Colon irritabile ? intolleranza alimentare ?

Sono un uomo di 57 anni
Ansioso di carattere ma tendenzialmente sportivo e in discreta forma fisica Non bevo alcoolici e non mangio cibo fritto o pesante.
Dall'anno scorso ho cominciato a soffrire di disturbi dell'alvo e meteorismo ed in seguito anche di disturbi urinari (quali bruciore e frequenza aumentata urinaria) che ho notato si accentuavano parallelamente ai disturbi intestinali)
Ho fatto varie visite urologiche ed esami attinenti ma la prostata si è dimostrata di dimensioni e consistenza normali e non si è rivelata una infezione delle vie urinarie
Seguendo una dieta ricca di fibre ed aggiungendo yoghurt e bevendo 1,5 l di acqua al giorno ed inoltre assumendo latte senza lattosio tali disturbi sono migliorati ed ho acquisito un alvo più regolareFra l'altro mai riscontrato sangue nelle feci)
Ma mi rimane sempre dopo ogni pasto un molto fastidioso senso di addome teso e flatulenza , che si accentua se in qualche maniera la pancia si raffredda(talvolta ciò mi provoca anche scariche diarroiche)
Mi chiedo se può essere plausibile una forma di colon irritabile o di intolleranza alimentare, o cosa altro ?
E comunque quali altri esami e rimedi si potrebbero effettuare ?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Mi chiedo: ha già eseguito la colonscopia di screening ?

Grazie.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2019
Ex utente
No Non ho eseguito una colonscopia di screening perchè mi era stato detto dal mutualista che sarebbe stata utile solo nel caso di neoplasie o di diverticoli ( che però non essendo stato mai riscontrato sangue nelle feci o dimagrimento lui non riteneva plausibili) E' necessario invece effettuare la colonscopia ? E un esame delle feci può essere utile ? Chiedi inoltre se i disturbi urinari possono essere collegati alla sintomatologia intestinale.

Ringrazio il dr. Cosentino per la risposta
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
I disturbi urinari non sono in connessione con quelli intestinali.

Considero utile la colonscopia (indicata sempre dopo i 50 anni) anche in considerazione dei suoi disturbi intestinali ed indipendentemente dalla positività o meno del sangue occulto.

Saluti
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