Gastroscopia PILORO BEANTE

Buongiorno ho 39 anni e da sempre soffro di problemi digestivi e di acido gastrico, nonché a fasi alterne di motilità intestinale, colite e diarrea, tutti peggiorati da periodi di stress o alimentazione non corretta. I miei problemi digestivi li ho sempre controllati con la liquirizia e camomilla raramente maalox o gaviscon, negli ultimi anni omeoprazolo e da due anni dopo 2 gravidanze a fasi alterne con lansoprazolo 15 o 30 mg. La liquirizia molto raramente per problemi di lieve tendenza ad ipertensione, e con l'alimentazione.
Recentemente in seguito ad esami del sangue ho scoperto una lieve anemia per cui mi è stato prescritto ferrograd compresse. Dopo 15 gg di assunzione regolare ho peggiorato notevolmente la mia condizione di stomaco, con bruciori acidi fino alla gola, dolori a tutta la cassa toracica, dolori e allo sterno tipo cardiaco, tachicardia e dolori anche dietro le costole, poco appetito, mal di stomaco dopo mangiato la mia Dottoressa ha detto che poteva essere reflusso e mi ha detto di sospendere il ferrograd e prendere gaviscon. In data 11/01/2012 ho eseguito su consiglio di un gasteroenterologo una EGDS con prelievi con il seguente esito immediato (attendo ancora l'istologico):
Esofago: mucosa regolare con cardias in sede; Stomaco: contiene bile, pliche soffici e ben distensibili. mucosa regolare. Piloro beante. Duodeno: esente da alterazioni. Il gastroenterologo mi ha detto inoltre che presento uno stomaco a cascata e che molti dei miei problemi digestivi potrebbero essere causati dalla mia conformazione. Ha aggiunto che endoscopicamente è tutto negativo, e quando gli ho detto che però io sto male tipo reflusso e gli ho chiesto se prendere IPP ha detto che potrebbe essere la bile ma non c'è reflusso dunque non indicazioni di prendere inibitori di pompa protonica, anche la bile a suo dire è dovuta alla mia conformazione. Mi ha detto eventualmente (senza prescriverlo e solo a voce) di prendere procinetici per lo svuotamento gastrico e ripoan o gaviscon che in passato mi hanno dato aria e diarrea. io anche i procinetici ho timore che mi peggiorino la già aumentata motilità intestinale. Guardando poi su internet ho visto che il piloro beante può dare reflusso biliare che può dare problemi. Mi chiedo non esiste una cura specifica per questo problema? Devo preoccuparmi per bile nello stomaco malgrado non abbia segni di infiammazione gastrica? come posso ridurre i miei disagi? i miei problemi sono di reflusso biliare e non gastroesofageo oppure il reflusso gastroesofageo pur essendoci non è stato visto in endoscopia? Da qualche giorno ho ripreso lansoprazolo 30mg e mi sento meglio in attesa dell'istologico ed eventuale cura, e sto curando moltissimo l'alimentazione (da sempre mio problema, non sopporto i cibi grassi, caffé, alcool dolci). Ultimo dilemma cosa comporta questo stomaco a cascata? Il gastroenterologo mi ha detto che il cibo farebbe il giro inverso nel mio stomaco... ho capito bene? La ringrazio se vorrà rispondere!
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Ill problema è probabilmente la presenza di NERD ovvero di reflusso senza segni endoscopici evidenti. Potrebbe pertanto chiedere allo specialista di prescrivere una pH impedenzometria per verificare la presenza e la qualità del reflusso.

Dr. Roberto Rossi

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Gentilissimo i sintomi sono da reflusso gastroesofageo e la terapia con lansoprazolo dovrebbe (come sembra) andare bene. Lo stomaco a cascata è una particolare conformazione anatomica, ma non dovrebbe adre problemi di rilievo. Per piloro "beante" si intende un piloro "aperto" durante l'esame endoscopico ed è un quadro considerato normale. Proceda con il lansoprazolo ed il magaldrato.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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