Iperferritinemia

Egr. dott. Utente 75703, maschio di anni 58,. Dal 1998, ho scoperto di avere una iperferritinemia, con valori che oscillamo da un min . di 550 ad un mas. di 1200 (val di rif.30-400 ng/ml).Nel corso degli anni solo tre volte la ferritina ha superato i 1000: (dic 1998: 1200ng/ml, mag 2006: 1192, ng/ml, mag 2011: 1155, ng/ml. Emocromo,tranfserrina, sideremia, transaminasi, indici infiammatori, ecc… sempre nella norma, indici metabolici: trigliceridi sempre nella norma, lievissimo aumento del colesterolo totale : max 210, glicemia a digiuno, da oltre 20 anni, sempre ai limiti alti e in qualche occasione è aumentata anche fino a 116/122. (val di rif 70-110) Per la glicemia ho eseguito:
1980: glicemia basale 122, dopo un mese glicemia basale:109
Esame su tre campioni di urine nelle 24 ore: negativo

1985 curva da carico: glicemia basale: 108- a 30: 210- a 60: 156- a 120: 132- a 150: 113- a 180: 108.
Glicemia dopo i pasti a due ore: 132

2002 Glicemia basale 105.40
Glicemia dopo i pasti : 91.50

2008 curva da carico: glicemia basale 99- a 60:147- a 120: 89
Insulinemia: 8,7. valori di rif. (3.00- 17.00)- a min 60: 81.8- a min 120: 54.4

Mi sono divulgato molto sulla glicemia solo perché ho letto che una iperferritinemia può essere associata a problemi del metabolismo.

Nel 1998 aspirato midollare negativo sia per il deposito di ferro sia per altre patologie.Bbiopsia epatica: organo epatico indenne epatocita integro. Nel referto non parla di deposito di ferro, per cui la stessa rimane dubbia. Infatti sulla risposta dell’anatomo patologo, vi era un punto interrogativo per quale motivo veniva fatta questa biopsia
Nel 2008 RM senza contrasto FERRO EPATICO
Equisite scanzioni gradient eco in assiale su fegato a tempi diversi di eco(4, 9, 14, 21, msec), per la determinazione di sovraccarico di ferro secondo il metodo dell’Università di Rennes. Il valore calcolato di LIC ( liver iron concentration) è risultato pari a 40+/- 20 micromoli/gr ( N < 36 micromoli/gr)
Conclusioni della visita: Negativo per deposito di ferro Eco add:lieve steatosi epatica. Dubbia la causa dell’iperfferritinemia. Controllo degli indici del ferro, metabolici, epatici emocromo , infiammatori una volta l’anno.
Vorrei chiedere:
- se una ferritina oltre i mille necessita di salasso terapia indipendentemente dalla causa che la fa aumentare anche se non c’è deposito di ferro
- se uno stato di eterozigote ( Cya282Tyr, Hys63Asp), può far aumentare la ferritina. Negativa ipeferritinemia e cataratta
- se questa ferritina è una spia che qualcosa non va nell’organismo per cui prima o poi verrà fuori qualcosa di serio
- se problemi cronici: sin dall’età di 17 (sindrome da vescica iperattiva). Da oltre 20 anni distubi intestinali di n.n.d (diarrea molto fastidiosa ) Possono queste patologie, essere la causa di questa iperfferritinemia
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
le condizioni di iperferritinemia senza sovraccarico di ferro non richiedono salassoterapia.
La storia clinica, per il tempo trascorso, e la sostanziale normalità delle indagini effettuate suggeriscono l'orientamento diagnostico per iperferritinemia benigna. Questo quadro, per quanto è noto, non dispone ad altre patologie.
La condizione di eterozigosi C282Y e H63D in alcuni casi presenta un modesto incremento dei depositi di ferro, ma sviluppa i segni dell'emocromatosi solo in presenza di cofattori ambientali quali l'eccessiva assunzione di alcol.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie dott Scuotto per la risposta immediata e chiara

