Vomiti mattutini

mi ricordo che tutto è iniziato dalla mia prima gravidanza, con nausea e vomiti a tutte le ore per tutti i nove mesi; "premetto che soffro di reflusso gastroesofageo da sempre" subito dopo il parto cioè il 28/07/2007 mi sentivo rinata non più nausea e vomiti, ma solo per un pò, perchè poi dopo un pò di tempo ho iniziato ad avere vomiti mattutini tutti i giorni e così ancora oggi dopo cinque anni e un altro figlio di 14 mesi ancora vomito tutti i giorni...ho smesso per un pò dopo la seconda gravidanza e poi dopo un pò di nuovo come al solito. Tutte le mattina come mi alzo dal letto sono tranquilla non mi sento niente, ne nausea ne altro malessere, dopo un pò mentre faccio le cose di routine mi vengono questi vomiti ma non c'è niente solo schiuma bianca molta saliva. tutto inizia prima con una tosse forte e insistente che mi provoca il vomito e poi più niente per tutto il giorno sto bene. Ho provato di tutto gastroscopia e risulta un reflusso e una gastrite cronica, mi hanno fatto fare mille prove con farmaci tra una gravidanza e l'altra addiritua mi hanno prescritto delle pastiglie che agiscono sul cervello per non vomitare perchè pensano sia una mia fissazione; cioè per loro io ormai mi son fissata che devo vomitare e basta. Ore addirittura mi hanno mandato in analisi da un psicologo che per me è tempo perso... io sono convinta che non è un fatto di testa ma credo che forse tutto dipende dal reflusso e da questa tosse che secondo me se curata come si deve io penso di riuscire a risolvere il problema. non so più cosa fare tutte le mattine la stessa cosa vomiti vomiti e snervante. Vi ringrazio e spero possiate darmi un consulto.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
la tosse è un sintomo atipico del reflusso,
se ci aggiunge poi tutto il suo carico di ansia, il problema non può che risentirne in peggio.

Mi creda sono situazioni gestibili e curabili.

Diventano importanti anche alcune fondamentali norme igienico-alimentari:
sollevare la testiera del letto di circa 10 cm., riduzione del peso, l'astensione dal fumo, l'abolizione delle bevande gassate, delle bevande alcoliche e dei super alcolici, della cioccolata e della menta soprattutto prima di coricarsi.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto