Nausea, coliche e feci maleodoranti
Buongiorno, ho 38 anni e da quasi 3 mesi riscontro i seguenti disturbi, in aumento come entità:
- nausea e coliche 3-4 volte al mese (non associabili al periodo mestruale);
- feci molto maleodoranti, chiare, a volte abbondanti, comunque con più scariche al giorno. Non ho febbre.
Ho eseguito i seguenti esami del sangue: profilo C completo (quindi emocromo, anche le transaminasi), CEA, Proteina C, Ves, Ige, Amilasi, tutto è perfettamente nella norma.
Ho poi eseguito un'ecografia addominale completa, tutto perfetto.
Quindi: un'esame occulto delle feci, negativo e un esame chimico fisico delle stesse, che ha dato come unico esito anomalo: Flora Iodofila +++.
Ho eseguito due cure: - Rifacol a dicembre, con qualche miglioramento;
- Humatin 10 giorni fa, con qualche miglioramento, ma comunque i sintomi peggiorano via via.
Il mio medico di famiglia vuole che esegua una colonscopia per escludere i diverticoli, preferirei evitare....
Dovrei invece effettuare una coprocultura la prossima settimana. Se risultasse negativa, cosa mi consigliate? non ne posso proprio più...
Non ho mai avuto problemi digestivi nè intestinali. Ho avuto purtroppo un aborto spontaneo 4 mesi fa al 3° mese, i cicli sono tornati regolari, l'eco è ok.
Vi ringrazio per un'eventuale Vostra risposta.
- nausea e coliche 3-4 volte al mese (non associabili al periodo mestruale);
- feci molto maleodoranti, chiare, a volte abbondanti, comunque con più scariche al giorno. Non ho febbre.
Ho eseguito i seguenti esami del sangue: profilo C completo (quindi emocromo, anche le transaminasi), CEA, Proteina C, Ves, Ige, Amilasi, tutto è perfettamente nella norma.
Ho poi eseguito un'ecografia addominale completa, tutto perfetto.
Quindi: un'esame occulto delle feci, negativo e un esame chimico fisico delle stesse, che ha dato come unico esito anomalo: Flora Iodofila +++.
Ho eseguito due cure: - Rifacol a dicembre, con qualche miglioramento;
- Humatin 10 giorni fa, con qualche miglioramento, ma comunque i sintomi peggiorano via via.
Il mio medico di famiglia vuole che esegua una colonscopia per escludere i diverticoli, preferirei evitare....
Dovrei invece effettuare una coprocultura la prossima settimana. Se risultasse negativa, cosa mi consigliate? non ne posso proprio più...
Non ho mai avuto problemi digestivi nè intestinali. Ho avuto purtroppo un aborto spontaneo 4 mesi fa al 3° mese, i cicli sono tornati regolari, l'eco è ok.
Vi ringrazio per un'eventuale Vostra risposta.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 661 233
In effetti la colonscopia sarebbe utile , soprattutto nell' ipotesi di una malattia infiammatoria intestinale.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Dr. Roberto Mangiarotti
Gastroenterologo, Medico internista
903 15
Gentile Signora,
la normalità degli esami di sangue e l'assenza di sangue occulto nelle feci mi fa ritenere che non vi siano patologie rilevanti. E' probabile che ha seguito dei recenti problemi ginecologici abbia assunto farmaci (ad es. ormoni o antibiotici) che possano aver modificato la sua flora intestinale causando i sintomi che riferisce. Consiglierei quindi di assumere ancora Rifacol al dosaggio di 2 compresse 3 volte al dì per almeno 10-15 giorni e assumere successivamente dei probiotici come ad esempio Yovis o VSL3 bustine (2 bustine al dì per 20 giorni). Questa terapia dovrebbe normalizzare il suo intestino. Le raccomando anche di ridurre per il momento il consumo di zuccheri e farinacei. Solo in caso di persistenza dei sintomi sarà opportuno effettuare ulteriori indagini.
