Gastrrite
gentile dottore da circa 3 mesi ho iniziato ad avvertire dei sintomi gastrointestinali....il tutto coincide con un periodo di fortissimo stress ed ansia che dura tuttora a causa di problemi personali . ho iniziato ad avvertire un'angoscia a livello dello stomaco (le classiche farfalle) e un nodo alla gola, successivamente fitte retrosternali corrispondenti a petto/stomaco (come una morsa) e feci molli marroncine/gialle nelle quali si evidenziano chiaramente gli alimenti consumati....quando mi innervosisco sento lo stomaco duro e dolente e poichè sono ipocondriaca mi fisso sui sintomi e non riesco a distrarmi: ho fatto le analisi del sangue e i risultati sono perfetti.....a parte la ferritina un pò bassa.
da una settimana sto seguendo un'alimentazione sana poichè mi sono messa a dieta in quanto dopo la seconda gravidanza avevo 15 kg in più....la mia dietologa dice che sicuramente ho il reflusso e sicuramente gastrite....poiche vivo un momento di particolare stress nervoso...ma le feci e le fitte retrosternali...? grazie della cortese attenzione
da una settimana sto seguendo un'alimentazione sana poichè mi sono messa a dieta in quanto dopo la seconda gravidanza avevo 15 kg in più....la mia dietologa dice che sicuramente ho il reflusso e sicuramente gastrite....poiche vivo un momento di particolare stress nervoso...ma le feci e le fitte retrosternali...? grazie della cortese attenzione
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Tutto il quadro è compatibile con una sindrome dell'intestino irritabile associata certamente ad un problema di ipersecrezione gastrica e/o di reflusso. Non deve preoccuparsi, ma è sufficiente parlare con il suo medico per una terapia che possa risolvere i disturbi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signora,
il dolore retrosternale è compatibile con la diagnosi di reflusso esofageo: è opportuna una valutazione clinica e intraprendere la terapia farmacologica adeguata.
Cordiali saluti.
il dolore retrosternale è compatibile con la diagnosi di reflusso esofageo: è opportuna una valutazione clinica e intraprendere la terapia farmacologica adeguata.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
dopo
Utente
gentili dottori
ho già intrapreso una terapia per il rflusso gastrico a base di pantorc e gaviscon......ma la cosa che mi spaventa di più sono le fitte o morse retrosternali che si irradiano al petto ...possibile che sia tutto collegato al reflusso (o potrebbero essere riferibile ai nervi dorsali)? e che malgrado la terapia persistano? inoltre quando sono seduta ed ho lo stomaco gonfio avverto una breve tachicardia. Un 'ultima domanda ogni tanto quando inspiro profondamente sento un tac a livello dello sterno...è tutto collegato al reflusso? grazie mille!!!!!!!
ho già intrapreso una terapia per il rflusso gastrico a base di pantorc e gaviscon......ma la cosa che mi spaventa di più sono le fitte o morse retrosternali che si irradiano al petto ...possibile che sia tutto collegato al reflusso (o potrebbero essere riferibile ai nervi dorsali)? e che malgrado la terapia persistano? inoltre quando sono seduta ed ho lo stomaco gonfio avverto una breve tachicardia. Un 'ultima domanda ogni tanto quando inspiro profondamente sento un tac a livello dello sterno...è tutto collegato al reflusso? grazie mille!!!!!!!
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Gentile signora,
per quanto non sia infrequente la comparsa di sintomi atipici nel reflusso esofageo,
la valutazione clinica alla quale facevo riferimento comprende - nel caso di dolori toracici - anche un elettrocardiogramma, oltre alla visita diretta nella quale il medico può discriminare se vi è anche una componente muscoloscheletrica del dolore.
Cordiali saluti.
per quanto non sia infrequente la comparsa di sintomi atipici nel reflusso esofageo,
la valutazione clinica alla quale facevo riferimento comprende - nel caso di dolori toracici - anche un elettrocardiogramma, oltre alla visita diretta nella quale il medico può discriminare se vi è anche una componente muscoloscheletrica del dolore.
Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
gentili dottori questa mattina mi sono svegliata con stomaco e pancia gonfi e con un doloretto che interessafa l'esofago e la bocca dello stomaco....non mi potevo palpare che mi faceva male male....tutto cio dopo aver discusso e gridato con mio marito....è possibile che si tratti di somatizzazioni?
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Gentile signora,
è possibile che parlando ad alta voce in modo concitato abbia ingerito involontariamente parecchia aria che si è accumulata nell'apparato digerente; poi lo stress certamente non ha apportato beneficio.
Cordiali saluti.
è possibile che parlando ad alta voce in modo concitato abbia ingerito involontariamente parecchia aria che si è accumulata nell'apparato digerente; poi lo stress certamente non ha apportato beneficio.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 29/09/2011.
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