di nuovo un cordiale saluto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Scuotto, in relazione al post precedente vorrei chiederle un ulteriore chiarimento. Per un intervento urologico a fine luglio ho rifatto gli esami ematochimici e ho riscontrato un valore di sideremia basso: 55( val di rif. 60/160) RBC: 5,66- HB: 16,3. Rifatto ferritina un mese dopo con valori di 1186 (val.di rif. (28/397), ormai la ferritina non scende più al di sotto dei valori di 1000. Riscontrando questo basso valore della sideremia ho rivisto alcuni esami del sangue fatti negli anni precedenti e ho riscontrato che già nel 2002 a seguire avevo valori che si aggiravano intorno a 62-73. Solo in qualche occasione ho rilevato un valore di 134. Soffro da tanti anni di disturbi intestinali invalidanti :(dolore addominale con 10 e oltre scariche di feci formate ) o (dolori crampiformi insopportabili che si manifestano all’improvviso con defecazione laboriosa con feci inizialmente caprine poi nastriformi e sono costretto a stare in bagno per almeno due ore. I dolori crampiformi si calmano solo dopo aver evacuato sotto forma di diarrea, ma rimane sempre il mal di pancia. In questi anni per i problemi sopra descritti, ho eseguito esami ematochimici, esami strumentali e un ricovero. Diagnosi: sindrome del colon irritabile. Tutti questi controlli hanno messo in evidenza 13 anni fa un piccolissimo polipo villoso di 4mm con lieve displasia diffusa e piccolissimi osti diverticolari.

Vorrei chiederle:
-se è possibile avere una sideremia bassa con RBC nella norma, HB nella norma anzi ai limiti superiori, transferrina nella norma e ferritina alta.
- se è possibile che questo quadro ematochimico (sideremia bassa e ferritina alta) possa essere la causa di questi disturbi intestinali;
-poiché soffro anche di disturbi vescicali riferiti ad una vescica iperattiva dall’età di 17 anni e solo oggi a distanza di 40 anni dopo biopsia vescicale ipotizzano una cistite interstiziale, vorrei chiedere se la cistite interstiziale può dare i disturbi intestinali sopra esposti.

Un cordiale saluto.
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
l'ipotesi diagnostica formulata si accorda con la possibilità di sintomatologia addominale dolorosa e disturbi dell'evacuazione.
La cistite interstiziale si può trovare associata a sindrome del colon irritabile e a malattie croniche infiammatorie intestinali e ad altre patologie sistemiche.
Proprio perché è una malattia cronica è possibile ipotizzare una condizione di disturbo del metabolismo del ferro.
Quanto esposto resta del tutto ipotetico sin quando non perverrà ad una definizione diagnostica esauriente.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Scuotto per la risposta immediata. Quando Lei scrive:Proprio perché è una malattia cronica è possibile ipotizzare una condizione di disturbo del metabolismo del ferro, si riferisce alla cistite interstiziale? o ai disturbi intestinali?Quando scrive:Quanto esposto resta del tutto ipotetico sin quando non perverrà ad una definizione diagnostica esauriente, si riferisce ai disturbi intestinali o alla cistite? o di indagare per la ricerca di altre patologie? Perchè onestamente per i disturbi intestinali non so più cosa fare. Gli unici esami che mi sono stati suggeriti di fare e la ricerca della Giardia perchè nell'esame parassitologico non l'ho richiesto in modo specifico. Per la iperferritinemia, Lei nel primo post che le ho scritto mi ha risposto: 1) La storia clinica, per il tempo trascorso, e la sostanziale normalità delle indagini effettuate suggeriscono l'orientamento diagnostico per iperferritinemia benigna.2) le condizioni di iperferritinemia senza sovraccarico di ferro non richiedono salassoterapia. Penso che si riferiva anche con ferritinemia superiore ai 1000.
In considerazione che il 5/11/2012 devo rifare una ennesima colonscopia e una gastroscopia, è possibile con questi esami tramite esame istologico pervenire ad una diagnosi di intollerana alimentare e alla ricerca della Giardia?
Di nuovo un cordiale saluto.
[#6]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
<<proprio perché è una malattia cronica>> si riferisce al soggetto della proposizione precedente <<la cistite interstiziale>>

<<definizione diagnostica esauriente<< vuol dire che se i colleghi << ipotizzano una cistite interstiziale>>, dovranno arrivare alla diagnosi

la diagnosi di intolleranza alimentare mi sembra poco verosimile

la Giardia determina problemi intestinali quando è presente in notevole numero, è improbabile una componente di questo tipo, ma basta fare un esame parassitologico

se colonscopia e gastroscopia sono "ennesime", bisogna a maggior ragione comprendere se sono indicate: è necessario che il gastroenterologo ne ravvisi l'opportunità sulla base di variazioni sintomatologiche e/o di nuovi dati di laboratorio

Cordiali saluti.
[#7]
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Utente
Utente
Drazie Dott. Scuotto per la sua disponibilità e chiarezza di esposizione
Cordialmente
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