Mi faccia sapere.
la normalità degli esami di sangue e l'assenza di sangue occulto nelle feci mi fa ritenere che non vi siano patologie rilevanti. E' probabile che ha seguito dei recenti problemi ginecologici abbia assunto farmaci (ad es. ormoni o antibiotici) che possano aver modificato la sua flora intestinale causando i sintomi che riferisce. Consiglierei quindi di assumere ancora Rifacol al dosaggio di 2 compresse 3 volte al dì per almeno 10-15 giorni e assumere successivamente dei probiotici come ad esempio Yovis o VSL3 bustine (2 bustine al dì per 20 giorni). Questa terapia dovrebbe normalizzare il suo intestino. Le raccomando anche di ridurre per il momento il consumo di zuccheri e farinacei. Solo in caso di persistenza dei sintomi sarà opportuno effettuare ulteriori indagini.
Mi faccia sapere.
Dott. Roberto Mangiarotti
[#3]
dopo
Utente
Dr. Mangiarotti, La ringrazio molto,
nel frattempo ho effettuato anche i tests per la celiachia: AGA (negativo) e anticorpi antiendomisio. Questi invece hanno dato i valori di 6 e 9,2, dove fino a 10 è negativo, da 10 a 15 è dubbio, oltre 15 è positivo. Il gastroenterologo mi ha richiesto: anti-transglutaminasi e dosaggio immunoglobuline, perchè pensa si tratti comunque di una forte intolleranza. Inoltre mi ha richiesto il test dell'helicobacter. Fra un mese poi, se questi test sono positivi mi ha richiesto la gastroscopia con biopsia, ma preferisco evitare....nel frattempo magari passa tutto...
Penso che abbia ragione Lei, che la pensa infatti come la mia ginecologa. Sto infatti prendendo Bioflorin 3 volte al giorno e la pancia è ok (avevo utilizzato lo Yovis ma mi trovo meglio con questi), continuo ad avere un po' di problemi di stomaco, ma come dice lei (e anche la ginecologa) voglio ridurre per un bel po' le farine.
In seguito all'aborto, come dice lei, mi hanno somministrato dell'Eritrocina per prevenire le infezioni.
Dimenticavo: gli unici valori un po' anomali negli esami del sangue è il ferro che è alto (166), l'emoglobina a 15 e l'ematocrito a 45. Ho questi valori già da qualche anno. In famiglia però, anche se sono veneta da parte paterna (mia madre è bolognese), anche andando molto indietro non abbiamo casi di microcitemia nè di emosiderosi. Dovrei approfondire...?
Grazie ancora!
nel frattempo ho effettuato anche i tests per la celiachia: AGA (negativo) e anticorpi antiendomisio. Questi invece hanno dato i valori di 6 e 9,2, dove fino a 10 è negativo, da 10 a 15 è dubbio, oltre 15 è positivo. Il gastroenterologo mi ha richiesto: anti-transglutaminasi e dosaggio immunoglobuline, perchè pensa si tratti comunque di una forte intolleranza. Inoltre mi ha richiesto il test dell'helicobacter. Fra un mese poi, se questi test sono positivi mi ha richiesto la gastroscopia con biopsia, ma preferisco evitare....nel frattempo magari passa tutto...
Penso che abbia ragione Lei, che la pensa infatti come la mia ginecologa. Sto infatti prendendo Bioflorin 3 volte al giorno e la pancia è ok (avevo utilizzato lo Yovis ma mi trovo meglio con questi), continuo ad avere un po' di problemi di stomaco, ma come dice lei (e anche la ginecologa) voglio ridurre per un bel po' le farine.
In seguito all'aborto, come dice lei, mi hanno somministrato dell'Eritrocina per prevenire le infezioni.
Dimenticavo: gli unici valori un po' anomali negli esami del sangue è il ferro che è alto (166), l'emoglobina a 15 e l'ematocrito a 45. Ho questi valori già da qualche anno. In famiglia però, anche se sono veneta da parte paterna (mia madre è bolognese), anche andando molto indietro non abbiamo casi di microcitemia nè di emosiderosi. Dovrei approfondire...?
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 22.2k visite dal 20/01/2005.
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