E' arrivato il momento dell'intervento o no?

Illustrissimi e cordialissimi dottori, ringrazio anticipatamente per chiunque volesse rispondermi. Mia madre di 59 anni al momento si trova in queste condizioni, riporto qui di seguto l'esito della ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA fatta il 21/10/07:
esofago normale per calibro. Cardias in atteggiamento di totale apertura. Linea Z a 30 cm dall'ADS. Presenza di una volumenosa ernia itale da scivolemanto (parole del medico, grande quanto un melone)Presenza di succo gastrico commisto a bile (mia madre in seguito ad un intervento non ha più la cistifellea) in cavità gastrica ed esofagea fino a livello dello sfintere esofageo supriore. Nulla di patologico a carico del fondo e del corpo gastrico; antro iperemico dove si eseguono prelievi bioptici antrali per la determinazione istologica della mucosa e la ricerca istologica dell'Helicobacter Pylori. Superato il piloro normoconformato si esplora il bulbo duodenale che appare esente da alterazioni. Nulla alla II porzione.

Le è stato consigliato l'intervento chirurgico. Il nostro medico curante sconsiglia l'intervento. Ormai qualunque tipo di cura o dieta non farebbe più effetto, da anni fa cure per questo problema e ormai quotidianamente ha fastidi con bruciori vari ed è stanca di stare male. Prima che la cosa possa degenerare completamente, Voi cosa consigliate? Ma cosa c'è di così pericoloso in questo intervento è perchè viene sempre sconsigliato? Quali sono i contro di questa operazione?

Infinatemte ringrazio e saluto, Rossana.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Dalla descrizione in effetti potrebbe esserci un' indicazione all' intervento, ovviamente va completato l' iter diagnostico, valutate le condizioni generali della paziente ed eventuali controindicazioni e soprattutto inidirizzata ad un centro con esperienza nel trattamento di questa patologia dove i risultati, come noto, sono mogliori rispetto a centri con poca esperienza.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. A. FAVARA, La ringrazio infinatemente per la Sua cortese risposta. Se posso approfittare ancora della sua gentilezza, Le chiedo allora se può indirizzarci verso un centro specializzato, noi abitiamo in provincia di Roma e ci è stato consigliato il "Gemelli"....Lei è d'accordo o crede ci siano ospedali migliori? E' meglio affrettare i tempi, vero? Per noi la nostra mamma è davvero importante!!!!
Cordiali saluti, Rossana :o)

P.S. Secondo Lei, viste le condizioni, è ancora possibile intervenire in laparascopia?
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto