranno visto quasi dieci medici diversi tra guardia medica, pronto soccorso, medico di base, sostituto e quant'altro e non so davvero cosa pensare perchè ognuno ha la sua da dire.
Avrei bisogno di un po' di chiarezza sia sui dolori addominali con nausea e diarrea sia sul calcolo.

Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.

DeeDee
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La colica biliare presenta sintomi compatibili con quelli da lei descritti anche se il dolore posterione e' un po' atipico. Ovviamente la possibilta' che la sintomatologia dipenda da altro esiste e questo e' difficilmente definibile dai dati riportati. Potrebbe esservi un' indicazione ad eseguire una gastroscopia o eventualmente valutare la possibilita' di una tossoinfezione alimentare. In caso di normalita' di questi esami, la colecistectomia potrebbe essere indicata.
Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la pronta risposta.
Avrei altri chiarimenti da porle... innanzitutto ho letto (e mi è stato confermato da un'amica di mia madre) che la colica biliare causa dolori fortissimi (addirittura simili al parto) e che dura poche ore. Nel mio caso invece è un dolore costante e non così intenso. E poi i medici non avrebbero dovuto riconoscerla?
Altra cosa... quando ho fatto l'ecografia avevo dolore. L'ecografia però non ha riportato nulla di anomalo a parte il calcolo. Se ci fosse stato qualcosa di serio (e se quindi il dolore derivasse da questo) l'ecografia non avrebbe dovuto rilevarlo oppure non c'entra nulla?
Ancora una cosa... lo stress e l'ansia influiscono su queste patologie? Perchè in questi giorni sono veramente tesa e nervosa, ieri sera addiriittura mi tremavano le labbra e la notte non riesco a dormire per paura che mi salti su qualche dolore. Ho paura che sia un circolo vizioso...

Un'ultima cosa. Se nel peggiore dei casi dovesse succedermi qualcosa e dovessi essere operata, quali sono i rischi di un intervento di questo tipo per una persona obesa? Il mio essere restia ai dottori e all'ospedale viene proprio da questo... capisco che il mio peso rende tutto più difficoltoso, vorrei sapere quanto e se davvero è così rilevante durante un intervento.

Scusi per la raffica di domande, ma come si capirà sono nel pallone.


Grazie mille ancora.