Reflusso esofageo, lingua pattinata e alitosi
Buonasera Dottori,
Da almeno 2-3 anni ho problemi di alito cattivo (sento anche da solo che poco dopo la pulizia dentale ho un cattivo sapore in bocca che si accentua quando inizia il reflusso, ho inoltre sul dorso della lingua una pattina biancastra), questo problema sta diventando poco a poco un incubo. Da alcuni mesi ho intrapreso una serie di visite mirate al problema ma al momento non sono riuscito a venirne a capo.
Premetto che in prima battuta ho fatto una visita odontoiatrica e non ho nulla di particolare in quel senso.
i sintomi e le piste che ho al momento sono le seguenti:
- soffro di reflusso / senso di vomito molto spesso, per questo ho fatto una gastroscopia, esito: "Segni indiretti di RGE in incontinenza cardiale; gastropatia antrale iperemica da reflusso duodeno-gastrico", no helico bacter, no micosi. cure fatte al momento senza esito: Lucen 40 mg x 6 settimane, Rio Pan, poi anche Peridon. Visto i risultati negativi il medico mi fa provare Gaviscon + Deursil 150 mg ma non noto grandi cambiamenti.
- ho appuntamento dal dermatologo per capire il discorso della pattina bianca
- eventualmente andrò dall'otorino
altri piccoli problemi che ho / descrizioni x far capire meglio:
- sono molto stressato
- di notte non ho reflusso mentre durante il giorno di continuo
- ho un cattivo sapore in bocca anche mentre sto mangiando
- ho problemi di intestino (da alcuni anni digerisco male e ho tanta aria)
- urino molto (ma le analisi dicono che non ci sono problemi gravi)
- ho problemi di mani fredde e problemi di cervicali
- ho in famiglia persone con intolleranze alimentari (vicini a celiachia)
Ho capito che il problema non è di semplice risoluzione ma devo trovare un modo di risolverlo, Vi ringrazio per i Vs suggerimenti.
Da almeno 2-3 anni ho problemi di alito cattivo (sento anche da solo che poco dopo la pulizia dentale ho un cattivo sapore in bocca che si accentua quando inizia il reflusso, ho inoltre sul dorso della lingua una pattina biancastra), questo problema sta diventando poco a poco un incubo. Da alcuni mesi ho intrapreso una serie di visite mirate al problema ma al momento non sono riuscito a venirne a capo.
Premetto che in prima battuta ho fatto una visita odontoiatrica e non ho nulla di particolare in quel senso.
i sintomi e le piste che ho al momento sono le seguenti:
- soffro di reflusso / senso di vomito molto spesso, per questo ho fatto una gastroscopia, esito: "Segni indiretti di RGE in incontinenza cardiale; gastropatia antrale iperemica da reflusso duodeno-gastrico", no helico bacter, no micosi. cure fatte al momento senza esito: Lucen 40 mg x 6 settimane, Rio Pan, poi anche Peridon. Visto i risultati negativi il medico mi fa provare Gaviscon + Deursil 150 mg ma non noto grandi cambiamenti.
- ho appuntamento dal dermatologo per capire il discorso della pattina bianca
- eventualmente andrò dall'otorino
altri piccoli problemi che ho / descrizioni x far capire meglio:
- sono molto stressato
- di notte non ho reflusso mentre durante il giorno di continuo
- ho un cattivo sapore in bocca anche mentre sto mangiando
- ho problemi di intestino (da alcuni anni digerisco male e ho tanta aria)
- urino molto (ma le analisi dicono che non ci sono problemi gravi)
- ho problemi di mani fredde e problemi di cervicali
- ho in famiglia persone con intolleranze alimentari (vicini a celiachia)
Ho capito che il problema non è di semplice risoluzione ma devo trovare un modo di risolverlo, Vi ringrazio per i Vs suggerimenti.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
la terapia farmacologica per il reflusso esofageo, soprattutto se parzialmente efficace o inefficace, va corredata delle variazioni comportamentali adeguate (indumenti stretti, fumo, alimenti che inibiscono il tono dello sfintere esofageo inferiore...). Le allego per completezza il link all'articolo presente su sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordiali saluti.
la terapia farmacologica per il reflusso esofageo, soprattutto se parzialmente efficace o inefficace, va corredata delle variazioni comportamentali adeguate (indumenti stretti, fumo, alimenti che inibiscono il tono dello sfintere esofageo inferiore...). Le allego per completezza il link all'articolo presente su sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottore,
grazie per la sua risposta. Ho letto l'articolo e devo dire che, almeno al momento e anche dal parere del gastroenterologo, non ho complicazioni se non il problema dell'alito cattivo, vero mio problema. per completezza di informazione, sono magro, non indosso indumenti particolarmente stretti, fumo 2-3 sigarette al giorno, non abuso di cioccolata, panna e dolci, ne bevo bevande gasate.
Quindi penso che la causa vada cercata altrove, può essere lo stress?
e se i farmaci descritti non funzionano, mi può dare qualche suggerimento di farmaci che, a suo parere, funzionano meglio per questo problema?
In ultima analisi, nel caso non funzionasse nessuna terapia e non ci fossero intolleranze alimentari note, è quindi possibile un intervento chirurgico?
come ripeto, il problema che voglio risolvere è l'alito cattivo, che sta diventando per me un grande problema, purtroppo il gastro enterologo locale non mi ha dato grande importanza perché per lui il problema "medico" è di poco conto.
La ringrazio molto se potesse darmi un suo parere per un caso simile al mio (visita in un Centro medico di gastro enterologia del Nord Italia? Centro Test per Halimeter - serve a qualcosa ? - o altro suggerimento). La ringrazio molto per la sua attenzione. Cordiali Saluti.
grazie per la sua risposta. Ho letto l'articolo e devo dire che, almeno al momento e anche dal parere del gastroenterologo, non ho complicazioni se non il problema dell'alito cattivo, vero mio problema. per completezza di informazione, sono magro, non indosso indumenti particolarmente stretti, fumo 2-3 sigarette al giorno, non abuso di cioccolata, panna e dolci, ne bevo bevande gasate.
Quindi penso che la causa vada cercata altrove, può essere lo stress?
e se i farmaci descritti non funzionano, mi può dare qualche suggerimento di farmaci che, a suo parere, funzionano meglio per questo problema?
In ultima analisi, nel caso non funzionasse nessuna terapia e non ci fossero intolleranze alimentari note, è quindi possibile un intervento chirurgico?
come ripeto, il problema che voglio risolvere è l'alito cattivo, che sta diventando per me un grande problema, purtroppo il gastro enterologo locale non mi ha dato grande importanza perché per lui il problema "medico" è di poco conto.
La ringrazio molto se potesse darmi un suo parere per un caso simile al mio (visita in un Centro medico di gastro enterologia del Nord Italia? Centro Test per Halimeter - serve a qualcosa ? - o altro suggerimento). La ringrazio molto per la sua attenzione. Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.5k visite dal 24/03/2011.
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