Leggere fitte allo sterno ed episodi di raucedine e sangue nella saliva.

Buonasera... da un pò di giorni avverto delle leggere fitte al petto, che sono leggermente migliorate con l'assunzione di maalox, perchè avevo il sospetto si trattasse di reflusso gastroesofageo. Sempre ultimamente, ho avuto episodi di leggeri dolori al collo (simili al torcicollo) , leggera raucedine e sangue nella saliva. Vorrei sapere se questi sintomi, rispettivamente torcicollo, raucedine e sangue nella saliva, sono realmente riferibili ad un reflusso gastroesofageo, magari con implicazioni oro-faringee ( vista la presenza di sangue nella saliva). E' possibile che il sangue nella saliva sia la conseguenza di un reflusso, o non è un suo sintomo? Devo dire che non ho particolari problemi quando mangio e digerisco, in quanto le leggere fitte che avverto rimangono costanti indipendentemente dal fatto che io mangi. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
la comparsa di sangue e la raceudine possono essere poste in relazione all'infiammazione delle prime vie respiratorie a seguito del reflusso esofageo. E' necessario sottoporsi a visita specialistica otorinolaringoiatrica per una valutazione.
Cordilai saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta. Volevo chiederle... in attesa della visita otorinolaringoiatrica, anche in presenza di reflusso, è possibile assumere, un antinfiammatorio a stomaco pieno e con gastroprotettori? Giusto per migliorare la sintomatologia... Grazie anticipatamente per la risposta.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
in presenza di sintomatologia a carico del tratto gastrointestinale superiore (esofago, stomaco, duodeno) è sconsigliata l'assunzione di antinfiammatori.
L'uso contemporaneo di "gastroprotettori" in questi casi non ha motivo.
In queste condizioni, se è strettamente necessario assumere un analgesico in maniera occasionale, la scelta - dopo aver consultato il medico curante - è per il paracetamolo.
Cordiali saluti.
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