Diarrea dopo i pasti
salve,
ho quello che si definisce uno "stomaco delicato", con flatulenza ed acidità frequenti ed alterazioni della consistenza delle feci. Da un paio di giorni subito dopo mangiato devo correre in bagno causa diarrea, ma in generale anche normalmente devo andare in bagno (con feci di consistenza normale) subito dopo mangiato. Avevo avuto una settimana con diarrea dopo i pasti anche a dicembre. Cosa credete che sia?
grazie in anticipo
ho quello che si definisce uno "stomaco delicato", con flatulenza ed acidità frequenti ed alterazioni della consistenza delle feci. Da un paio di giorni subito dopo mangiato devo correre in bagno causa diarrea, ma in generale anche normalmente devo andare in bagno (con feci di consistenza normale) subito dopo mangiato. Avevo avuto una settimana con diarrea dopo i pasti anche a dicembre. Cosa credete che sia?
grazie in anticipo
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 661 233
La descrizione orienterebbe verso una sindrome dell' intestino irritabile come prima ipotesi.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
Gentile utente,
lei dice,
<<in generale anche normalmente devo andare in bagno (con feci di consistenza normale) subito dopo mangiato>>,
e questo è un riflesso fisiologico normale (non sempre presente) che prende il nome di "riflesso gastro-colico",
fermo restando l'ipotesi colon irritabile, formulata da collega Favara,
la invito a verificare anche la malattia da reflusso gastro-esofageo (<<acidità frequenti>>).
Valuti tutto questo con il suo curante o., ancor meglio, con un gastroenterologo di fiducia.
Cordialità
lei dice,
<<in generale anche normalmente devo andare in bagno (con feci di consistenza normale) subito dopo mangiato>>,
e questo è un riflesso fisiologico normale (non sempre presente) che prende il nome di "riflesso gastro-colico",
fermo restando l'ipotesi colon irritabile, formulata da collega Favara,
la invito a verificare anche la malattia da reflusso gastro-esofageo (<<acidità frequenti>>).
Valuti tutto questo con il suo curante o., ancor meglio, con un gastroenterologo di fiducia.
Cordialità
Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 38.6k visite dal 27/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.