Colonscopia risultato biopsia
Gentili Dottori, sono preoccupato perchè a seguito di colonscopia ESEGUITA IL 22.11.2007 che refertava quanto segue:
ESAME CONDOTTO DINO AL CIECO NELL'ILEO TERMINALE NORMALE, NORMALE IL COLON DX(1) MENTRE DALLA FLEX SX DFINO AL SIGMA MEDIO LA MUCOSA E' FINEMENTE FIDDUSAMENTE ARROSSATA (2), NORMALIZZANDOSI NEL TRATTO TERMINALE (3) SI CONSIGLIA DOSAGGIO CALPROTECTINA FECALE.
L'esame bioptico è stato il seguente:
DESCRIZIONE MICROSCOPICA:
Colon destro e trasverso, flessura sinistra e sigma medio, retto (1-3 biopsia endoscopica):
Lembi di mucosa di grosso intestino con zonale distorsione architetturale e riduzione delle cellule caliciformi mucipare, edema, flogosi linfoplasmocellulare e granulocitaria eosinofile nel contesto della lamina propria che interessa zonalmente anche la sottocumosa, con presenza di aggregati linfoidi in sede profonda, sparsi microascessi pericriptici e criptici e iperplasia rigenerativa. Non aspetti di glogosi granulomatosa (CD68).
IL QUADRO ISTOLOGICO NEL COMPLESSO è RIFERIBILE A MALATTIA INFIAMMATTORIA IDIOPATICA INTESTINALE (iibd) in fase di lieve attività, più verosimilmante a tipo rettocolite ulcerativa, anche se, soprattutto per la distribuzione dell'infliltrato infiammatorio, non può essere del tutto esclusa una malattia di Crohn.
Preciso che la colonscopia è stata consigliata a seguito di test sangue occulto positivo 3/3 di circa 3 mesi fa.
Potrei sapere se la posizione è preoccupante oppure se l'infiammazione potrebbe essere di natura transitoria e comunque non riferibile alle temute sopa indicate malattie?!!
Preciso i sintomi che a volte ho:
Ho regolari defecazioni mattiniere (una al giorno al mattino, feci ben costituite senza scariche (vedo pulendomi sulla carta solo un po di muco e qualche puntino rosso (non ho scariche di diarrea ne perdite sd sangue,ma vi e stato però un periodo di circa tre mesi che evacuavo sempre al mattino ed a momenti alterni feci liquide intervallati da periodi di normalità
Non ho dolori di pancia ma solo qualche disturbo localizzatosi sotto lo sterno un po a sinistra ( come di bruciore)
Sento un po un peso allo stomaco dopo aver mangiato.
Un po di bruciore al colon lo avverto sporadicamente specialmente a sinistra con un po di tensione addomaniale (più gli ultimi quattro giorni) ed allora in piena notte con il debritat (me lo sono autoprescritto) mi sento meglio e dormo fino al mattino.
Già da un mese prima della coonscopia (eseguita un mese fa) avvertivo ed avverto come già detto anche adesso ma sporadicamente senso di meteorismo (questo esclusivamente la sera dopo cena) e borgoritmi.
Spero di aver dato un quadro sufficientemente chiaro.
Sono molto proccupato e non riesco a capire come mai il gastroenterologo in sede di colonscopia descriveva l'arrossamento solo a sinistra dalla flex fino al sigma medio ed il patologo invece in tutto il colon? E' possibile?
Il Gatsro non mi ha dato alcuna cura da fare ritenedo possibile che l'infiammazione sia anche NON di natura CRONICA e mi ha prescritto la calprotectina fecale.
VI PREGO DATEMI UN AIUTO A CAPIRE QUALCOSA.
VI RINGRAZIO INFINITAMENTE PER IL PREGIEVOLE LAVORO CHE RENDETE ED ATTENDO FIDUCIOSO UN vOSTRO COMMENTO.
GRAZIE INFINITE
ESAME CONDOTTO DINO AL CIECO NELL'ILEO TERMINALE NORMALE, NORMALE IL COLON DX(1) MENTRE DALLA FLEX SX DFINO AL SIGMA MEDIO LA MUCOSA E' FINEMENTE FIDDUSAMENTE ARROSSATA (2), NORMALIZZANDOSI NEL TRATTO TERMINALE (3) SI CONSIGLIA DOSAGGIO CALPROTECTINA FECALE.
L'esame bioptico è stato il seguente:
DESCRIZIONE MICROSCOPICA:
Colon destro e trasverso, flessura sinistra e sigma medio, retto (1-3 biopsia endoscopica):
Lembi di mucosa di grosso intestino con zonale distorsione architetturale e riduzione delle cellule caliciformi mucipare, edema, flogosi linfoplasmocellulare e granulocitaria eosinofile nel contesto della lamina propria che interessa zonalmente anche la sottocumosa, con presenza di aggregati linfoidi in sede profonda, sparsi microascessi pericriptici e criptici e iperplasia rigenerativa. Non aspetti di glogosi granulomatosa (CD68).
IL QUADRO ISTOLOGICO NEL COMPLESSO è RIFERIBILE A MALATTIA INFIAMMATTORIA IDIOPATICA INTESTINALE (iibd) in fase di lieve attività, più verosimilmante a tipo rettocolite ulcerativa, anche se, soprattutto per la distribuzione dell'infliltrato infiammatorio, non può essere del tutto esclusa una malattia di Crohn.
Preciso che la colonscopia è stata consigliata a seguito di test sangue occulto positivo 3/3 di circa 3 mesi fa.
Potrei sapere se la posizione è preoccupante oppure se l'infiammazione potrebbe essere di natura transitoria e comunque non riferibile alle temute sopa indicate malattie?!!
Preciso i sintomi che a volte ho:
Ho regolari defecazioni mattiniere (una al giorno al mattino, feci ben costituite senza scariche (vedo pulendomi sulla carta solo un po di muco e qualche puntino rosso (non ho scariche di diarrea ne perdite sd sangue,ma vi e stato però un periodo di circa tre mesi che evacuavo sempre al mattino ed a momenti alterni feci liquide intervallati da periodi di normalità
Non ho dolori di pancia ma solo qualche disturbo localizzatosi sotto lo sterno un po a sinistra ( come di bruciore)
Sento un po un peso allo stomaco dopo aver mangiato.
Un po di bruciore al colon lo avverto sporadicamente specialmente a sinistra con un po di tensione addomaniale (più gli ultimi quattro giorni) ed allora in piena notte con il debritat (me lo sono autoprescritto) mi sento meglio e dormo fino al mattino.
Già da un mese prima della coonscopia (eseguita un mese fa) avvertivo ed avverto come già detto anche adesso ma sporadicamente senso di meteorismo (questo esclusivamente la sera dopo cena) e borgoritmi.
Spero di aver dato un quadro sufficientemente chiaro.
Sono molto proccupato e non riesco a capire come mai il gastroenterologo in sede di colonscopia descriveva l'arrossamento solo a sinistra dalla flex fino al sigma medio ed il patologo invece in tutto il colon? E' possibile?
Il Gatsro non mi ha dato alcuna cura da fare ritenedo possibile che l'infiammazione sia anche NON di natura CRONICA e mi ha prescritto la calprotectina fecale.
VI PREGO DATEMI UN AIUTO A CAPIRE QUALCOSA.
VI RINGRAZIO INFINITAMENTE PER IL PREGIEVOLE LAVORO CHE RENDETE ED ATTENDO FIDUCIOSO UN vOSTRO COMMENTO.
GRAZIE INFINITE
[#1]
Dr. Stefano Arcieri
Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
97 1
Gentile Signore, è tutto corretto l'iter diagnostico che Lei sta seguendo. La sua malattia, che è di natura infiammatoria, sarà opportunamente controllata dalla terapia medica che il collega gastroenterologo le prescriverà.
Cordialità.
Cordialità.
Prof. Stefano ARCIERI
Università di Roma "Sapienza"
Policlinico Umberto I
[#2]
dopo
Ex utente
Ringrazio per la risposta, e nello stesso tempo mi sento di esprimere di nuovo disorientamento a causa delle contraddizioni diagnostiche esposte nel primo quesito.
Aggiungo di essermi rivolto a centro nazionale antitumori dove la specialista di gastro alla luce degli esami compiuti escluderebbe una malattia infiammatoria cronica e mi ha precritto normix per 12 gg.
Ho avuto recenti manifestazioni di tensione addominale (ache durante l'assunzione dell'antibiotico), scariche mattutine, non dolori, non febbre, fastidio di notte soprattutto dopo aver dormito 4-5 ore, concretizzantesi in aria nella pancia e difficolta ad espellerla.
ora, dopo 4-5 gionri così mi sento un po meglio. ma a tratti sento un po di bruciore al lato sinistro del colon.
desidererei avere un consiglio.... che non sia un rimandarmi semplicemente al mio gastro enterologo.
grazie spero di essere compreso soprattutto perche molto preoccupato che in realta vi sia qualcosa non ancora diagnosticeto. e che debba fare altri esami che ancora non mi sono stati prescritti.
GRAZIE
Aggiungo di essermi rivolto a centro nazionale antitumori dove la specialista di gastro alla luce degli esami compiuti escluderebbe una malattia infiammatoria cronica e mi ha precritto normix per 12 gg.
Ho avuto recenti manifestazioni di tensione addominale (ache durante l'assunzione dell'antibiotico), scariche mattutine, non dolori, non febbre, fastidio di notte soprattutto dopo aver dormito 4-5 ore, concretizzantesi in aria nella pancia e difficolta ad espellerla.
ora, dopo 4-5 gionri così mi sento un po meglio. ma a tratti sento un po di bruciore al lato sinistro del colon.
desidererei avere un consiglio.... che non sia un rimandarmi semplicemente al mio gastro enterologo.
grazie spero di essere compreso soprattutto perche molto preoccupato che in realta vi sia qualcosa non ancora diagnosticeto. e che debba fare altri esami che ancora non mi sono stati prescritti.
GRAZIE
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64 17
Perchè mai si deve sempre pensare al peggio, quando esistono delle patologie che possono essere molto fastidiose, ma senza avere nulla di oncologico?
Diciamo che Lei ha eseguito dei controlli ben precisi e che ha addirittura una conferma una biopsia.
Potrebbe essere necessario in alcuni periodi modificare la cura anche utilizzando dei farmaci che si possano integrare nel trattamento in corso, a cominciare dal semplice milycon, se la presenza di aria nel colon fosse molto fastidiosa, sino alla mesalazina.
Il rimando al collega non è un non volerLe dare una risposta, ma è legata alla necessità di prescrivere tenendo il paziente sotto controllo.
... e poi i controlli li sta eseguendo no? Quindi a differenza di chi non li esegue (tanta gente conosco che preferisce tenersi i fastidi anzichè sottoporsi a colonscopia), qualunque cosa (rischio generico), potrà essere in tempo trattata.
Buon Anno
Diciamo che Lei ha eseguito dei controlli ben precisi e che ha addirittura una conferma una biopsia.
Potrebbe essere necessario in alcuni periodi modificare la cura anche utilizzando dei farmaci che si possano integrare nel trattamento in corso, a cominciare dal semplice milycon, se la presenza di aria nel colon fosse molto fastidiosa, sino alla mesalazina.
Il rimando al collega non è un non volerLe dare una risposta, ma è legata alla necessità di prescrivere tenendo il paziente sotto controllo.
... e poi i controlli li sta eseguendo no? Quindi a differenza di chi non li esegue (tanta gente conosco che preferisce tenersi i fastidi anzichè sottoporsi a colonscopia), qualunque cosa (rischio generico), potrà essere in tempo trattata.
Buon Anno
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#4]
dopo
Ex utente
La dott.ssa del CRO di aviano mi ha prescritto i seguenti esami:calprotectina fecale, pANCA, ASCA, PCR, VES. oltre a sangue occulto su tre campioni .
poi dieta di dodici giorni
domanda? è possibile che l'infiammazione mia non sia cronica? spero di si
grazie, non volevo criticare chi come voi fa un lavoro non solo utile ma eccelso e ancor più a mero scopo di volontariato.. cosa oggi difficile da trovare. ringrazio tantissimo anche per la tempestivita delle risposte e porgo i miei migliori auguri di buon fine anno e magnifico inizio.
poi dieta di dodici giorni
domanda? è possibile che l'infiammazione mia non sia cronica? spero di si
grazie, non volevo criticare chi come voi fa un lavoro non solo utile ma eccelso e ancor più a mero scopo di volontariato.. cosa oggi difficile da trovare. ringrazio tantissimo anche per la tempestivita delle risposte e porgo i miei migliori auguri di buon fine anno e magnifico inizio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.4k visite dal 12/12/2007.
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